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Autoanalisi Glicemia: come farla nel modo corretto

Autoanalisi Glicemia: come farla nel modo corretto

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Generalmente utilizzato dai diabetici, soprattutto coloro i quali si sottopongono a terapia insulinica, grazie ad esso il paziente può valutare in prima persona i propri livelli glicemici, correggendo all'occorrenza la terapia nutrizionale, l'esercizio fisico ed il trattamento farmacologico.

Come utilizzare il glucometro

Per utilizzare correttamente un glucometro, è bene seguire degli step, al fine di ottenere una misurazione il più precisa possibile. Di seguito vi illustriamo come:

  • Lavare bene le mani prima di effettuare la misurazione;
  • Posizionare la striscia reattiva nello spazio dedicato;
  • Disinfettare la parte di pelle (in genere un polpastrello) dove si effettuerà il prelievo di sangue;
  • Attendere che lo strumento sia pronto ad effettuare la misurazione (in genere compare una scritta o un’icona sul monitor);
  • Pungere il polpastrello con la lancetta (apposito dispositivo pungidito) e prelevare la goccia di sangue; 
  • Porre il campione di sangue capillare sull’estremità dedicata della striscia reattiva; 
  • Inserire la striscia nel glucometro e attendere i risultati; 
  • Attendere il segnale acustico che indica l’avvenuta misurazione.

I glucometri di ultima generazione hanno, in genere, una memoria che registra tutti i risultati delle misurazioni. Se non fosse questo il caso vostro, segnate il risultato, con ora e giorno, al fine di mantenere un registro dell’andamento della glicemia.

Consigli utili

In primis ricordiamo che l’autocontrollo glicemico non dovrebbe sostituire totalmente gli incontri con il medico che, soprattutto nei casi di diabete (diabetologo), può aiutare il paziente nella formulazione di una corretta terapia da seguire, non solo a livello farmacologico ma anche alimentare. Il diabetologo può suggerire al paziente anche il numero di misurazioni da effettuare nel corso della giornata e i momenti in cui farlo, in base al suo stato di salute.

Non possiamo quindi definire un numero di misurazioni standard; in genere, l'automonitoraggio è raccomandato per tre o quattro volte al giorno secondo lo schema prescritto dal medico. A grandi linee si può affermare che, se il diabetologo prescrive un autocontrollo intensivo, si deve effettuare una misurazione al mattino a digiuno, una prima di ogni pasto e anche circa due ore dopo il momento in cui si è iniziato a mangiare (glicemia post-prandiale). 

In alcuni casi, come malattie, stress, importanti cambiamenti nutrizionali e assunzione di farmaci con effetto sulla glicemia, è consigliabile aumentare la frequenza delle misurazioni glicemiche.

Se hai dubbi o curiosità su questo argomento, contattaci, il team delle Farmacie Vigorito è a tua completa disposizione.