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set
Coronavirus e vaccino antinfluenzale: perché è importante vaccinarsi

Coronavirus e vaccino antinfluenzale: perché è importante vaccinarsi

Dott.ssa Roberta 282

L'influenza è una malattia respiratoria provocata da virus (virus influenzali) che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni).


Quest'anno, vista l’attuale situazione epidemiologica relativa alla circolazione del corona-virus, può essere particolarmente importante per i pazienti a rischio prendere in considerazione l'idea di vaccinarsi.

In che modo il vaccino può aiutarci

La vaccinazione antinfluenzale costituisce un importante elemento di protezione, che porta a:

  • Riduzione del rischio di complicanze legate all’influenza.

  • Minore pressione sulle strutture ospedaliere in termini di costi sociali.

  • Facilitare la diagnosi e della gestione dei casi sospetti a causa della sintomatologia simile al Covid-19.

Le categorie a rischio

Vaccinarsi in autunno, almeno per le categorie più a rischio, è importantissimo: per scongiurare il pericolo di contagio a scuola, è importante dare più attenzione alla salute dei più piccoli, partendo dal vaccino.

I piccoli da 0 a 6 anni, in caso di malattie preesistenti ,andrebbero vaccinati anche contro l’influenza al fine di essere d’aiuto al medico e al complesso scolastico. È il primo step per tutelare i più piccoli e noi stessi.

Ricordiamo che i vaccini antinfluenzali non vanno somministrati nei piccoli di età inferiore a 6 mesi; la vaccinazione della mamma e degli altri familiari, che ne hanno cura, è una possibile alternativa per proteggerli in maniera indiretta.

Gli altri soggetti che dovrebbero vaccinarsi sono le persone con più di 65 anni, che hanno problemi cardiovascolari, o che soffrono d’insufficienza respiratoria, bronchite cronica, asma, diabete, disturbi neurologici e simili, oltre ai professionisti della sanità.

Se hai qualche dubbio oppure vuoi semplicemente approfondire l’argomento, contattaci. Il nostro team di professionisti è a tua totale disposizione.