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Decongestionanti nasali, cosa sono e come agiscono

Dott.ssa Roberta 947

Quando si parla di decongestionanti nasali ci si riferisce a quei farmaci capaci di ridurre l’intensità dei sintomi afferenti alla congestione nasale, o al naso chiuso. In alcune formulazioni, questi prodotti possono contenere, oltre ai principi attivi decongestionanti di cui parleremo in seguito, anche elementi antipiretici o antistaminici.

Quando utilizzare i decongestionanti?

Gran parte dei decongestionanti nasali è acquistabile in farmacia senza bisogno di avere la ricetta. In diversi casi potrebbe essere meglio consultare un medico prima di farne uso: il naso chiuso può essere spia di disturbi che vanno via da soli, come il raffreddore, ma anche di influenza, sinusite o della presenza di polipi. Disturbi che richiedono trattamenti più mirati.

In più, il proprio medico è a conoscenza della storia clinica del proprio paziente, le eventuali cure che sta seguendo e le conseguenti interazioni tra medicinali. Questo aspetto è importante anche per indicare quale, tra i principi con i quali vengono formulati questi prodotti, è il più adatto al proprio caso.

L’utilizzo dei decongestionanti nasali dovrebbe essere comunque limitato a 1/4 volte al giorno per tempi brevi, evitando di superare la settimana di somministrazione a meno che, per l’appunto, non lo abbia indicato il medico. L’assunzione per lunghi tempi, infatti, potrebbe portare ad assuefazione e a un aggravarsi dei sintomi.

Come agiscono i decongestionanti nasali?

I decongestionanti nasali normalmente reperibili in farmacia sono generalmente formulati con principi attivi tra i quali ci sono la pseudoefedrina, l’efedrina, la nafazolina e l’ossimetazolina.

Agiscono facendo contrarre la muscolatura liscia dei vasi sanguigni che si trovano all’altezza della mucosa che riveste le pareti interne del naso. In tal modo, essi riducono il flusso di sangue nell’area e il gonfiore causa della congestione, permettendo all’aria di tornare a passare per le cavità nasali.

Quando consultare il medico prima di assumerli

Gran parte delle persone possono utilizzare i decongestionanti senza andare incontro a effetti collaterali.

Bisogna consultare il proprio medico curante prima di rifarsi a questo dispositivo medico in caso di:

Ipertiroidismo;
disturbi cardiaci;
diabete;
disturbi alla prostata;
disturbi epatici o renali;
ipertensione;
glaucoma oculare.

In ultimo, ricordiamo che gran parte dei farmaci normalmente adoperati in caso di riniti sono sconsigliati durante la gravidanza e l’allattamento, oltre che per i bambini di età inferiore ai 12 anni.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

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