Il preservativo è sicuramente uno dei contraccettivi più sicuri e
rappresenta una barriera contro la trasmissione delle malattie
veneree, quali Hiv, sifilide,
gonorrea,
papilloma virus e clamidia.
Vediamo insieme, quindi,
come utilizzare il preservativo per sfruttarne al
massimo la protezione che può darci.
Quando mettere il preservativo?
Il momento per scartare e
indossare il preservativo è quando il pene è totalmente
eretto
e, generalmente, prima che entri a contatto con il corpo del partner.
Quando lo si indossa solo poco prima dell'eiaculazione, si perde
sicuramente il suo effetto barriera contro le
malattie e buona parte della sua funzione contraccettiva.
Come indossarlo?
Prima di tutto va individuato il verso giusto in cui
srotolarlo e, se si cominciasse a farlo nel verso sbagliato,
consigliamo di buttarlo e prenderne uno nuovo, in
quanto potrebbe essere entrato a contatto con qualche goccia di
liquido prostatico, potenziale vettore di malattie e
spermatozoi.
Una volta tirata giù la pelle del prepuzio, al fine esporre il glande,
si appoggia il profilattico sulla punta del pene, premendo il
serbatoio tra due dita, per farne fuoriuscire l'aria,
e poi si srotola lungo tutto il pene. Se il profilattico tende a
risalire, basterà srotolarlo ancora una volta, finché
l'estremità non si sarà fissata alla base.
Come toglierlo?
Quando si sfila il preservativo dobbiamo porre attenzione a
non far uscire il liquido seminale: quindi meglio
farlo quando il pene è ancora in erezione, subito dopo l'eiaculazione,
stringendo con due dita il profilattico alla
base del pene, in maniera tale da mantenerlo fermo ed
estrarre il membro. Chiuderlo poi con un nodo e cestinarlo.
Aspetti importanti
Quando facciamo sesso è importante tener presente
alcuni aspetti riguardanti il profilattico, che vi elenchiamo di
seguito:
La misura
La grandezza di un preservativo è relativa, solitamente, alla
circonferenza , non alla lunghezza. Sono da evitare i
preservativi troppo stretti, che possono rompersi,
oppure sfilarsi, lasciando troppa pelle scoperta. Discorso simile per
quelli troppo grandi.
La misura di riferimento per la scelta di un preservativo è la
larghezza nominale che fa riferimento alla
circonferenza o taglia del condom
Cos'è la larghezza nominale
Conoscere la larghezza nominale è fondamentale per
scegliere la taglia esatta del preservativo e sentirlo come una
seconda pelle.
la taglia del profilattico varia
da 47 fino a 69 millimetri e fa sempre
riferimento alla circonferenza del pene.
DI seguito una tabella che può aiutare nella scelta della misura
corretta
Circonferenza pene |
Taglia da ordinare |
Larghezza nominale |
7 – 10 cm |
XS |
47 mm |
10 -11 cm |
S |
49 mm |
11 – 11,5 cm |
M |
52 mm |
11,5 – 12 cm |
L |
57 mm |
12 -13 cm |
XL |
60 mm |
13-14 cm |
XXL |
64 mm |
14-15 |
XXXL |
69 mm |
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La conservazione
La giusta conservazione del profilattico, in un luogo
fresco e asciutto è indispensabile per preservarne l'integrità e
l'efficacia. Calore e strofinamento sono dannosi per
il lattice, quindi meglio non tenerlo in tasca o nel portafogli.
La scadenza
È ovviamente necessario controllare sempre la
data di scadenza, dato che, con il tempo, i
profilattici perdono elasticità e morbidezza. Un
profilattico scaduto è più scomodo da indossare e più
fragile, con un rischio di rottura alto.
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qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà
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