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Guida alla scadenza dei cosmetici

Guida alla scadenza dei cosmetici

Dott.ssa Roberta 4214

Scopriamo se usare e come i cosmetici scaduti

I cosmetici, al pari di quasi tutti i prodotti per la pelle, nel tempo possono andare incontro a diverse mutazioni, che li portano a perdere i loro principi e la loro efficaciaConservarli bene è fondamentale dato che, in base alla tipologia di prodotto, possono durare dai due mesi ai tre anni.

In ogni modo, quando conservati e inutilizzati per molto tempo, i trucchi e le creme scadute possono anche essere causa di reazioni allergiche e rovinare la pelle.

Perché la data di scadenza è importante?

Consultare la data di scadenza è necessario al fine di mantenere i requisiti di qualità-sicurezza-efficacia.

Le creme, gli unguenti e i gel sono caratterizzate da formulazioni a base di componenti acquose e oleose che restano stabili entro un certo periodo di tempo, dopo il quale possono andare incontro a eventi quali la proliferazione microbica, l'irrancidimento e l'ossidazione, oltre la data di scadenza non è più assicurata l'efficacia del trattamento acquistato.

Scopriamo dove trovare la data di scadenza e come interpretarla

La scadenza dei cosmetici è rappresentata da 2 simboli:

  • Il primo raffigura il PaO, ovvero il Period after Opening e indica il periodo (espresso in mesi) entro il quale il cosmetico può essere utilizzato. Il simbolo che rappresenta il PaO è un barattolo aperto stilizzato su cui sono specificati i mesi di durata. Se, per esempio, il prodotto è contrassegnato da 12 M, significa che il cosmetico in questione durerà per un anno dopo l’apertura. Il PaO si utilizza per i prodotti che hanno una scadenza superiore ai 30 mesi. L’obbligo di indicare il PAO è stato introdotto nell’Unione Europea dalla direttiva 2003/15/CE, tale direttiva specifica che il contatto con l’ambiente esterno possa alterare le caratteristiche del prodotto nel tempo.
  • Il secondo è la vera e propria data di scadenza ed è obbligatoria se il prodotto ha scadenza inferiore ai 30 mesi.

In conclusione Il PAO fa riferimento alla durata del prodotto dal momento della sua apertura (scadenza cosmetici aperti), mentre la data di scadenza (come nel caso degli alimenti) è  indicata esclusivamente su prodotti cosmetici facilmente deperibili. Questa fa fede al prodotto ancora sigillato e non dal periodo della sua apertura.

Queste differenze sono stabilite per legge e non a uso arbitrario delle case produttrici.

Come leggere l'etichetta delle creme 

Saper leggere l’etichetta dei prodotti cosmetici è molto importante per capire quali sono quelli che più sono adatti a noi, anche in questo caso su tutti i prodotti commercializzati da Farmacie Vigorito è indicato l'INCI (nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici), ricordiamo inoltre che un team di esperti è sempre a Vostra disposizione per avere chiarimenti e consigli sui prodotti e sulla loro composizione.

Oltre a considerare l'Inci, il Pao o la data di scadenza è necessario comprendere in linea generale anche la durata di un prodotto. Specifichiamo a tal proposito che i cosmetici in polvere hanno una durata nettamente superiore a quelli in crema: polveri, ombretti e pigmenti possono essere utilizzati per molto tempo. Rossetti, fondotinta e correttori, invece, si deteriorano più velocemente e, applicati sulla pelle, potrebbero causare irritazioni o, peggio, infezioni.

  • Quelli che durano dai sei mesi a un anno dopo l’apertura sono, spesso, i mascara, il fondotinta, l’eyeliner, il correttore e gli ombretti in crema.
  • Quelli che durano da uno ai tre anni sono i lipgloss, i prodotti in gel e le creme per il volto.
  • I cosmetici che durano dai due ai sei mesi sono generalmente quelli bio.
  • Rossettiblush e terre per il viso, sono i più resistenti nel tempo.


Dove buttare le creme scadute?

Consigliamo di buttare i tubetti, i contenitori e i flaconi delle creme scadute nelle apposite campane dei farmaci scaduti apposte nelle Farmacie.

Cosa fare delle creme scadute

Consigliamo di gettare via le creme scadute, soprattutto se il colore e l'odore si sono deteriorati con il tempo, ma nell'ottica di limitare gli sprechi e l'impatto ambientale, se la crema appare ancora del colore e dell'odore iniziale, possiamo mischiarla con bicarbonato o con lo zucchero o con il miele e utilizzarla come scrub per le gambe o per i piedi

NB.  consigliamo di applicare prima delle piccolissime quantità per assicurarsi che la crema scaduta non provochi reazioni indesiderate.

Un altro consiglio è di utilizzare le creme scadute per detergere i tessuti in pelle, come giubbini, borse, scarpe o il divano!

    Se desideri approfondire l’argomento oppure porre semplicemente qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.