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Menopausa

Menopausa

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Porta ad un calo la produzione di estrogeni e si bloccano anche tutti quei processi che portano alla maturazione di ovociti, ossia gli ovuli che dovrebbero poi essere fecondati dagli spermatozoi. 

La menopausa si manifesta solitamente intorno ai 50 anni, è un processo che va per gradi e che varia di donna in donna: infatti si manifesta con grandi differenze individuali sia nei primi sintomi, ma anche nella durata delle diverse fasi, come il ciclo mestruale, che in alcune donne può terminare improvvisamente.

Il “climaterio” (dal greco klimactèr/scalino, passaggio critico) è il termine con cui viene definito tutto il periodo che va da prima della menopausa fino alla completa cessazione dell’attività ovarica, ed è caratterizzato da cambiamenti dell’organismo e della psiche femminile.

Diverse tipologie

La menopausa può manifestarsi anche molto prima o molto dopo l’età media di cui sopra (50 anni) e, nel caso, è fondamentale prestarle particolare attenzione, a causa del fatto che i cambiamenti ormonali influenzano la salute e il benessere della donna

In base all’età in cui si presenta, la menopausa si definisce:

  • - Precoce se inizia prima dei 40 anni.
  • - Prematura se inizia prima dei 45 anni.
  • - Tardiva se si verifica dopo i 55 anni.

La menopausa precoce è la più comune e, nel 33% dei casi è a carattere familiare, ossia si presenta prima dei 40 anni in più donne della stessa famiglia. 

Altri aspetti che causano una precoce fine della fertilità può essere dovuto ai meccanismi autoimmuni

La menopausa prematura riguarda il 10% delle donne, le quali spesso hanno familiari a cui è capitata la stessa cosa e, infatti, si ritiene che le due forme cliniche possano avere cause comuni. Una menopausa che arriva prima rispetto all’età fisiologica va ben visionata perché porta ad un aumento delle possibilità di contrarre una malattia coronarica, dato che porta ad una diminuzione della protezione vascolare dagli estrogeni prima del tempo dovuto. 

La menopausa anticipata, in compenso, ha dei lati positivi nei confronti di patologie come il tumore della mammella: se una donna entra in menopausa a 35 anni, il rischio di tumore al seno si riduce drasticamente dell’80%.

Come si presenta

La transizione viene generalmente divisa in due parti: la premenopausa o perimenopausa e la postmenopausa. La menopausa si posiziona tra questi due processi.


La perimenopausa porta irregolarità dei cicli mestruali, che tendono a essere più vicini (polimenorrea) o ad essere meno frequenti (oligomenorrea). 

Il ciclo potrebbe essere più abbondante e doloroso, e può portare ad anemia da carenza di ferro. La possibilità di restare incinta si riduce, ma non è esclusa: quindi bisogna continuare a tare attente se non si desidera una gravidanza.

La perimenopausa è il periodo più difficile da affrontare, solitamente va dai 5 ai 7 anni, ed è caratterizzata dai tipici segni dell’invecchiamento ovarico: irregolarità dell’attività delle ghiandole endocrine, calo esponenziale della fertilità, variazioni metaboliche che interessano l’intero organismo.

Gli altri sintomi con cui si presenta sono:

  • - Vampate di calore: brevi e improvvise, e interessano nello specifico il volto, il collo e il petto;
  • - Sudorazioni notturne: correlate alle vampate di calore che si possono avere durante la notte;
  • - Palpitazioni;
  • - Insonnia: causata sia dai cambiamenti ormonali, sia dalle vampate di calore notturne;
  • - Ansia, irritabilità, cattivo umore e predisposizione all'affatticamento;
  • - Cefalea;
  • - Calo della libido

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