24
apr
Smart working: consigli sulla postura corretta e su come non affaticare la vista

Smart working: consigli sulla postura corretta e su come non affaticare la vista

staff 1398

Mantenere la schiena dritta è fondamentale, la colonna vertebrale deve avere il giusto sostegno con lo schienale della sedia. Una sedia o poltrona da ufficio di forma ergonomica presentano la caratteristica forma a “S” nello schienale, e fanno sì che la colonna stia ben appoggiata. 

Oltre al nostro corpo anche i nostri occhi ne possono risentire. L'affaticamento oculare è un disturbo visivo che si presenta in seguito a un sovraccarico lavorativo degli occhi. La stanchezza spesso è causata dall'elevato sforzo dei muscoli intrinseci ed estrinseci del bulbo oculare, che sono quelli della messa a fuoco.

La giusta postura 

Partiamo dalla cosa più importante: che si stia seduti bene o meno bene, è fondamentale alzarsi e sgranchire un po’ il corpo ogni ora/ora e mezza di lavoro.

Quando ci sediamo alla scrivania, le spalle devono essere rilassate e non bisogna tendere o incurvare il collo. Bisogna tenere la testa alta, le spalle rilassate e gli occhi in linea con lo schermo del PC, anche perché se collo e mascella sono tesi aumenta anche il rischio di mal di testa. 

Regolare l’altezza della sedia è il primo passo: una sedia troppo alta non permette di appoggiare i piedi a terra, mentre una sedia troppo bassa porta a contorsioni e movimenti innaturali. L’altezza ideale consente di mantenere un angolo retto fra sedile e schiena e fra gambe e pavimento.

È bene evitare di accavallare le gambe per non compromettere la circolazione venosa. La posizione migliore è quella con i piedi ben appoggiati a terra, con le gambe che formano un angolo di 90 gradi.

La posizione che assumono i polsi mentre utilizzi la tastiera è altrettanto importante: è bene utilizzare sedute provviste di braccioli regolabili, così che si possa adattarli all’altezza del ripiano di lavoro per cercare di ottenere la corretta postura al computer. I gomiti devono, quindi, formare un angolo di 90-100 gradi ed essere allineati con i polsi. Se si utilizza il mouse a lungo, questo può portare a irrigidire le dita, quindi sgranchire la mano ogni tanto è anch’essa una buona pratica.

Avere cura della propria vista

Sia per la salute della vista, sia per non sforzare il collo e la parte superiore del corpo, è necessario stare alla giusta distanza dallo schermo del computer. Fra monitor e occhi si dovrebbe mantenere una distanza che va dai 50 agli 80 cm, in base anche dalle dimensioni dello schermo. Oltretutto consigliamo di:

  • Prendersi una pausa di 5 minuti ogni ora passata al pc o allo smartphone.
  • Posizionare il monitor in modo che non rifletta la luce esterna.
  • Tenere gli occhi a una distanza tra i 50 e i 60 centimetri dallo schermo.
  • Illuminare per bene l’ambiente ed evitare che la luce del monitor sia più forte di quella circostante.

Se vuoi approfondire l’argomento per soddisfare la tua curiosità, contattaci. Il nostro team di professionisti è a tua completa disposizione.