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Helicobacter pylori: Scopri Tutto su Sintomi, Diagnosi e Rimedi

Helicobacter pylori: Scopri Tutto su Sintomi, Diagnosi e Rimedi

Dott.ssa Ludovica 262

Helicobacter pylori: Scopri Tutto su Sintomi, Diagnosi e Rimedi

L'Helicobacter pylori è un batterio estremamente diffuso, presente nello stomaco di circa 25 milioni di italiani secondo l'Istituto Superiore di Sanità. Nonostante la sua ampia diffusione, nella maggior parte dei casi non causa alcun sintomo o problema di salute. Questo batterio viene spesso contratto durante l'infanzia, ed è per lo più innocuo per la maggior parte della popolazione. Tuttavia, in alcuni individui, l'infezione può manifestarsi con sintomi come bruciore e dolore addominale, nausea, vomito e gonfiore.

In rari casi, l'infezione può portare a complicazioni come gastriti o ulcere, aumentando il rischio di tumori gastrici. L'infezione da H. pylori può essere trattata e spesso completamente eliminata se si evitano le “cure fai da te” e si segue una cura antibiotica adeguata, rilasciata da un gastroenterologo o dal medico curante.

Leggi il nostro articolo e scopri la biologia del batterio, il test diagnostico, le modalità di trasmissione e i trattamenti coadiuvanti per un trattamento efficace. Ricorda che una diagnosi precoce e un trattamento efficace dell'infezione, possono limitare al minimo i danni causati dall'H.pylori.

Helicobacter pylori Biologia

La scoperta di questo batterio e del suo ruolo nelle patologie gastriche è stata così rivoluzionaria che è valsa il Premio Nobel per la Medicina nel 2005 ai suoi scopritori, Barry Marshall e Robin Warren. Prima di questa scoperta, si riteneva che le ulcere fossero causate esclusivamente da stress o alimentazione scorretta.

L'H. pylori è un batterio spiraliforme che vive nella mucosa gastrica.

Caratteristiche del batterio Helicobacter

Immagine del batterio Helicobacter
Immagine del batterio Helicobacter

Le caratteristiche dell'H. Pylori sono

  • Elicoidale e/o vibroide. Tuttavia, nella forma di resistenza è coccoide, mentre in coltura risulta pleiomorfo;
  • Gram negativo;
  • Possiede da 2 a 7 flagelli terminanti a forma di clava che gli conferiscono una motilità elevata;
  • Presenta uno strato di glicocalice che riveste tutto il soma ed i flagelli;
  • Microareofilo, ha bisogno di basse quantità di ossigeno.
  • Presenta una parete liscia;
  • Catalasi positivo;
  • Ureasi positivo;
  • Ossidasi positivo.

Quali sono i sintomi dell'Helicobacter pylori?

Nella maggior parte dei casi, come abbiamo già detto, l'H. Pylori è asintomatico. Ma in caso di difese immunitarie basse e predisposizioni, tra i sintomi comuni dell'H-Pylori si presentano bruciore e dolore addominale, accompagnati da nausea, vomito e gonfiore.

Sintomi gola

In alcuni casi il batterio H. pylori può portare a una serie di sintomi aspecifici tra questi alcuni riguardano la gola:

  • Nodo in gola persistente.
  • Tosse secca cronica.
  • Difficoltà respiratorie legate al reflusso gastrico.

Sintomi intestinali

L'Helicobacter come abbiamo appreso è un batterio che vive nello stomaco quindi tra le principali conseguenze della sua infezione abbiamo:

  • Dispepsia (difficoltà nella digestione)
  • Nausea e vomito
  • Inappetenza
  • Dolore nella parte alta dell'addome.

Sintomi più caratterizzanti dell'infezione, che richiedono un intervento del medico e che possono avere familiarità con il cancro allo stomaco sono:

  • Dolore o bruciore all'addome superiore, specialmente a stomaco vuoto.
  • Meteorismo e difficoltà digestive.
  • In casi avanzati: nausea, vomito o perdita di peso.
  • Feci nere
Helicobacter Pylori Sintomi Intestinali

In presenza di sintomi o sospetti di infezione da H. pylori, è importante effettuare un test diagnostico il prima possibile. Tra le opzioni disponibili, le farmacie offrono soluzioni pratiche e affidabili per l'autodiagnosi, come il Sofarmapiù Test Helicobacter Pylori Autodiagnostico, un kit semplice e rapido per rilevare la presenza del batterio direttamente a casa.

Se invece il medico ti ha consigliato il test delle feci: sul nostro sito potrai acquistare il contenitore feci.

Complicazioni dell'H. pylori

Se non trattata, l'infezione può portare a:

  • Gastrite cronica.
  • Ulcere gastroduodenali con rischio di sanguinamento.
  • Aumento del rischio di carcinoma gastrico e linfoma MALT.
Helicobacter Pylori Complicazioni

Come si guarisce da Helicobacter pylori?

Rimedi farmacologici

Una volta confermata l'origine infettiva dell'ulcera gastrica o duodenale, il trattamento standard prevede una combinazione di uno o due antibiotici, comunemente scelti tra amoxicillina, metronidazolo, tetraciclina (esclusa nei bambini al di sotto dei 12 anni) o claritromicina. La terapia antibiotica, della durata di 1-2 settimane, è finalizzata all'eradicazione del batterio H. pylori e deve essere prescritta dal medico dopo aver accertato che i sintomi siano dovuti alla presenza del batterio

Per gestire i sintomi associati e favorire la guarigione della mucosa gastrica, si utilizzano frequentemente farmaci antiacidi, come gli inibitori della pompa protonica. Tra questi il più diffuso è il pantoprazolo come Eugastrol Reflusso 20mg. Questi riducono la produzione di acido gastrico, migliorando il comfort del paziente e potenziando l'efficacia della terapia antibiotica. Se il protocollo terapeutico è seguito correttamente, il tasso di successo nel debellare l'infezione supera il 90%.

Inoltre, per ridurre il meteorismo, aereofagia anche in caso di coliche, puoi utilizzare il dispositivo medico:

Rimedi naturali

Oltre ai farmaci, è possibile adottare Integratori naturali e Fermenti lattici. Studi dimostrano l'efficacia di:

  • Genefilus F19: formulazione con probiotici che contrasta direttamente l'infezione.
  • Inoltre si è vista l'efficacia di trattare l'H. pylori con i polifenoli che hanno un grosso potere antiossidante e con la liquirizia che ha un grosso potere disinfettante (leggi il nostro blog sui Benefici della liquirizia).

Integrare questi rimedi nella routine quotidiana può migliorare significativamente la qualità della vita.

Cosa non si deve mangiare con l'Helicobacter pylori?

Cibi da evitare in caso di sospetto di Helicobacter Pylori
Cibi da evitare in caso di sospetto di Helicobacter Pylori

La dieta gioca un ruolo cruciale nella gestione dei sintomi. Evita:

  • Bevande irritanti: caffè, tè, alcol e bibite gassate.
  • Cibi piccanti o fritti.
  • Insaccati, formaggi stagionati e alimenti affumicati:
  • Dolci ricchi di zuccheri.

Integra invece nella tua alimentazione prodotti che promuovono le funzioni digestive dell'organismo, come LongLife Broccoli Max.

Come si prende l'Helicobacter pylori?

Trasmissione dell'Helicobacter Pylori

L'Helicobacter si trasmette principalmente tramite:

  • Contatto orale (baci, saliva).
  • Consumo di alimenti o acqua contaminati.
  • Utilizzo di oggetti personali condivisi (posate, bicchieri, asciugamani).

Rapporti sessuali

La trasmissione può avvenire attraverso contatti stretti, come baci o rapporti sessuali. Per minimizzare i rischi, è importante mantenere buone pratiche igieniche, evitare lo scambio di posate, spazzolini e asciugamani.

Affrontare l'H. pylori è possibile, ma come abbiamo visto richiede un approccio integrato.

Ti consigliamo se hai dei sospetti di procedere con il test Autodiagnostico o di raccogliere un campione di feci da far analizzare, e di richiedere una visita dal proprio medico curante o da un gastroenterologo che saprà indicarti qual è la terapia più efficace per debellare l'infezione.

Specifichiamo che l'articolo non è una cura per il trattamento, ma ha puramente un carattere informativo e generale sull'infezione H.Pylori. Per ulteriori domande o curiosità non esitare a contattarci.