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nov

Acido Ialuronico: Domande e Risposte

Dott.ssa Ludovica 5113

Domande e risposte sull’acido Ialuronico - Intervista al Dott.Fabio Astarita

Per una consulenza con il nostro specialista ti lasciamo i riferimenti:

Dott Fabio Astarita

Specialista in chirurgia Maxillo facciale

Chirurgia ricostruttiva ed estetica del volto

Instagram: dott.fabioastarita

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Cosa è l’Acido Ialuronico?

L'Acido Ialuronico (HA.) è un polisaccaride, ovvero una sostanza naturalmente prodotta dal nostro organismo, e rappresenta uno dei principali componenti del tessuto connettivo, nel quale sono immerse le fibre di collagene ed elastina, con lo scopo di idratare e proteggere i tessuti.

Dove si estrae l'Acido Ialuronico?

L’HA fino a pochi anni fa veniva estratto esclusivamente dagli animali ed in particolare dalla cresta di gallo. Oggi, si preferisce utilizzare l’acido ialuronico sintetizzato in laboratorio per garantirne la purezza e la sicurezza; o quello estratto da alcuni batteri per fermentazione.

I batteri comunemente utilizzati per la produzione di HA in laboratorio includono lo Streptococcus zooepidemicus e il Bacillus subtilis. Questi batteri sono capaci di sintetizzare l’HA in condizioni controllate. Successivamente, l'HA viene estratto, purificato e utilizzato in vari prodotti, inclusi filler dermici e creme cosmetiche.

A cosa serve l’Acido Ialuronico?

L’HA a livello cutaneo agisce soprattutto mantenendo l’idratazione della pelle grazie alla sua capacità di trattenere le molecole d’acqua. L’HA ha inoltre proprietà riparatrici e rigeneranti dei tessuti.

Grazie alle sue proprietà viene normalmente impiegato in moltissime creme per ridonare idratazione alla pelle.

A che percentuale viene impiegato l’Acido Ialuronico?

La percentuale utilizzata nella maggior parte delle crema va dallo 0,1 all’1%.

Un HA puro al 100% si presenta sotto forma di polvere e non riuscirebbe ad essere assorbito. Per tale motivo subisce delle lavorazioni come il cross-linkaggio[1] o l’idrolisi[2], per essere utilizzato in medicina estetica, o impiegato nella formulazione di creme e sieri in cosmetica.

Cosa si intende per Peso Molecolare dell’Acido Ialuronico?

L'HA può avere un alto, un medio o un basso peso molecolare. Maggiore è il peso molecolare, minore è l'assorbimento. Tuttavia, utilizzare solo l'HA a basso PM potrebbe limitare i benefici, quindi è consigliabile un mix di tutte e tre le catene.

Più specificamente la differenza tra l'acido ialuronico ad alto, medio e basso peso molecolare sta nella sua azione e nei suoi utilizzi:

Alto Peso Molecolare: L'acido ialuronico ad alto peso molecolare è utilizzato principalmente per la sua capacità di idratare la pelle in modo superficiale. Questo tipo di acido ialuronico forma uno strato protettivo sulla superficie della pelle, trattenendo l'umidità e migliorando l'aspetto della pelle. È ideale per idratare e mantenere la pelle sana.

Medio Peso Molecolare: L'acido ialuronico a medio peso molecolare penetra più in profondità rispetto a quello ad alto peso molecolare. Questo tipo di acido ialuronico può contribuire a migliorare l'elasticità della pelle e ridurre le rughe, agendo a un livello più profondo dell'epidermide.

Basso Peso Molecolare: L'acido ialuronico a basso peso molecolare è in grado di penetrare ancora più in profondità, raggiungendo gli strati più profondi della pelle. Questo tipo di acido ialuronico è spesso utilizzato in trattamenti medici come i filler. Può contribuire a rimpolpare la pelle e ridurre in modo significativo le rughe.

La scelta tra questi tipi di acido ialuronico dipende dagli obiettivi del trattamento e dalle esigenze specifiche della pelle. Spesso, i prodotti contengono una combinazione di questi diversi pesi molecolari per massimizzare i benefici. La consultazione con un dermatologo o un professionista della pelle può aiutare a determinare quale tipo di acido ialuronico è più adatto a una determinata situazione.

Qual è la differenza tra Acido Ialuronico e Botulino?

L’HA, come detto, è una sostanza naturalmente presente nel nostro corpo e serve a reidratare la pelle contrastando in questo modo la perdita di tono e quando viene utilizzato nei filler (in italiano riempitivi) va letteralmente a riempire i vuoti e le rughe. Il botulino (o botox) invece è un vero e proprio farmaco, a base di tossina botulinica di tipo A, una neurotossina che agisce a livello delle terminazioni nervose che innervano la muscolatura. Questa una volta purificata in laboratorio, viene utilizzata in medicina estetica per il trattamento delle rughe d’espressione andando a paralizzare i muscoli bersaglio e a dare di conseguenza un effetto altamente liftante della zona trattata.

Quale Acido Ialuronico viene utilizzato nei Filler?

L’Acido Ialuronico Crosslinkato trattiene più acqua ma è meno facilmente assorbito dalla pelle e per questo viene comunemente usato nei filler, iniettato direttamente nella pelle per superare lo strato protettivo.

In sintesi, l'HA a diversi pesi molecolari può essere utilizzato per scopi specifici. Quello a basso peso molecolare è meglio assorbito, mentre il crosslinkato è ideale per trattamenti diretti. La scelta dipende dagli obiettivi e dalle necessità individuali.

Come capire se si è allergici all’Acido Ialuronico?

Un filler puro a base di HA non ha delle vere e proprie controindicazioni in quanto anallergico.

Cosa invece non vera quando il filler non è puro e quindi vi possono essere allergie agli eccipienti.

Chi non può fare il Filler all’Acido Ialuronico?

Il filler non può essere utilizzato da donne gravide e in corso di allattamento, e da persone con patologie del tessuto connettivo.

Quanto costa mediamente un filler alle labbra?

Il costo medio di un filler di HA alle labbra varia dai 250 ai 500 euro, a seconda del prodotto utilizzato, della competenza del medico e del luogo in cui viene effettuato.

Quanto dura l’effetto del filler alle labbra?

L’effetto dura in media 6 mesi, con range che va dai 2 ai 12 mesi, tempo necessario affinché la ialuronidasi (enzima normalmente presente nel nostro corpo) possa degradare tutte le molecole. Fumo, stress e sole ne velocizzano la degradazione.

A che età possiamo iniziare con le prime punturine all’Acido Ialuronico?

I filler non andrebbero utilizzati prima dei 18 anni tranne in casi molto particolari e sempre con il consenso dei genitori.

Chi fa le iniezioni a base di Acido Ialuronico (Filler)?

Purtroppo, oggi tantissime persone si sono lanciate nel mondo delle punturine per i facili guadagni, ma queste sono procedure mediche con rischi molto importanti per la salute, per cui andrebbero effettuate solo da medici professionisti del settore, ovvero medici con specializzazione attinente o che abbiano effettuato master o corsi di formazione specifici.

Consigliamo di affidarsi ad un medico per le procedure di iniezione dell’HA per i seguenti motivi:

Conoscenza dell'anatomia: Gli specialisti medici hanno una profonda conoscenza dell'anatomia del viso e della struttura cutanea. Questa conoscenza è fondamentale per identificare i punti di iniezione appropriati, evitare i vasi sanguigni e ottenere risultati sicuri ed esteticamente gradevoli.

Gestione delle complicanze: Anche con procedure relativamente non invasive come l'iniezione di filler, possono verificarsi complicanze. Solo un medico esperto è in grado di gestire queste situazioni in modo efficace, come possibili reazioni avverse o iniezioni accidentalmente intravascolari.

Formazione specifica: I medici che intendono eseguire procedure di filler devono frequentare corsi di formazione specifici che coprono le tecniche di iniezione, le norme di sicurezza e le modalità di gestione delle complicanze. Questa formazione garantisce che gli specialisti siano preparati per eseguire le procedure in modo sicuro ed efficace.

Personalizzazione dei trattamenti: Gli specialisti possono personalizzare i trattamenti di filler in base alle esigenze e agli obiettivi individuali di ciascun paziente. Questo livello di personalizzazione richiede una profonda comprensione delle diverse tipologie di filler e delle aree del viso da trattare.

Minimizzazione dei rischi: Gli specialisti sono formati per minimizzare i rischi legati all'uso di filler, inclusi il gonfiore e l'ecchimosi post-trattamento. Questo aiuta a garantire una ripresa rapida e una riduzione delle complicanze.

Farmacie Vigorito consiglia di affidarsi per le procedure di filler solo a medici specializzati come il dott. Fabio Astarita o con formazione specifica nel settore, in quanto comportano rischi e richiedono una conoscenza approfondita dell'anatomia e delle tecniche di iniezione. La sicurezza e l'efficacia del trattamento dipendono in gran parte dall'esperienza e dalle competenze dell'operatore.

Quali sono le migliori Creme viso all’Acido Ialuronico

In commercio ci sono moltissime creme e sieri a base di HA. Tra i brand migliori in vendita su Farmacie Vigorito troviamo:

La scelta delle creme è molto ampia e non esiste una crema migliore in assoluto, questo perché il paziente potrebbe essere allergico o reagire diversamente agli eccipienti della crema, del siero o della maschera.

Il primo consiglio è quello di sperimentare diverse creme all’HA di buona qualità, come quelle elencate nell’articolo e scoprire quella più adatta al proprio tipo di pelle.

Il secondo consiglio è quello di affidarsi sempre ad un professionista per la scelta dei prodotti da utilizzare sulla propria pelle e di controllare che siano testate dermatologicamente.

A che età iniziare ad usare le creme all’Acido Ialuronico?

L’età giusta per iniziare ad utilizzare le creme a base di HA non esiste, ma sicuramente sarebbe opportuno utilizzarle prima che compaiano le prime rughe, al fine di ritardarne la comparsa.

NOTA [1] Il termine "cross-linkaggio" in relazione all'acido ialuronico si riferisce alla creazione di legami chimici tra le molecole di acido ialuronico. Questi legami chimici attraverso il processo di cross-linking rendono l'acido ialuronico più stabile e resistente al degrado naturale da parte degli enzimi presenti nell'organismo.

Ecco come funziona il cross-linkaggio dell'acido ialuronico:

Molecole di acido ialuronico: L'acido ialuronico è composto da lunghe catene di molecole. In forma nativa, queste molecole sono libere e possono essere facilmente degradate.
Cross-linking: Per aumentarne la stabilità, l'acido ialuronico può essere sottoposto a un processo di cross-linking, che implica l'aggiunta di agenti cross-linking, come il 1,4-butanediolo diglicidiletere (BDDE), che creano legami tra le molecole di acido ialuronico.
Aumento della viscosità: Il cross-linking aumenta la viscosità dell'acido ialuronico, rendendolo più adatto per l'uso in filler per la pelle e prodotti medici. Questo permette di ottenere una maggiore durata dell'effetto quando utilizzato per scopi estetici.

Biodegradabilità controllata: Anche se cross-linkato, l'acido ialuronico rimane biodegradabile, ma il processo è più lento, consentendo un effetto a lungo termine.

Il grado di cross-linkaggio può variare, il che influisce sulla viscosità e sulla durata dell'effetto dell'acido ialuronico. Questo processo è comune nell'industria cosmetica e medicale per la produzione di filler e prodotti per il ringiovanimento della pelle.

Fonti:

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26788533/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5694989/

NOTA [2] L'idrolisi dell'acido ialuronico è il processo chimico mediante il quale le molecole di acido ialuronico vengono spezzate o scisse in unità più piccole utilizzando l'acqua. Questo processo può avvenire sia in modo naturale nel corpo umano, con l'azione degli enzimi idrolitici, sia in laboratorio per scopi scientifici o industriali.

Fonti:

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5438041/

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25573267/