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BENEXOL
SPRAY B12
Integratore alimentare di vitamina B12 con edulcorante.
Grazie alla presenza di vitamina B12, contribuisce:
- al normale funzionamento del sistema nervoso;
- al normale metabolismo dell’omocisteina;
- alla regolare formazione dei globuli rossi.
Ingredienti
Acqua; stabilizzante: glicerolo; cianocobalamina; regolatore di acidità: acido citrico; conservante: sorbato di potassio; edulcorante: sucralosio.
Senza glutine e senza lattosio.
Caratteristiche nutrizionali
| Valori medi | per 2 nebulizzazioni | %VNR* |
| Vitamina B12 | 1.000 mcg | 40.000 |
Modalità d'uso
2 nebulizzazioni al giorno corrispondenti a 402 mg di prodotto pari a 0,4 ml . Il prodotto può essere assunto prima o dopo i pasti.
Agitare bene il flacone prima dell’uso. Spruzzare il prodotto in bocca o sotto la lingua per permetterne una più facile suzione.
Avvertenze
Tenere fuori dalla portata dei bambini inferiori ai 3 anni di età. Non superare la dose giornaliera consigliata. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata equilibrata e di un corretto stile di vita. Solo per adulti.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25°C, tenere lontano da fonti di luce e calore.
Formato
Flacone spray da 15 ml.
Bepanthenol
Dispositivo Medico CE.
Schiuma spray rinfrescante in caso di ustioni e scottature solari di lieve entità ed esplica un'azione idratante di lunga durata che favorisce il processo di guarigione naturale e calma la pelle irritata.
Schiuma soffice, di colore bianco, sotto forma di una nanoemulsione da applicare su ustioni di lieve entità e scottature solari leggere. Non occorre frizionare per farla penetrare nella pelle, per cui l'applicazione è indolore. Dona una sensazione di freschezza e mantiene idratata a lungo la pelle ustionata o scottata dal sole, esplicando così un effetto calmante e decongestionante sulla pelle lesa. La sensazione immediata di fresco deriva dalla rapida evaporazione sulla superficie cutanea dell'acqua contenuta nello strato di schiuma. Grazie alla tecnologia Nanosorb, i principi attivi contenuti in Bepanthenol Schiuma Spray vengono liberati sotto forma di minuscole goccioline di dimensioni nanoscopiche che migliorano il loro contatto con la pelle ed intensificano la loro azione. La pelle può così assorbire più rapidamente le sostanze idratanti. Raffreddare e idratare la pelle ustionata serve a calmare il dolore e a ridurre la sensazione sgradevole di tensione a livello della pelle lesa. Inoltre, la schiuma spray contiene lipidi cutanei fisiologici (per esempio la lecitina) e d-pantenolo che idratano la pelle e favoriscono il processo di guarigione naturale.
Testato clinicamente.
Modalità d'uso
In caso di ustioni lievi: raffreddare immediatamente la parte ustionata sotto acqua corrente fredda. Quindi applicare Bepanthenol Schiuma agitando bene il flacone prima dell'uso. Usare il flacone tenendolo verticalmente. Applicare lo spray sulla zona ustionata, tenendo il flacone ad una distanza di 2-5 cm dalla pelle. Coprire completamente la superficie ustionata con un sottile strato di schiuma bianca. Lasciare evaporare la schiuma per qualche minuto. Applicare una seconda volta se necessario. Se la parte ustionata rimane arrossata per diversi giorni o se le condizioni si aggravano, chiedere consiglio al medico.
In caso di scottature solari: agitare bene il flacone prima dell'uso. Usare il flacone tenendolo verticalmente. Applicare lo spray sulla zona arrossata tenendo il flacone ad una distanza di 2-5 cm dalla pelle. Coprire completamente la superficie arrossata con un sottile strato di schiuma bianca. Lasciare evaporare la schiuma per qualche minuto. Applicare una seconda volta se necessario. Se la parte scottata rimane arrossata per diversi giorni o se le condizioni si aggravano, chiedere consiglio al medico.
Avvertenze
Il prodotto non deve essere usato in caso di ipersensibilità verso uno o più componenti.
Sospendere il trattamento in caso di reazione allergica.
In caso di scottature solari associate a dolore nei bambini, si raccomanda di consultare un medico.
Può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento. Tuttavia consigliamo di chiedere consiglio al medico prima di applicare la schiuma spray su superfici estese.
Flacone pressurizzato. Evitare di esporlo ai raggi diretti del sole o a temperature superiori ai 50 °C. Non forare o bruciare il flacone dopo l'uso.
Non usare sulle mucose o sulle ferite aperte.
Evitare il contatto con le mucose nasali e buccali, le orecchie e gli occhi.
In caso di contatto con gli occhi, le ferite aperte o le mucose sciacquare rapidamente sotto l'acqua corrente.
Non ingerire, non inalare. Per uso esterno.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Conservazione
Conservare al di sotto dei 25°C.
Componenti
Acqua purificata; d-pantenolo; disodio laureth solfosuccinato; trigliceridi a catena media; polisorbato 80; lecitina; etanolo anidro; cloruro di benzalconio; sodio diidrogenofosfato diidrato; disodio edetato; fosfato bisodico diidrato; isobutano; isopentano; azoto (gas inerte come propellente).
Formato
Flacone da 75 ml.
Numero di registrazione marchio CE 0123
Bepanthenol Sensiderm Crema
SENZA CORTISONE
Formula senza cortisone che combina un’azione lenitiva dal prurito a una di rigenerazione della barriera cutanea, aiutando la pelle a guarire e diminuendo la sensazione di doversi grattare.
Il rossore, il gonfiore e il prurito possono essere causati da varie condizioni come pelle secca, dermatite atopica / eczema, reazioni allergiche della pelle e molte altre irritazioni della pelle. Il prurito intenso che può verificarsi causa la sensazione di doversi grattare, ma anche ulteriori danni alla pelle. Crema di colore bianco con una formula senza cortisone, che combina un’azione lenitiva dal prurito a una di rigenerazione della barriera cutanea, aiutando la pelle a guarire e diminuendo la sensazione di doversi grattare. Usato per alleviare il prurito e il rossore causato dai seguenti casi di irritazione della pelle:
- pelle secca;
- dermatite atopica;
- eczema;
- reazioni allergiche.
Rinforza la barriera cutanea grazie alla sua tecnologia a lipidi lamellari (vedi prossima sezione). Attraverso questa tecnologia, gli strati lipidici della pelle stessa, che agiscono come una protezione naturale contro le irritazioni, sono rafforzati e ciò fornisce un sollievo da prurito e arrossamento e supporta il recupero della pelle.
La pelle rossa, gonfia e con prurito può essere causata da secchezza, dermatite atopica/eczema, reazioni allergiche della pelle e molte altre irritazioni. In queste condizioni, i lipidi dello strato corneo superficiale (chiamato anche barriera cutanea) sono danneggiati e questo può indurre prurito. Questi lipidi, che sono principalmente ceramidi, agiscono come una protezione naturale contro le irritazioni. Quando questa barriera cutanea è danneggiata, l'acqua fuoriesce dalla nostra pelle e ciò porta a secchezza e prurito della pelle. Inoltre la barriera cutanea indebolita è meno efficace nella protezione contro l'ingresso di sostanze irritanti nel nostro corpo e questo provoca ancora più prurito. Pertanto, in condizioni di pelle secca, dermatite atopica/eczema, reazioni allergiche della pelle e molte altre irritazioni della pelle, il ripristino della barriera cutanea protettiva con l'uso di creme speciali per ridurre il prurito è una parte fondamentale del trattamento.
La barriera cutanea della pelle è la parte più esterna della pelle. Si tratta di una struttura altamente organizzata fatta di una successione di strati di lipidi: i lipidi lamellari che sono disposti in strati sovrapposti. I principali lipidi in questi strati sono ceramidi. Tra questi strati, creme emollienti naturali legano l'acqua all’interno della barriera cutanea e assicurano che sia mantenuta correttamente idratata.
Contiene una speciale tecnologia a lipidi lamellari per il sollievo dalle irritazioni e dal prurito. Tale tecnologia contiene lipidi a struttura lamellare, simile alla struttura dei lipidi della pelle, come i ceramidi. I lipidi lamellari orientati, riescono a integrarsi e legarsi alla barriera lipidica danneggiata dello strato corneo e a ripristinarlo. Una barriera protettiva completamente intatta è molto importante poiché quando essa è danneggiata, ciò provoca prurito. Un'idratazione duratura aiuta la pelle a recuperare e quindi riduce il prurito e l’irritazione. Contiene anche agenti umettanti fisiologici come la glicerina, in grado di legare l'acqua alla pelle. Questo effetto è supportato dal pantenolo che idrata la barriera cutanea e quindi fornisce le condizioni ottimali per il processo di rigenerazione naturale della pelle.
Contrariamente alle normali creme, non contiene emulsionanti, composti noti per danneggiare la delicata struttura lamellare lipidica della pelle. Privo di profumi e conservanti, che sono noti per essere irritanti. Quindi il prodotto allevia il prurito “imitando” la nostra pelle in tre modi:
- Fornendo lipidi (es. ceramidi) a lamelle come nella barriera cutanea grazie a una speciale tecnologia a lipidi lamellari.
- Fornendo umettanti fisiologici per una maggiore idratazione.
- Fornendo lipidi naturali.
Ciò consente un ripristino della barriera cutanea con conseguente sollievo dal prurito.
Usato per il sollievo da prurito e rossore causati da irritazioni cutanee, sulla pelle non ferita di neonati, bambini e adulti. Tali irritazioni della pelle si verificano in particolari condizioni, ad esempio pelle secca, dermatite atopica, eczema, reazioni allergiche. Deve essere utilizzato se necessario. Privo di cortisone.
Non è da utilizzare:
- Se sei allergico (ipersensibile) a uno qualsiasi degli ingredienti del prodotto. In caso di reazione allergica, si dovrebbe smettere di usare il prodotto.
- Sulla pelle ferita.
Può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento.
Se usato durante l'allattamento al seno: è importante rimuovere eventuali residui di crema prima di allattare al seno.
Componenti
Aqua, Caprylic/Capric Triglyceride, Glycerin, Pentylene glycol, Olea Europaea Fruit Oil, Panthenol, Cetearyl Alcohol, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Stearate Citrate, Limnanthes Alba Seed Oil, Butylene Glycol, Hydrogenated Lecithin, Ceramide 3, Sodium PCA, Squalane, Stearyl Glycyrrhetinate, Carbomer, Sodium Carbomer, Xanthan Gum, Hydroxyphenyl Propamidobenzoic acid.
Avvertenze
Sicuro per l'uso su neonati e bambini, mentre per l'uso a lungo termine o l'uso su superfici di grandi dimensioni, si raccomanda di consultare un medico.
Al primo segno di infezione consultare il medico.
Solo per uso esterno.
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Il prodotto deve essere utilizzato solo fino alla data di scadenza riportata sulla scatola.
Se il prodotto viene usato come raccomandato, non sono attesi effetti collaterali indesiderati.
Formato
Può essere acquistato senza prescrizione medica in tubo da 50 g.
Bepanthenol Tattoo - Crema Solare Protettiva Tatuaggi Spf 50+ Tubo 50ml
Bepanthenol Tattoo - Crema Solare Protettiva Tatuaggi Spf 50+ Tubo 50ml
Bepanthenol
Tatoo
Crema solare protettiva.
Idrata e protegge la pelle per mantenere vivi i colori del tatuaggio.
Formato
Tubo da 50 ml.
Cod. 87704556
Bepanthenol Tattoo - Detergente Delicato Per Pelle Tatuata 200ml
Bepanthenol Tattoo - Detergente Delicato Per Pelle Tatuata 200ml
Bepanthenol
Tatoo
Detergente delicato per pelle tatuata.
Formato
Flacone da 200 ml.
Cod. 87704149
Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo
La sua formula con Pantenolo crea uno strato protettivo naturale e traspirante che fornisce il livello di idratazione necessario per aiutare la pelle a rigenerarsi dall’interno e a stabilizzare la naturale funzione di barriera cutanea.
Aiuta a prendersi cura della pelle tatuata.
Dona sollievo e rigenera naturalmente la pelle tatuata preservando la bellezza del tatuaggio.
Grazie al Pantenolo favorisce la naturale rigenerazione della pelle.
Crea una barriera protettiva trasparente che lascia respirare la pelle.
Mantiene la pelle morbida e idratata.
La sua formula contiene Pantenolo, o pro-vitamina B5, un ingrediente di particolare importanza per l'epidermide poiché, oltre ad idratarla, la aiuta a rigenerarsi agendo dall'interno. Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo si prende cura della pelle tatuata formando una barriera protettiva che lascia respirare la pelle favorendo anche la naturale rigenerazione cutanea. Una volta penetrato nella cute, il Pantenolo viene trasformato in acido pantotenico, essenziale nel processo (ciclo di Krebs) che fornisce energia alle cellule cutanee sotto forma di ATP, favorendone la rigenerazione. Oltre al Pantenolo, nella formula sono contenuti anche sostanze lipidiche in alta concentrazione, costituenti principali del "film idrolipidico”. Essi sono un altro fattore che protegge, idrata e mantiene elastica la pelle. Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo garantisce una protezione pura e delicata essendo privo di conservanti, profumi e coloranti.
Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo è dermatologicamente testato su pelle tatuata.
Il 93% degli utilizzatori di Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo ritiene che il prodotto lenisca la pelle tatuata*.
Il 97% degli utilizzatori di Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo ritiene che il prodotto protegga il loro tatuaggio*.
Il 97% dei consumatori dichiara che utilizzando Bepanthenol Tattoo Pasta Trattamento Intensivo percepisce la pelle tatuata più idratata*.
*Risultati di un questionario di studio su 56 soggetti.
Non contiene profumi, conservanti e coloranti.
Modalità d'uso
È facile da applicare. La Pasta Trattamento Intensivo forma uno strato trasparente, senza lasciare una spessa pellicola bianca e non necessita di pulizia. Applicare 4 volte al giorno per avere buoni risultati.
Componenti
Aqua, Lanolin, Paraffinum Liquidum, Petrolatum, Panthenol, Prunus Amygdalus Dulcis Oil, Cera Alba, Cetyl Alcohol, Stearyl Alcohol, Ozokerite, Glyceryl Oleate, Lanolin Alcohol.
Avvertenze
Solo per uso esterno.
Evitare il contatto con gli occhi.
Conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Validità a confezionamento integro: 24 mesi.
Validità post-apertura: 12 mesi.
Formato
Tubo da 100 g
Berocca Plus
Integratore alimentare di vitamine del gruppo B, vitamina C, calcio, magnesio e zinco, utile a colmare le carenze o gli aumentati fabbisogni organici dei nutrienti in esso contenuti.
Gusto arancia.
Ingredienti
Acido citrico; sali di magnesio dell'acido ortofosforico magnesio idrogenofosfato triidrato; mannitolo; sodio idrogeno carbonato; calcio carbonato; calcio glicerofosfato; aroma: arancia; acido ascorbico; sodio carbonato anidro; sodio cloruro; zinco citrato; coloranti: betacarotene; rosso di barbabietola; edulcoranti: aspartame; acesulfame K; nicotinamide; calcio pantonenato; riboflavina; piridossina idrocloruro; calcio pantonenato; riboflavina; piridossina idrocloruro; tiamina monofosfato; cianocobalamina; agente schiumogeno: polisorbato 60; acido folico; biotina; olio di semi di soia.
Modalità d'uso
Una compressa al giorno da sciogliere in acqua.
Avvertenze:
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Non superare la dose giornaliera consigliata.
Gli integratori non vanno intesi quali sostituti di una dieta variata.
Il prodotto contiene una fonte di fenilalanina. Un consumo eccessivo può avere effetti lassativi.
Caratteristiche nutrizionali
| Contenuti medi |
per compressa
|
%RDA*
|
| Valore energetico |
7,980 kcal - 33,400 kJ
|
|
| Carboidrati |
0,568 g
|
|
| Grassi |
0,000 mg
|
|
| Sodio |
0,135 g
|
|
| Vitamina B1 |
1,40 mg
|
100%
|
| Vitamina B2 |
1,60 mg
|
100%
|
| Niacina |
18,00 mg
|
100%
|
| Acido pantotenico |
6,00 mg
|
100%
|
| Vitamina B6 |
2,00 mg
|
100%
|
| Biotina |
150,00 µg
|
100%
|
| Acido folico |
200,00 µg
|
100%
|
| Vitamina B12 |
1,00 µg
|
100%
|
| Vitamina C |
60,0 mg
|
100%
|
| Calcio |
120,00 mg
|
15%
|
| Magnesio |
120,00 mg
|
40%
|
| Zinco |
9,50 mg
|
63%
|
*RDA= percentuale del valore del fabbisogno giornaliero raccomandato.
Formati
Confezione da 15 e da 30 capsule.
Berocca Plus
Posologia e modalità d'uso
1 compressa al giorno da assumere con un sorso d'acqua.
Caratteristiche
Integratore alimentare di vitamine del gruppo B, vitamina C, calcio, magnesio e zincoutile a colmare le carenze o gli aumentati fabbisogni organici dei nutrienti in essocontenuti.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Gliintegratori non vanno intesi quali sostituti di una dieta variata.
Conservazione
Conservare sotto i 30° C in luogo asciutto.
Componenti
Magnesio carbonato; calcio carbonato; cellulosa microcristallina; acido ascorbico al 95%;magnesio ossido; zinco citrato; sodio carbossimetilcellulosa; antiagglomeranti: talco emagnesio stearato; agenti di rivestimento: polidestrosio; idrossipropilmetilcellulosaeolio di palma; nicotinamide; coloranti: titanio biossido; ossidi di ferro; calciopantotenato; piridossina cloridrato; tiamina nitrato; riboflavina; cianocobalamina allo0,1%; acido folico; biotina
Formato
30 compresse rivestite.
Berocca Plus
Integratore alimentare di vitamine e minerali con estratti di foglie di olivo, di olive e radice di ginseng.
Contiene ginseng con azione tonica per la stanchezza mentale.
Contiene vitamine del gruppo B che contribuiscono al normale metabolismo energetico.
Acido pantotenico che contribuisce al mantenimento di prestazioni mentali normali.
Vitamine del gruppo B, acido pantotenico, niacina, vitamina C, calcio, ferro, magnesio, iodio e rame contribuiscono al normale metabolismo energetico favorendo la trasformazione del cibo in energia.
Vitamina B2, B6, B12, acido pantotenico, acido folico, niacina, vitamina C, magnesio e ferro contribuiscono a ridurre la sensazione di stanchezza e affaticamento.
Estratto di foglie di olivo che insieme a rame, vitamina B2, selenio, vitamina C, vitamina E e zinco contribuiscono alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
Ingredienti
Calcio carbonato, acido L-ascorbico; agente di carica: cellulosa microcristallina; maltodestrine, ossido di magnesio, acetato di DL-alfa-tocoferile, sodio carbossimetilcellulosa, estratto secco di ginseng (Panax ginseng radix), estratto di foglie di olivo (Olea europaea L. folium), nicotinamide, fumarato ferroso, idrossipropilmetilcellulosa, polidestrosio, ossido di zinco, calcio D-pantotenato, ioduro di potassio, retinol palmitato, estratto di olive (Olea europaea L. fructus), solfato di manganese, cloridrato di piridossina, solfato di rame, acido pteroilmonoglutammico, riboflavina; antiagglomeranti: E551, E470b, E553b; mononitrato di tiamina, trigliceridi a media catena; colorante: E172, E170; molibdato di sodio, selenio di sodio, D-biotina, colecalciferolo, cianocobalamina.
Caratteristiche nutrizionali
| Valori medi | per 1 compressa | %VNR* |
| Vitamina A | 400 mcg | 50% |
| Vitamina D | 5 mcg | 100% |
| Vitamina E | 24 mg | 200% |
| Vitamina B1 | 1,65 mg | 150% |
| Vitamina B2 | 2,10 mg | 150% |
| Niacina | 24 mg | 150% |
| Acido pantotenico | 9 mg | 150% |
| Vitamina B6 | 2 mg | 143% |
| Acido folico | 200 mcg | 100% |
| Vitamina B12 | 2,5 mcg | 100% |
| Biotina | 75 mcg | 150% |
| Vitamina C | 160 mg | 200% |
| Calcio | 120 mg | 15% |
| Magnesio | 60 mg | 16% |
| Ferro | 7 mg | 50% |
| Rame | 1 mg | 100% |
| Iodio | 75 mcg | 50% |
| Zinco | 10 mg | 100% |
| Manganese | 0,5 mg | 25% |
| Selenio | 50 mcg | 91% |
| Molibdeno | 50 mcg | 100% |
| Estratto di foglie di olivo tit. al 21% in oleuropeina | 21,43 mg | |
| Estratto di olive tit. al 10% in idrossitirosolo | 5 mg | |
| Estratto di radice di ginseng tit. allo 0,75% in ginsenosidi | 16,7 mg |
Modalità d'uso
Una compressa al giorno per adulti da deglutire con un sorso d'acqua.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di età. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Non assumere durante l'allattamento e la gravidanza. L'assunzione di ginseng potrebbe ridurre i livelli di glucosio nel sangue, si consiglia cautela in caso di diabete.
Conservazione
Tenere il contenitore ben chiuso. Conservare a temperatura inferiore a 25 °C.
Formato
30 compresse da 1,19 g.
Peso netto: 35,7 g.
Principi attivi
Canesten 1% crema 100 g contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Canesten 1% spray cutaneo, soluzione 100 ml contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Canesten 1% polvere cutanea 100 g di polvere contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
Eccipienti
Canesten 1% crema sorbitano stearato, polisorbato 60, cetil palmitato, alcool cetostearilico, ottildodecanolo, alcool benzilico, acqua depurata Canesten 1% spray cutaneo, soluzione in contenitore multidose con pompa dosatrice Macrogol 400, isopropanolo, propilen glicole Canesten 1 % polvere cutanea amido di riso
Indicazioni terapeutiche
Crema e spray cutaneo soluzione Micosi della pelle e delle pieghe cutanee, come pitiriasi versicolore, candidosi cutanea, tinea pedis o piede d’atleta, tinea corporis. Polvere cutanea Trattamento topico delle micosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone coperte o scarsamente aerate (ad esempio: tinea pedis o piede d’atleta, tinea cruris, tinea inguinalis).
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Crema Canesten crema va applicato in piccola quantità 2–3 volte al giorno in corrispondenza della zona affetta, frizionando leggermente, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la parte. Mezzo cm di crema è sufficiente per trattare una superficie delle dimensioni di una mano. La crema è elettivamente indicata per il trattamento delle zone cutanee glabre (senza peli). Spray cutaneo soluzione Lo spray cutaneo soluzione trova utile impiego per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli ed in corrispondenza delle pieghe cutanee. E’ inoltre indicato per l’applicazione su ampie aree del corpo (schiena, addome, torace). Canesten spray cutaneo soluzione va nebulizzato uniformemente sulla parte da trattare 2 volte al giorno. Polvere cutanea Canesten polvere va applicato 2–3 volte al giorno, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la zona interessata. Nel piede d’atleta si consiglia di cospargere con Canesten polvere anche l’interno delle calze e delle scarpe. In genere per la scomparsa delle manifestazioni, è sufficiente un periodo di trattamento senza interruzione di tre–quattro settimane. Al fine di consolidare i risultati terapeutici ottenuti ed evitare reinfezioni, è opportuno proseguire la terapia con Canesten per almeno due settimane dopo la scomparsa delle manifestazioni.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Evitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. L’impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico od il farmacista. Nelle dermatiti da pannolino si sconsiglia l’impiego di pannolini ad effetto occlusorio dopo l’applicazione del farmaco. In caso di recidive consultare il medico. Dopo tre – quattro settimane di impiego continuativo senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Canesten spray cutaneo soluzione: evitare di spruzzare negli occhi. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Canesten crema: contiene alcool cetostearilico che può causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto). Canesten Spray 1% cutaneo soluzione (contenitore multidose con pompa dosatrice): contiene propilene glicole che può causare irritazione cutanea.
Interazioni
Nessuna nota
Effetti indesiderati
Le seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l’approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, non è sempre possibile definire la loro frequenza. Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica (sincope, ipotensione, dispnea, orticaria). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: bolle, fastidio/dolore, edema, eritema, irritazione, desquamazione, prurito, eruzione cutanea, bruciore.
Sovradosaggio
Non si prevede alcun rischio d’intossicazione acuta dal momento che è poco probabile che la stessa si verifichi dopo la singola applicazione topica di un sovradosaggio (applicazione estesa in condizioni favorevoli all’assorbimento) o per involontaria assunzione orale. Non esiste un antidoto specifico.
Gravidanza e allattamento
Fertilità Non sono stati condotti studi nell’uomo sugli effetti del clotrimazolo sulla fertilità; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti del farmaco sulla fertilità. Gravidanza Esiste un numero limitato di dati sull’uso del clotrimazolo in gravidanza. Gli studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi nè diretti nè indiretti in termini di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale, è opportuno evitare l’uso di clotrimazolo nel primo trimestre di gravidanza. Allattamento I dati farmacodinamici/tossicologici disponibili sugli animali hanno dimostrato la secrezione di clotrimazolo/metaboliti nel latte (vedere paragrafo 5.3). L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con clotrimazolo.
Principi attivi
Canesten 1% crema 100 g contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Canesten 1% spray cutaneo, soluzione 100 ml contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Canesten 1% polvere cutanea 100 g di polvere contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
Eccipienti
Canesten 1% crema sorbitano stearato, polisorbato 60, cetil palmitato, alcool cetostearilico, ottildodecanolo, alcool benzilico, acqua depurata Canesten 1% spray cutaneo, soluzione in contenitore multidose con pompa dosatrice Macrogol 400, isopropanolo, propilen glicole Canesten 1 % polvere cutanea amido di riso
Indicazioni terapeutiche
Crema e spray cutaneo soluzione Micosi della pelle e delle pieghe cutanee, come pitiriasi versicolore, candidosi cutanea, tinea pedis o piede d’atleta, tinea corporis. Polvere cutanea Trattamento topico delle micosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone coperte o scarsamente aerate (ad esempio: tinea pedis o piede d’atleta, tinea cruris, tinea inguinalis).
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Crema Canesten crema va applicato in piccola quantità 2–3 volte al giorno in corrispondenza della zona affetta, frizionando leggermente, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la parte. Mezzo cm di crema è sufficiente per trattare una superficie delle dimensioni di una mano. La crema è elettivamente indicata per il trattamento delle zone cutanee glabre (senza peli). Spray cutaneo soluzione Lo spray cutaneo soluzione trova utile impiego per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli ed in corrispondenza delle pieghe cutanee. E’ inoltre indicato per l’applicazione su ampie aree del corpo (schiena, addome, torace). Canesten spray cutaneo soluzione va nebulizzato uniformemente sulla parte da trattare 2 volte al giorno. Polvere cutanea Canesten polvere va applicato 2–3 volte al giorno, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la zona interessata. Nel piede d’atleta si consiglia di cospargere con Canesten polvere anche l’interno delle calze e delle scarpe. In genere per la scomparsa delle manifestazioni, è sufficiente un periodo di trattamento senza interruzione di tre–quattro settimane. Al fine di consolidare i risultati terapeutici ottenuti ed evitare reinfezioni, è opportuno proseguire la terapia con Canesten per almeno due settimane dopo la scomparsa delle manifestazioni.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Evitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. L’impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico od il farmacista. Nelle dermatiti da pannolino si sconsiglia l’impiego di pannolini ad effetto occlusorio dopo l’applicazione del farmaco. In caso di recidive consultare il medico. Dopo tre – quattro settimane di impiego continuativo senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Canesten spray cutaneo soluzione: evitare di spruzzare negli occhi. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Canesten crema: contiene alcool cetostearilico che può causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto). Canesten Spray 1% cutaneo soluzione (contenitore multidose con pompa dosatrice): contiene propilene glicole che può causare irritazione cutanea.
Interazioni
Nessuna nota
Effetti indesiderati
Le seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l’approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, non è sempre possibile definire la loro frequenza. Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica (sincope, ipotensione, dispnea, orticaria). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: bolle, fastidio/dolore, edema, eritema, irritazione, desquamazione, prurito, eruzione cutanea, bruciore.
Sovradosaggio
Non si prevede alcun rischio d’intossicazione acuta dal momento che è poco probabile che la stessa si verifichi dopo la singola applicazione topica di un sovradosaggio (applicazione estesa in condizioni favorevoli all’assorbimento) o per involontaria assunzione orale. Non esiste un antidoto specifico.
Gravidanza e allattamento
Fertilità Non sono stati condotti studi nell’uomo sugli effetti del clotrimazolo sulla fertilità; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti del farmaco sulla fertilità. Gravidanza Esiste un numero limitato di dati sull’uso del clotrimazolo in gravidanza. Gli studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi nè diretti nè indiretti in termini di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale, è opportuno evitare l’uso di clotrimazolo nel primo trimestre di gravidanza. Allattamento I dati farmacodinamici/tossicologici disponibili sugli animali hanno dimostrato la secrezione di clotrimazolo/metaboliti nel latte (vedere paragrafo 5.3). L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con clotrimazolo.
Principi attivi
Canesten 1% crema 100 g contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Canesten 1% spray cutaneo, soluzione 100 ml contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Canesten 1% polvere cutanea 100 g di polvere contengono: principio attivo clotrimazolo 1 g Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
Eccipienti
Canesten 1% crema sorbitano stearato, polisorbato 60, cetil palmitato, alcool cetostearilico, ottildodecanolo, alcool benzilico, acqua depurata Canesten 1% spray cutaneo, soluzione in contenitore multidose con pompa dosatrice Macrogol 400, isopropanolo, propilen glicole Canesten 1 % polvere cutanea amido di riso
Indicazioni terapeutiche
Crema e spray cutaneo soluzione Micosi della pelle e delle pieghe cutanee, come pitiriasi versicolore, candidosi cutanea, tinea pedis o piede d’atleta, tinea corporis. Polvere cutanea Trattamento topico delle micosi umide della pelle e delle pieghe cutanee soprattutto se localizzate in zone coperte o scarsamente aerate (ad esempio: tinea pedis o piede d’atleta, tinea cruris, tinea inguinalis).
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Crema Canesten crema va applicato in piccola quantità 2–3 volte al giorno in corrispondenza della zona affetta, frizionando leggermente, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la parte. Mezzo cm di crema è sufficiente per trattare una superficie delle dimensioni di una mano. La crema è elettivamente indicata per il trattamento delle zone cutanee glabre (senza peli). Spray cutaneo soluzione Lo spray cutaneo soluzione trova utile impiego per il trattamento delle zone cutanee coperte da peli ed in corrispondenza delle pieghe cutanee. E’ inoltre indicato per l’applicazione su ampie aree del corpo (schiena, addome, torace). Canesten spray cutaneo soluzione va nebulizzato uniformemente sulla parte da trattare 2 volte al giorno. Polvere cutanea Canesten polvere va applicato 2–3 volte al giorno, dopo aver lavato ed asciugato accuratamente la zona interessata. Nel piede d’atleta si consiglia di cospargere con Canesten polvere anche l’interno delle calze e delle scarpe. In genere per la scomparsa delle manifestazioni, è sufficiente un periodo di trattamento senza interruzione di tre–quattro settimane. Al fine di consolidare i risultati terapeutici ottenuti ed evitare reinfezioni, è opportuno proseguire la terapia con Canesten per almeno due settimane dopo la scomparsa delle manifestazioni.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Evitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. L’impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, è necessario interrompere il trattamento e consultare il medico od il farmacista. Nelle dermatiti da pannolino si sconsiglia l’impiego di pannolini ad effetto occlusorio dopo l’applicazione del farmaco. In caso di recidive consultare il medico. Dopo tre – quattro settimane di impiego continuativo senza risultati apprezzabili, consultare il medico. Canesten spray cutaneo soluzione: evitare di spruzzare negli occhi. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Canesten crema: contiene alcool cetostearilico che può causare reazioni cutanee locali (es. dermatite da contatto). Canesten Spray 1% cutaneo soluzione (contenitore multidose con pompa dosatrice): contiene propilene glicole che può causare irritazione cutanea.
Interazioni
Nessuna nota
Effetti indesiderati
Le seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l’approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, non è sempre possibile definire la loro frequenza. Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica (sincope, ipotensione, dispnea, orticaria). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: bolle, fastidio/dolore, edema, eritema, irritazione, desquamazione, prurito, eruzione cutanea, bruciore.
Sovradosaggio
Non si prevede alcun rischio d’intossicazione acuta dal momento che è poco probabile che la stessa si verifichi dopo la singola applicazione topica di un sovradosaggio (applicazione estesa in condizioni favorevoli all’assorbimento) o per involontaria assunzione orale. Non esiste un antidoto specifico.
Gravidanza e allattamento
Fertilità Non sono stati condotti studi nell’uomo sugli effetti del clotrimazolo sulla fertilità; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato effetti del farmaco sulla fertilità. Gravidanza Esiste un numero limitato di dati sull’uso del clotrimazolo in gravidanza. Gli studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi nè diretti nè indiretti in termini di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale, è opportuno evitare l’uso di clotrimazolo nel primo trimestre di gravidanza. Allattamento I dati farmacodinamici/tossicologici disponibili sugli animali hanno dimostrato la secrezione di clotrimazolo/metaboliti nel latte (vedere paragrafo 5.3). L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con clotrimazolo.
Principi attivi
1% crema 100 g di crema contengono: principio attivo: bifonazolo g 1 Eccipienti con effetti noti: alcol cetilstearilico, sorbitano monostearato, polisorbato 60 Per l’elenco completo degli eccipienti vedere 6.1
Eccipienti
1% crema sorbitano monostearato polisorbato 60 spermaceti alcol cetilstearilico ottildodecanolo alcol benzilico acqua depurata
Indicazioni terapeutiche
Trattamento delle dermatomicosi sostenute da dermatofiti, da saccaromiceti, da altri funghi patogeni: micosi del piede e della mano, micosi del tronco (tinea corporis), micosi delle pieghe cutanee (tinea inguinalis), onicomicosi, pityriasis versicolor, candidosi superficiali.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Ai fini di una completa guarigione è indispensabile l'impiego controllato e sufficientemente prolungato di Canesten Unidie. Si consiglia comunque di non interrompere la terapia subito dopo la scomparsa delle manifestazioni flogistiche acute e della sintomatologia soggettiva, ma di attenersi ai seguenti tempi medi di trattamento, a seconda del tipo di infezione, della estensione e della localizzazione dell'infezione stessa:
Indicazioni Durata del trattamento
Micosi del piede (Tinea pedis, tinea pedum interdigitalis) 3 settimane
Micosi del tronco, delle mani e delle pieghe cutanee (Tinea corporis, tinea manuum, tinea inguinalis) 2-3 settimane
Pityriasis versicolor 2 settimane
Candidosi superficiali 2-4 settimane
Metodo di somministrazione Salvo diversa prescrizione medica, Canesten Unidie va applicato in piccola quantità sulle parti infette con un lieve massaggio una volta sola al giorno, preferibilmente la sera prima di coricarsi. Una piccola quantità di crema è generalmente sufficiente per trattare un superficie di dimensione circa uguale al palmo della mano. Popolazione pediatrica In età pediatrica, sicurezza ed efficacia di Canesten Unidie non sono state dimostrate; fino a quando non saranno acquisiti dati sufficienti, l’uso del prodotto in tali soggetti non e’ indicato.
Conservazione
Nessuna particolare condizione.
Avvertenze
L'impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione che si manifestano con arrossamento e prurito; in tal caso, è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Ugualmente ci si comporterà in caso di sviluppo di microorganismi resistenti. Pazienti con accertate reazioni di ipersensibilità ad altri antifungini imidazolici (es. econazolo, clotrimazolo, miconazolo) devono usare i prodotti medicinali contenenti bifonazolo con cautela. Evitare il contatto con gli occhi. Non ingerire.
Interazioni
I dati disponibili suggeriscono una possibile interazione tra bifonazolo per via topica e warfarin con aumento del tempo di protrombina. Se Canesten Unidie viene usato nei pazienti in terapia con warfarin, questi devono essere opportunamente monitorati.
Effetti indesiderati
Le seguenti reazioni avverse derivano da segnalazioni spontanee post-marketing e non è possibile definirne la frequenza. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Dolore in sede di somministrazione, edema periferico (in sede di somministrazione). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Dermatiti da contatto, dermatiti allergiche, eritema, prurito, eruzione cutanea, orticaria, vesciche, esfoliazione della cute, eczema, cute secca, irritazione della cute, macerazione della cute, sensazione di bruciore. Questi effetti indesiderati sono reversibili dopo sospensione del trattamento. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
Sovradosaggio
Non sono riportati casi di sovradosaggio.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza I dati preclinici di sicurezza ed i dati di farmacocinetica sull’uomo, non danno nessuna indicazione sugli effetti per la madre ed il bambino quando si utilizza il bifonazolo durante la gravidanza (vedere paragrafo 5.3). È meglio evitare l’uso di bifonazolo durante il primo trimestre di gravidanza. Allattamento L’escrezione nel latte è stata studiata negli animali. I dati di farmacodinamica/tossicologia disponibili negli animali hanno dimostrato che bifonazolo e i suoi metaboliti passano nel latte materno (vedere paragrafo 5.3). Non è noto se il bifonazolo sia escreto nel latte umano. L’allattamento va interrotto durante il trattamento con bifonazolo. Fertilità Gli studi preclinici non hanno evidenziato compromissione della fertilità maschile o femminile (vedere paragrafo 5.3)
CITROSODINA
Classica
Granulato effervescente
Complemento alimentare a base di calcio con edulcorante. Valido aiuto per la digestioneutile in caso di sensazione di pesantezza allo stomaco(ad esempio dopo un pasto troppoabbondante).
Senza zucchero gusto limone.
Ingredienti
Sodio bicarbonato; acido citrico monoidrato.
Modalità d'uso
1 bustina effervescente al bisogno dopo i pasti da sciogliere in acqua.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini aldi sotto dei 3 anni di età. I complementi alimentri non vanno intesi comesostituti di una dieta variata.
Formato
Confezione da 20 bustine monodose da 3 g.
CITROSODINA
Classica
Integratore alimentare, valido aiuto per la digestione utile in caso di sensazione dipesantezza allo stomaco (ad esempio dopo un pasto troppo abbondante).
In compressemasticabili, senza zucchero.
Ingredienti
Sodio bicarbonato; acido citrico monoidrato.
Modalità d'uso
Compresse masticabili effervescenti da assumere senza acqua al bisogno.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini aldi sotto dei 3 anni di età. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di unadieta variata.
Formato
Confezione da 30 compresse masticabili.
CITROSODINA
Classica
Granulare effervescente
Integratore alimentare digestivo antiacido effervescente, a base di acido citrico e sodiobicarbonato.
Facilita la digestione neutralizzando l'iperacidità dello stomaco; puòessere assunta anche da bambini e da donne in gravidanza. Indicata nel trattamentosintomatico dell'iperacidità (dolore e bruciore dello stomaco).
Gustolimone.
Ingredienti
100 g contengono: sodio bicarbonato; acido citrico monoidrato; eccipienti:saccarosio.
Modalità d'uso
Va assunta dopo i pasti sciolta in un po’ d’acqua.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini aldi sotto dei 3 anni di età. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di unadieta variata.
Formato
Barattolo da 150 g.
Ematonil
plus
Crema a base di arnica, escina e bromelina, utile in tutti i casi (sport, attivitàfisica, sensibilità capillare) in cui può essere richiesto un prontointervento per ripristinare le normali condizionicutanee.
Arnica
Svolge un'azione lenitiva e dona una sensazione di sollievo nelle zone cutaneeinteressate.
Escina
E' il principio attivo estratto dall' Aesculus Hippocastanum, particolarmente utile permantenere la fisiologica permeabilità cutanea e per un naturale riassorbimento deiliquidi grazie all'azione rinforzante sui vasi.
Fitosoma
E' una forma complessata del principio attivo che ne migliora l'assorbimento, l'efficaciae la tollerabilità cutanea.
Bromelina
E' un enzima proteolitico estratto dall'ananas utile per ripristinare le normalicondizioni cutanee.
Applicare sulla parte interessata con un massaggio fino a completo assorbimento.
Si consiglia di applicare 3-4 volte al giorno.
Avvertenze
Tenere lontano dagli occhi, usare su cute integra.
Componenti
Aqua; ethylhexyl ethylhexanoate; squalane; cetearyl alcohol; glyceryl stearate;simmondsia chinensis oil; propylene glycol; potassium palmitoyl hydrolyzed wheat protein;paraffinum liquidum; bromelain; ananas sativus extract; escin; arnica montana extract;quercus robur extract; menthol; tocopherol; lecithin; phospholipids; algae;beta-sitosterol; agar; sorbitan tristearate; ascorbyl palmitate; glycerin;cyclopentasiloxane; dimethicone/vinyl dimethicone crosspolymer; potassium cetylphosphate; carbomer; disodium edta; aminomethyl propanol; dimethicone; phenethyl alcohol;methylparaben; propylparaben; citric acid; parfum; butylphenyl methylpropional; coumarin;eugenol; limonene.
Formato
Tubo da 50 ml.
GEFFER Granulato effervescente gusto arancia
Geffer è indicato per il trattamento sintomatico dell'iperacidità dolore e bruciore di stomaco, quando accompagnata da rallentamento del transito gastrico, nausea, aerofagia e meteorismo.
Principi attivi
Ogni bustina di granulato effervescente contiene: principi attivi: metoclopramide cloridrato 5 mg, dimeticone 50 mg, potassio citrato 94,45 mg, acido citrico 670 mg, acido tartarico 152 mg, sodio bicarbonato 1050 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Aroma arancia, saccarosio
Indicazioni terapeutiche
Trattamento sintomatico dell’iperacidità (dolore e bruciore di stomaco), quando accompagnata da rallentamento del transito gastrico, nausea, aerofagia e meteorismo.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità ad uno qualsiasi dei principi attivi o degli eccipienti. Pazienti affetti da glaucoma, feocromocitoma, malattia epilettica, morbo di Parkinson e altre affezioni extrapiramidali conclamate o in corso di terapia con anticolinergici. Casi in cui la stimolazione della motilità intestinale possa rivelarsi pericolosa, per esempio in presenza di emorragia gastrointestinale, perforazione, ostruzione meccanica. Pazienti affetti da Porfiria. Bambini al di sotto dei 16 anni. Gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6).
Posologia
1 bustina in mezzo bicchiere d’acqua prima dei pasti o al momento dell’insorgenza dei disturbi, 2–3 volte al giorno. Non superare le dosi consigliate: in particolare i pazienti anziani devono attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati. L’uso del prodotto è limitato ai pazienti adulti.
Conservazione
Conservare ad una temperatura non superiore ai 25 °C
Avvertenze
Evitare la contemporanea somministrazione di neurolettici – fenotiazine, butirrofenoni, tioxanteni, ecc. – sedativi e alcol (vedere paragrafo 4.5). L’uso del prodotto può dar luogo a disturbi tali da alterare il normale stato di vigilanza; di ciò tengano conto i pazienti impegnati nella guida degli autoveicoli o nell’operare con macchinari potenzialmente pericolosi (vedere paragrafo 4.7). Dopo massimo 3 giorni di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. I pazienti anziani non devono superare i 3 giorni di trattamento consecutivo (vedere paragrafo 4.8) e devono attenersi ai dosaggi minimi indicati (vedere paragrafo 4.2). Una bustina di Geffer contiene 287 mg (12,5 mmol) di sodio: di ciò si tenga conto in caso di ipertensione e in tutte le situazioni che richiedono un apporto di sodio controllato (pazienti con insufficienza cardiaca congestizia, insufficienza renale, sindrome nefrosica, ecc.). Il prodotto contiene saccarosio, quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio–galattosio, o insufficienza di saccarasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Il contenuto di saccarosio è pari a 2,95 g per bustina: è necessario tenerne conto in caso di diabete o di diete ipocaloriche.
Interazioni
Gli effetti sedativi della metoclopramide sono potenziati dall’alcol. Gli anticolinergici e i derivati della morfina antagonizzano l’effetto della metoclopramide sulla motilità intestinale. Gli effetti sedativi dei farmaci deprimenti il SNC (derivati della morfina, ipnoinducenti, ansiolitici, antistaminici sedativi, antidepressivi sedativi, barbiturici, ecc.) e della metoclopramide risultano potenziati. Va evitata l’associazione della metoclopramide con farmaci inducenti effetti di tipo extrapiramidale quali le fenotiazine, i butirrofenoni e i tioxanteni (in particolare l’attività delle fenotiazine viene aumentata, indipendentemente dalla comparsa o dal potenziamento degli effetti extrapiramidali) Aumenta gli effetti degli IMAO, dei simpaticomimetici, degli antidepressivi triciclici. A causa dell’effetto procinetico della metoclopramide, l’assorbimento di alcuni farmaci può risultare alterato. La metoclopramide può ridurre la biodisponibilità della digossina, mentre aumenta la biodisponibilità della ciclosporina. Riduce gli effetti sul SNC dell’apomorfina. Riduce la biodisponibilità della cimetidina in media del 22% ca., senza tuttavia che questo comporti conseguenze clinicamente rilevanti. La metoclopramide interagisce con i farmaci serotoninergici (ad es. gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), aumentando il rischio di sindrome serotoninergica.
Effetti indesiderati
In seguito all’uso di Geffer possono manifestarsi raramente (frequenza < 1/1000) gli effetti indesiderati riportati sotto. Effetti sistemici Stanchezza Effetti endocrini e metabolici Nei pazienti portatori di feocromocitoma sono state segnalate crisi ipertensive talora ad esito fatale; pertanto in questi pazienti l’uso di Geffer è controindicato. A seguito dell’uso del prodotto, in relazione all’attività favorente la secrezione di prolattina della metoclopramide, possono verificarsi: iperprolattinemia, disturbi del ciclo mestruale, galattorrea e ginecomastia nell’uomo. Effetti sul sistema nervoso Con l’uso della metoclopramide sono state riferite sonnolenza, stanchezza, vertigini e reazioni extrapiramidali di vario tipo, normalmente di tipo distonico. Esse possono includere spasmi facciali, trisma, spasmi dei muscoli extra–oculari con crisi oculogire, posizioni anomale della testa; tali reazioni di norma regrediscono dopo 24 ore dall’interruzione del trattamento. In alcuni pazienti anziani trattati per periodi prolungati è stato riferito lo sviluppo di discinesia tardiva, potenzialmente irreversibile; pertanto, nei pazienti anziani, andranno assolutamente evitate terapie che superino la durata di 3 giorni. Effetti sul metabolismo e sulla nutrizione Sono stati segnalati casi di porfiria Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
La metoclopramide può indurre reazioni di tipo neurodistonico, sonnolenza, disorientamento, specialmente a livelli plasmatici > 100 ng/ml. Possono comparire discinesie che rispondono al trattamento con diazepam o anticolinergici. Un uso prolungato della metoclopramide può inoltre causare galattorrea e amenorrea, legate alla stimolazione della secrezione prolattinica.
Gravidanza e allattamento
Il prodotto non deve essere utilizzato in gravidanza e nel periodo dell’allattamento
Gyno-Canesflor
Probiotico per uso vaginale.
Aiuta a prevenire le recidive delle infezioni vaginali. - Ristabilisce il naturale ambiente vaginale.
- Ripristina la microflora vaginale creando una barriera protettiva.
Un naturale equilibrio dei microrganismi, conosciuto come microflora vaginale, contribuisce al mantenimento di un ambiente vaginale fisiologico.
I lattobacilli, che rappresentano la maggior parte della microflora vaginale, forniscono pertanto una difesa naturale contro le infezioni vaginali come le micosi.
Uno dei modi con cui i lattobacilli agiscono, è creando una barriera protettiva sulla mucosa vaginale in grado di aiutare a prevenire la crescita di microrganismi nocivi che possono causare le infezioni vaginali.
L’utilizzo di Gyno-Canesflor può pertanto aiutare a prevenire le recidive delle infezioni vaginali quali le micosi, ristabilendo e mantenendo un quantitativo ottimale di lattobacilli vaginali e ristabilendo il pH fisiologico. Di conseguenza si mantiene un corretto equilibrio della microflora vaginale.
Per contribuire a prevenire le recidive Gyno-Canesflor può essere usato anche subito dopo il termine dell’appropriato trattamento farmacologico (ad es. il giorno dopo).
Modalità d'uso
Una capsula al giorno per 6 giorni consecutivi. Successivamente utilizzare una capsula a settimana.
In posizione supina, introdurre una capsula profondamente in vagina, la sera prima di coricarsi.
Componenti
Ogni capsula contiene Lactobacillus plantarum P17630 non meno di 108 UFC, amido di mais, mannitolo, carbossimetilcellulosa sodica reticolata, magnesio stearato vegetale, biossido di silicio, ipromellosa, titanio biossido.
Avvertenze
Solo per uso vaginale. Non ingerire. Per evitare di danneggiare la capsula al momento della sua estrazione dal blister, è preferibile far pressione all’estremità della capsula (e non al centro). Tenere il prodotto fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Prodotto non adatto ai bambini. Capsule vaginali monouso. Non sono previste controindicazioni particolari all’utilizzo di questo prodotto. In caso di allergia ad uno dei componenti, non utilizzare questo prodotto. Non separare il blister dalla confezione originale.
Conservazione
Conservare ad una temperatura non superiore a 25 °C.
Utilizzare entro la data di scadenza riportata sull’astuccio riferita al prodotto correttamente conservato, in confezione integra.
Formato
10 capsule vaginali.
Cod. 88998626
Principi attivi
GYNO-CANESTEN 2% crema vaginale 5 g di crema vaginale contengono: Principio attivo: clotrimazolo 100 mg Eccipiente con effetti noti: alcool cetostearilico GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali Una compressa vaginale contiene: Principio attivo: clotrimazolo 100 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
GYNO-CANESTEN 2% crema vaginale Sorbitano stearato, polisorbato 60, cetil palmitato, alcool cetostearilico, ottildodecanolo, alcool benzilico, acqua depurata GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali Lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato, silice colloidale anidra,calcio lattato pentaidrato, crospovidone, acido lattico, ipromellosa, cellulosa microcristallina
Indicazioni terapeutiche
Gyno Canesten crema vaginale e compresse vaginali si usano per: - trattamento di sintomi localizzati quali prurito, leucorrea, arrossamento e sensazione di gonfiore della mucosa vaginale, bruciore al passaggio dell’urina qualora tali sintomi siano conseguenti ad infezioni vulvovaginali sostenute da candida precedentemente diagnosticati dal medico.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Le compresse o la crema vanno introdotte il più profondamente possibile in vagina la sera ed a tale scopo la paziente dovrà assumere la posizione supina a gambe lievemente piegate. Il trattamento dovrebbe essere opportunamente iniziato e concluso nel periodo intermestruale. Se i sintomi persistono per più di 7 giorni, può trattarsi di una patologia che richiede trattamento medico. In caso di necessità il trattamento può essere ripetuto. Tuttavia, infezioni ricorrenti possono indicare una patologia di base, come il diabete o un’infezione da HIV. Se i sintomi si ripresentano entro 2 mesi la paziente deve rivolgersi al medico. Non usare tamponi, lavande vaginali, spermicidi o altri prodotti vaginali durante l’impiego del prodotto. Durante l’uso del prodotto si raccomanda di evitare i rapporti vaginali, perché l’infezione potrebbe essere trasmessa al partner. Durante la gravidanza usare le compresse vaginali, inserendole senza applicatore. Il prodotto è destinato all’impiego da parte di adulti e adolescenti sopra i 12 anni. GYNO-CANESTEN 2% crema vaginale Salvo diversa prescrizione medica, si somministra giornalmente, e cioè alla sera, per 3 giorni consecutivi, introducendo il contenuto di un applicatore (5 g circa) profondamente in vagina (vedere sotto). Se necessario può essere effettuato un secondo trattamento di 3 giorni. Modalità di applicazione: L'applicatore va usato una sola volta e quindi gettato al fine di evitare possibili reinfezioni. 1. Innanzi tutto estrarre il pistone dall’applicatore monouso fino al suo arresto. 2. Aprire il tubo. Inserire l’applica- tore monouso in quest’ultimo e tenerlo ben premuto. Riempire l’applicatore esercitan- do una cauta pressione sul tubo. 3. Sfilare l’applicatore monouso, introdurre lo stesso il più profondamente possibile in vagina (è consigliabile stare sdraiate) e svuotarlo mediante regolare e continua pressione sul pistone. 4. Estrarre l’applicatore e quindi gettarlo. In caso di vulvite o balanite da Candida, il trattamento dovrebbe protrarsi per 1-2 settimane. Inoltre, si consiglia l'applicazione di Gyno-Canesten crema esternamente, sulla zona perineale sino alla regione anale. Ciò si esegue applicando in loco la crema in strato sottile 2-3 volte al giorno e facendola penetrare con lieve massaggio. Allo scopo di evitare una reinfezione, in particolare in presenza di vulvite o balanite da Candida, il partner deve essere contemporaneamente trattato localmente (glande e prepuzio). GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali Una compressa la sera per sei giorni consecutivi; in alternativa si può attuare la posologia di 2 compresse la sera prima di coricarsi, per 3 giorni consecutivi. Modalità di applicazione: Dopo aver lavato accuratamente le mani, introdurre la compressa vaginale direttamente con il dito il più profondamente possibile in vagina (il modo migliore è con la paziente sdraiata sul dorso, con le gambe leggermente flesse). Nelle forme croniche recidivanti, la posologia giornaliera può essere aumentata a 2 compresse vaginali la sera, per un periodo di 6-12 giorni. Inoltre, si consiglia l'applicazione di Gyno-Canesten crema esternamente, sulla zona perineale sino alla regione anale. Ciò si esegue applicando in loco la crema in strato sottile 2-3 volte al giorno; si consiglia anche, soprattutto in caso di vulvite da Candida, il contemporaneo trattamento locale del partner (glande e prepuzio) con Gyno-Canesten crema. Perché Gyno-Canesten compresse si dissolva completamente è necessario che la vagina presenti un adeguato grado di umidità. Altrimenti, potrebbe verificarsi la fuoriuscita di frammenti non dissolti della compressa. Per evitare ciò, è importante che il medicinale venga inserito il più profondamente possibile in vagina al momento di coricarsi. Se, nonostante tale precauzione, la compressa dovesse non dissolversi completamente nell’arco di una notte, si dovrà prendere in considerazione l’impiego della crema vaginale.
Conservazione
GYNO-CANESTEN 2% crema vaginale Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali Conservare ad una temperatura non superiore a 25°C
Avvertenze
Se la paziente ha febbre (38°C o più), dolore al basso ventre, mal di schiena, perdite vaginali maleodoranti, nausea, emorragia vaginale e/o dolore alle spalle, deve consultare un medico. Gyno-Canesten crema può ridurre l’efficacia e la sicurezza dei prodotti a base di lattice, come preservativi e diaframmi, quando applicata nell’area genitale (donne: labbra e aree adiacenti alla vulva; uomini:prepuzio e glande del pene).L’effetto è temporaneo e si verifica solo durante il trattamento. L'impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, è necessario interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Evitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Gyno-Canesten crema contiene alcool cetostearilico: può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatite da contatto).
Interazioni
Il trattamento concomitante con clotrimazolo vaginale e tacrolimus orale (un immunosoppressore) può dare luogo a livelli plasmatici di tacrolimus aumentati e in maniera analoga con sirolimus. Le pazienti devono pertanto essere attentamente monitorate per l’insorgenza di sintomi di sovradosaggio di tacrolimus o sirolimus, se necessario attraverso la determinazione dei livelli plasmatici del farmaco.
Effetti indesiderati
Le seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l’approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, non è sempre possibile definire la loro frequenza. Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica (sincope, ipotensione, dispnea, orticaria). Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella desquamazione dell’area genitale, prurito, eruzione cutanea, edema, eritema, fastidio, bruciore, irritazione, dolore pelvico, emorragia vaginale. Patologie gastrointestinali: dolore addominale. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
Non si prevede alcun rischio di intossicazione acuta dal momento che è poco probabile che la stessa si verifichi dopo singola applicazione vaginale o topica di un sovradosaggio (applicazione su un’area estesa in condizioni favorevoli all’assorbimento) o per involontaria assunzione orale. Non esiste un antidoto specifico.
Gravidanza e allattamento
Fertilità: Non sono stati condotti studi nell’uomo sugli effetti del clotrimazolo sulla fertilità; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato alcun effetto del farmaco sulla fertilità. Gravidanza Esiste un numero limitato di dati sull’uso del clotrimazolo in gravidanza. Gli studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi né diretti né indiretti in termini di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale, è opportuno evitare l’uso di clotrimazolo nel primo trimestre di gravidanza. Durante la gravidanza il trattamento dovrebbe essere effettuato con le compresse vaginali, dal momento che possono essere utilizzate senza l’applicatore (vedere paragrafo 4.2). Allattamento I dati farmacodinamici/tossicologici disponibili sugli animali hanno dimostrato la secrezione di clotrimazolo/metaboliti nel latte (vedere paragrafo 5.3). L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con clotrimazolo.
Gyno-Canesten 2% Crema Vaginale 30g
Indicazioni terapeutiche
Gyno Canesten crema vaginale e compresse vaginali si usano per: - trattamento di sintomi localizzati quali prurito, leucorrea, arrossamento e sensazione di gonfiore della mucosa vaginale, bruciore al passaggio dell’urina qualora tali sintomi siano conseguenti ad infezioni vulvovaginali sostenute da candida precedentemente diagnosticati dal medico.
Posologia e modalità d'uso
Le compresse o la crema vanno introdotte il più profondamente possibile in vagina la sera ed a tale scopo la paziente dovrà assumere la posizione supina a gambe lievemente piegate. Il trattamento dovrebbe essere opportunamente iniziato e concluso nel periodo intermestruale. Se i sintomi persistono per più di 7 giorni, può trattarsi di una patologia che richiede trattamento medico. In caso di necessità il trattamento può essere ripetuto. Tuttavia, infezioni ricorrenti possono indicare una patologia di base, come il diabete o un’infezione da HIV. Se i sintomi si ripresentano entro 2 mesi la paziente deve rivolgersi al medico. Non usare tamponi, lavande vaginali, spermicidi o altri prodotti vaginali durante l’impiego del prodotto. Durante l’uso del prodotto si raccomanda di evitare i rapporti vaginali, perché l’infezione potrebbe essere trasmessa al partner. Durante la gravidanza usare le compresse vaginali, inserendole senza applicatore. Il prodotto è destinato all’impiego da parte di adulti e adolescenti sopra i 12 anni. GYNO-CANESTEN 2% crema vaginale Salvo diversa prescrizione medica, si somministra giornalmente, e cioè alla sera, per 3 giorni consecutivi, introducendo il contenuto di un applicatore (5 g circa) profondamente in vagina (vedere sotto). Se necessario può essere effettuato un secondo trattamento di 3 giorni. Modalità di applicazione: L'applicatore va usato una sola volta e quindi gettato al fine di evitare possibili reinfezioni. 1. Innanzi tutto estrarre il pistone dall’applicatore monouso fino al suo arresto. 2. Aprire il tubo. Inserire l’applica- tore monouso in quest’ultimo e tenerlo ben premuto. Riempire l’applicatore esercitan- do una cauta pressione sul tubo. 3. Sfilare l’applicatore monouso, introdurre lo stesso il più profondamente possibile in vagina (è consigliabile stare sdraiate) e svuotarlo mediante regolare e continua pressione sul pistone. 4. Estrarre l’applicatore e quindi gettarlo. In caso di vulvite o balanite da Candida, il trattamento dovrebbe protrarsi per 1-2 settimane. Inoltre, si consiglia l'applicazione di Gyno-Canesten crema esternamente, sulla zona perineale sino alla regione anale. Ciò si esegue applicando in loco la crema in strato sottile 2-3 volte al giorno e facendola penetrare con lieve massaggio. Allo scopo di evitare una reinfezione, in particolare in presenza di vulvite o balanite da Candida, il partner deve essere contemporaneamente trattato localmente (glande e prepuzio). GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali Una compressa la sera per sei giorni consecutivi; in alternativa si può attuare la posologia di 2 compresse la sera prima di coricarsi, per 3 giorni consecutivi. Modalità di applicazione: Dopo aver lavato accuratamente le mani, introdurre la compressa vaginale direttamente con il dito il più profondamente possibile in vagina (il modo migliore è con la paziente sdraiata sul dorso, con le gambe leggermente flesse). Nelle forme croniche recidivanti, la posologia giornaliera può essere aumentata a 2 compresse vaginali la sera, per un periodo di 6-12 giorni. Inoltre, si consiglia l'applicazione di Gyno-Canesten crema esternamente, sulla zona perineale sino alla regione anale. Ciò si esegue applicando in loco la crema in strato sottile 2-3 volte al giorno; si consiglia anche, soprattutto in caso di vulvite da Candida, il contemporaneo trattamento locale del partner (glande e prepuzio) con Gyno-Canesten crema. Perché Gyno-Canesten compresse si dissolva completamente è necessario che la vagina presenti un adeguato grado di umidità. Altrimenti, potrebbe verificarsi la fuoriuscita di frammenti non dissolti della compressa. Per evitare ciò, è importante che il medicinale venga inserito il più profondamente possibile in vagina al momento di coricarsi. Se, nonostante tale precauzione, la compressa dovesse non dissolversi completamente nell’arco di una notte, si dovrà prendere in considerazione l’impiego della crema vaginale.
Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Effetti indesiderati
Le seguenti reazioni avverse sono state identificate dopo l’approvazione del clotrimazolo. Dal momento che tali reazioni derivano da segnalazioni spontanee da parte di una popolazione di dimensione non certa, non è sempre possibile definire la loro frequenza. Disturbi del sistema immunitario: reazione allergica (sincope, ipotensione, dispnea, orticaria). Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella desquamazione dell’area genitale, prurito, eruzione cutanea, edema, eritema, fastidio, bruciore, irritazione, dolore pelvico, emorragia vaginale. Patologie gastrointestinali: dolore addominale. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Avvertenze speciali
Se la paziente ha febbre (38°C o più), dolore al basso ventre, mal di schiena, perdite vaginali maleodoranti, nausea, emorragia vaginale e/o dolore alle spalle, deve consultare un medico. Gyno-Canesten crema può ridurre l’efficacia e la sicurezza dei prodotti a base di lattice, come preservativi e diaframmi, quando applicata nell’area genitale (donne: labbra e aree adiacenti alla vulva; uomini:prepuzio e glande del pene).L’effetto è temporaneo e si verifica solo durante il trattamento. L'impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso, è necessario interrompere il trattamento e adottare idonee misure terapeutiche. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini. Evitare il contatto con gli occhi. Non ingerire. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Gyno-Canesten crema contiene alcool cetostearilico: può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatite da contatto).
Gravidanza e allattamento
Fertilità: Non sono stati condotti studi nell’uomo sugli effetti del clotrimazolo sulla fertilità; comunque gli studi sugli animali non hanno mostrato alcun effetto del farmaco sulla fertilità. Gravidanza Esiste un numero limitato di dati sull’uso del clotrimazolo in gravidanza. Gli studi sugli animali non dimostrano effetti dannosi né diretti né indiretti in termini di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale, è opportuno evitare l’uso di clotrimazolo nel primo trimestre di gravidanza. Durante la gravidanza il trattamento dovrebbe essere effettuato con le compresse vaginali, dal momento che possono essere utilizzate senza l’applicatore (vedere paragrafo 4.2). Allattamento I dati farmacodinamici/tossicologici disponibili sugli animali hanno dimostrato la secrezione di clotrimazolo/metaboliti nel latte (vedere paragrafo 5.3). L’allattamento deve essere interrotto durante il trattamento con clotrimazolo.
Scadenza e conservazione
GYNO-CANESTEN 2% crema vaginale Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali Conservare ad una temperatura non superiore a 25°C
Interazioni con altri farmaci
Il trattamento concomitante con clotrimazolo vaginale e tacrolimus orale (un immunosoppressore) può dare luogo a livelli plasmatici di tacrolimus aumentati e in maniera analoga con sirolimus. Le pazienti devono pertanto essere attentamente monitorate per l’insorgenza di sintomi di sovradosaggio di tacrolimus o sirolimus, se necessario attraverso la determinazione dei livelli plasmatici del farmaco.
Sovradosaggio
Non si prevede alcun rischio di intossicazione acuta dal momento che è poco probabile che la stessa si verifichi dopo singola applicazione vaginale o topica di un sovradosaggio (applicazione su un’area estesa in condizioni favorevoli all’assorbimento) o per involontaria assunzione orale. Non esiste un antidoto specifico.
Principi attivi
GYNO-CANESTEN 2% crema vaginale 5 g di crema vaginale contengono: Principio attivo: clotrimazolo 100 mg Eccipiente con effetti noti: alcool cetostearilico GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali Una compressa vaginale contiene: Principio attivo: clotrimazolo 100 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
GYNO-CANESTEN 2% crema vaginale Sorbitano stearato, polisorbato 60, cetil palmitato, alcool cetostearilico, ottildodecanolo, alcool benzilico, acqua depurata GYNO-CANESTEN 100 mg compresse vaginali Lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato, silice colloidale anidra,calcio lattato pentaidrato, crospovidone, acido lattico, ipromellosa, cellulosa microcristallina
Gyno-Canesten Monodose 1 Capsula Vaginale 500mg
Principi attivi
Una capsula molle vaginale contiene 500 mg di clotrimazolo. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
Eccipienti
Composizione del materiale di riempimento: Paraffina soffice bianca Paraffina liquida Composizione del guscio in gelatina essiccata: Gelatina Glicerolo Acqua depurata Titanio diossido (E171) Giallo di chinolina (E104) Giallo tramonto (E110) Lecitina (E322) Trigliceridi a catena media
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di infezioni della vagina e degli organi genitali femminili esterni causate da microrganismi sensibili al clotrimazolo come i miceti (di solito Candida).
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al clotrimazolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Posologia Adulti e adolescenti dai 16 anni in su Una capsula molle vaginale inserita in profondità nella vagina come dose singola la sera. Se non ci sono miglioramenti dopo 7 giorni, la paziente deve consultare un medico. Adolescenti di 12-15 anni di età Negli adolescenti sotto i 16 anni, Gyno-Canesten monodose capsula molle vaginale deve essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico. Se prescritto in questa popolazione (in pazienti post-menarca), la posologia raccomandata è la stessa degli adulti. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia nelle bambine di età inferiore a 12 anni non sono state stabilite. Modo di somministrazione Una capsula molle vaginale inserita in profondità nella vagina come dose singola la sera. La capsula molle vaginale va inserita il più profondamente possibile nella vagina con l’applicatore incluso nella confezione. Durante la gravidanza si deve inserire con un dito la capsula molle vaginale nella vagina, senza l’applicatore, per evitare lesioni a carico della cervice uterina. Il trattamento con Gyno-Canesten monodose 500 mg capsula molle vaginale non va effettuato durante il periodo mestruale. Il trattamento deve essere terminato prima dell’inizio delle mestruazioni. Il partner deve sottoporsi a un trattamento locale se presenta sintomi come prurito, infiammazione.
Conservazione
Questo medicinale non richiede precauzioni particolari per la conservazione.
Avvertenze
La paziente deve rivolgersi al medico se: · è la prima volta che ha un’infezione vaginale; · ha infezioni ricorrenti, almeno quattro infezioni durante l’anno precedente; · ha febbre (≥ 38 °C); · ha dolore alla parte inferiore dell’addome, mal di schiena; · ha perdite vaginali maleodoranti; · ha nausea; · ha un’emorragia vaginale e/o ha contemporaneamente dolore alle spalle. Assorbenti interni, lavande vaginali, spermicidi o altri prodotti per uso vaginale non vanno usati in concomitanza con questo prodotto. Durante l’uso di Gyno-Canesten monodose 500 mg capsula molle vaginale vanno evitati i rapporti sessuali, perché l’infezione potrebbe essere trasmessa al partner. L’efficacia e l’affidabilità dei contraccettivi in lattice come preservativi e diaframmi può essere ridotta. Le capsule molli vaginali non devono essere deglutite.
Interazioni
L’impiego contemporaneo di clotrimazolo somministrato per via vaginale e tacrolimus somministrato per via orale (FK-506, farmaco immunosoppressore) può portare a un aumento delle concentrazioni di tacrolimus nel plasma. Lo stesso avviene con il farmaco immunosoppressore sirolimus. Quindi i pazienti che assumono tacrolimus o sirolimus devono essere attentamente monitorati per osservare eventuali sintomi da sovradosaggio se necessario mediante determinazione delle rispettive concentrazioni plasmatiche. Il clotrimazolo è un inibitore moderato dell’isoenzima microsomiale epatico CYP3A4, e un debole inibitore dell’isoenzima CYP2C9. Il 3-10% della dose vaginale locale di clotrimazolo viene assorbito nella circolazione sistemica, cosa che può avere un effetto sulle concentrazioni dei farmaci metabolizzati tramite l’isoenzima CYP3A4 in particolare, aumentando potenzialmente le concentrazioni plasmatiche di questi farmaci quando usati contemporaneamente. Poiché l’effetto sull’isoenzima CYP2C9 è scarso, e solo una piccola parte del clotrimazolo somministrato localmente è assorbita nella circolazione sistemica, l’effetto del clotrimazolo sulle concentrazioni dei farmaci metabolizzati tramite l’isoenzima CYP2C9 è modesto. Pertanto, per via dell’assorbimento molto basso del clotrimazolo dopo l’applicazione vaginale soprattutto di una dose da 500 mg, è improbabile che il clotrimazolo applicato per via intravaginale determini interazioni farmacologiche clinicamente significative.
Effetti indesiderati
Classificazione per sistemi e organi Comune (≥1/100 a < 1/10) Non comune (≥1/1000 a < 1/100) Raro (≥1/10.000 a < 1/1000)
Patologie gastrointestinali dolore addominale
Disturbi del sistema immunitario reazioni allergiche
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella bruciore Prurito (sensazione di prurito) eritema/irritazione edema esantema della cute emorragia vaginale
Le seguenti reazioni avverse sono state individuate durante l’uso post-autorizzativo del clotrimazolo: dal momento che queste reazioni vengono segnalate volontariamente da una popolazione di dimensioni incerte, non è sempre possibile stimarne in modo affidabile la frequenza, cioè la frequenza è: non nota. Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella: desquamazione dell’area genitale, sensazione di disagio, dolore pelvico. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
Non ci sono rischi di intossicazione acuta in quanto è improbabile che essa si manifesti dopo una singola applicazione vaginale di una dose eccessiva o dopo ingestione orale involontaria. Non esiste un antidoto specifico. Durante il sovradosaggio acuto di clotrimazolo sono state segnalate le seguenti reazioni avverse: dolore addominale, dolore all’addome superiore, diarrea, malessere, nausea e vomito.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza I dati sull’uso di clotrimazolo nelle donne in gravidanza sono limitati. Gli studi sull’animale non indicano effetti nocivi diretti o indiretti in termini di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). In via precauzionale, è preferibile evitare l’impiego del clotrimazolo durante il primo trimestre di gravidanza. Durante la gravidanza l’applicatore non deve essere utilizzato (vedere paragrafo 4.2). Se il trattamento è considerato necessario durante la gravidanza, deve essere effettuato con capsule molli vaginali di clotrimazolo in quanto è possibile inserirle senza applicatore. Il canale del parto va tenuto pulito in particolare durante le ultime 4-6 settimane di gravidanza. Allattamento Durante il trattamento locale solo quantità minime di clotrimazolo vengono assorbite nella circolazione sanguigna, ma dal momento che gli studi clinici non hanno definito l’escrezione di questo farmaco nel latte materno, si raccomanda in via precauzionale di interrompere l’allattamento durante il trattamento. Fertilità Non sono stati condotti studi sull’uomo relativamente agli effetti del clotrimazolo sulla fertilità. Tuttavia, gli studi sull’animale non hanno dimostrato alcun effetto del farmaco sulla fertilità.