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Disturbi del ciclo: cure e rimedi
Scopriamo insieme come stare meglio.
Generalmente, si possono riscontrare due principali tipi fastidi, spesso anche molto debilitanti:
• La sindrome premestruale
Inizia a palesarsi nei dieci giorni che precedono il ciclo, andando via via peggiorando con il passare dei giorni, per poi scomparire gradualmente nel momento in cui arriva la mestruazione.
I sintomi:
Seppur in maniera diversa per ogni donna e grado d’intensità, molti sono i malesseri che iniziano a manifestarsi subito dopo l'ovulazione.
Alcuni di origine fisica, come mal di testa, dolori pelvici, sensazione di gonfiore, dolore al seno, vampate di calore, comparsa di foruncoli, accumulo di liquidi e conseguente aumento di peso.
Altri invece sono di natura psicologica e comportamentale, nervosismo, aggressività, sbalzi d’umore, stanchezza, difficoltà di concentrazione, aumento dell'appetito, perdita della libido.
• Dismenorrea
Con questo termine s’intende l’insieme dei disturbi dolorosi associati al ciclo mestruale. Una volta arrivate le mestruazioni, infatti, è in corso un lieve stato infiammatorio che spesso provoca dolore.
I sintomi:
Dolore addominale a volte molto intenso, mal di schiena e anche se meno frequentemente mal di testa, nausea e diarrea.
Curale entrambe così:
1. Bandita la sedentarietà. La mancanza di movimento ed esercizio può aggravare il dolore addominale durante le mestruazioni, nonché i sintomi premestruali.
Alcune valide attività per contrastare i malesseri e aumentare la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore chiamato “l’ormone della felicità”, sono per esempio lo stretching, lo yoga o l'attività fisica dolce.
2. Attenzione alla dieta. Per quanto possibile, cercare di sottrarsi alle abbuffate, tenendo sotto controllo la tipica “fame anomala”. Meglio quindi evitare le farine raffinate i grassi saturi e le pietanze troppo salate che appesantiscono e favoriscono la sensazione di gonfiore.
Prediligere, invece, un’alimentazione sana e bilanciata ricca di frutta e verdura, cereali integrali e proteine magre di cane e pesce.
3. Ricaricati di magnesio. Insieme al calcio e altri oligoelementi, permette di ripristinare l’intera funzionalità organica. Questo minerale in particolare si rivela prezioso per la sua duplice azione, tonica e rilassante. Contribuisce a ridurre gli spasmi della muscolatura uterina, l’ipereccitabilità, fa diminuire la voglia di alimenti zuccherini e aiuta a controllare l’umore.
7-10 giorni prima del ciclo, via libera a: spinaci, mandorle, banane e, perché no, un quadratino di cioccolata fondente.
4. Si, all’agnocasto. Si tratta di una pianta conosciuta come “l’alleato delle donne”, i cui estratti vengono ricavati dai frutti, ricchi di fitoestrogeni. I suoi principi attivi aiutano a ridurre il gonfiore addominale, i dolori muscolari ed in generale tutti i sintomi della sindrome premestruale. Bere tisane o decotti a base di agnocasto, non solo aiuta a ripristinare l’equilibrio ormonale, ma agisce efficacemente anche in caso di irregolarità del ciclo e dolore intenso.
5. Aiutati con i medicinali. Qualora il dolore fosse molto forte nei casi di dismenorrea, il medico potrà consigliare alcuni farmaci antinfiammatori-antidolorifici.
6. A volte serve la pillola. In alcuni casi più severi, quando la terapia con antidolorifici non è sufficiente e il dolore e le altre avvisaglie si fanno persistenti, è possibile ricorrere agli estroprogestinici orali, vale a dire alla pillola anticoncezionale.
La pillola sopprime l'ovulazione, che è appunto la prima causa di dismenorrea; dunque, la sua efficacia nel controllare i disturbi del ciclo è elevatissima.
Questi sono solo alcuni consigli per contrastare i disturbi del ciclo, se hai curiosità o dubbi sull’argomento, contattaci… lo staff delle Farmacie Vigorito è a tua disposizione.