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Insonnia: sintomi e cura del disturbo del sonno

Insonnia: sintomi e cura del disturbo del sonno

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Insonnia: sintomi e cura del disturbo del sonno

Scopriamo i tipi di Insonnia

I più comuni tipi di insonnia in base alla durata dei sintomi dell'insonnia sono:

  • transitoria quando dura meno di un mese; 
  • a breve temine se dura per 1-6 mesi; 
  • cronica se va oltre i sei mesi. 

In base invece a quando, nel corso della notte, si presentano i sintomi dell'insonnia, si può parlare di:

  • insonnia iniziale, se si hanno difficoltà ad addormentarsi ed iniziare il sonno;
  • insonnia transitoria, se il sonno è disturbato da frequenti risvegli e/o difficoltà a riaddormentarsi; 
  • insonnia terminale, quando ci si risveglia precocemente al mattino e si trovano non poche difficoltà a riaddormentarsi. 

CI sono anche altri tipi di insonnia dovuti generalmente alle abitudini della persona coinvolta:

  • Insonnia comportamentale: Può svilupparsi quando ci si abitua a comportamenti inappropriati, come dormire durante il giorno o a orari irregolari.
  • Insonnia psicofisiologica: È associata a preoccupazioni e ansie legate al sonno. La preoccupazione e l'ansia riguardo al dormire possono diventare un ciclo perpetuo, contribuendo all'insonnia.
  • Insonnia idiopatica: Non ha una causa apparente ed è spesso presente fin dall'infanzia.
  • Insonnia dovuta a condizioni mediche: Alcune condizioni mediche, come dolore cronico, malattie cardiache o respiratorie, possono contribuire all'insonnia.
  • Insonnia dovuta a farmaci o sostanze: L'uso di alcuni farmaci o sostanze come caffeina, nicotina o farmaci stimolanti può interferire con il sonno.

Un sonno di qualità non è solo un piacere, ma una delle chiavi fondamentali per mantenere il benessere psicofisico. Il suo impatto si estende oltre il semplice riposo, influenzando anche il cuore e la circolazione. Un sonno insufficiente potrebbe scatenare ansie, tachicardie, palpitazioni, e altri disturbi che possono mettere a repentaglio la nostra salute. 

Non ritenere l'insonnia una patologia, e pensare che essa sia un disturbo passeggero o, comunque, di lieve entità è uno degli errori più comuni commessi dall’uomo ed è un atteggiamento che peggiora la situazione clinica del paziente.

Cause dell'insonnia

Le cause che predispongono il soggetto all’insonnia possono essere di diversa matrice. Fattori emotivi causano la metà dei casi di insonnia, ma le abitudini quotidiane, quelle legate al sonno, e lo stato di salute possono allo stesso modo avere un ruolo. 

Le cause più ricorrenti sono:

  • Depressione;
  • Malattie e dolore fisico;
  • Menopausa; 
  • Stress e ansia;
  • Iperattività tiroidale;
  • Assunzione di determinati farmaci; 
  • Fattori ambientali relativi al luogo dove si dorme.

Rimedi comuni per l'insonnia

L’alimentazione nota anche come “sedativa” può essere una buona prima abitudine da adottare: fagiolini, pesto, patate bollite, sale e prezzemolo, zucchine marinate, macedonia di frutta alla quale è consigliato aggiungere pinoli o mandorle. Anche gli oli essenziali possono essere dei utili rimedi:

  • lavanda, riequilibra il sistema nervoso centrale.
  • bergamotto, ad azione calmante sul sistema nervoso.
  • basilico, perfetto contro l’affaticamento mentale.

L’assunzione di prodotti naturali, nei casi meno gravi, supporta la conciliazione del sonno. I prodotti più efficaci sono: 

  • La melatonina è invece un ormone che agisce come potente sedativo e ipnotico; assunta con gli integratori, è particolarmente indicata per indurre il sonno nei soggetti che accusano i sintomi dell’insonnia tardiva e per contrastare gli effetti del jet-leg. Leggi anche il nostro Blog I benefici della melatonina
  • La valeriana, oggi assunta sotto forma di gocce o compresse, era già utilizzata dalle popolazioni antiche per curare l’insonnia precoce.

Rimedi Naturali per l'insonnia

Ci sono anche diverse piante officinali che corroborano il processo di rilassamento del sistema nervoso, di quello muscolare e di quello circolatorio e, di conseguenza, il sonno. Tra esse ci sono: 

  • Biancospino e Tiglio, spasmolitici e sedativi. 
  • Escolzia, aiuta a ridurre il tempo necessario per addormentarsi e migliora la qualità del sonno.
  • Passiflora, sedativa e ansiolitica.
  • Melissa, calmante contro l’ansia e rilassante per i muscoli. 
  • Luppolo, ad effetto calmante.

Se hai dubbi o curiosità su questo argomento, contattaci, il nostro team di professionisti è a tua completa disposizione.

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