910 prodotti
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66,7% sciroppo, flacone da 180 ml 100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: Lattulosio g 66,7
EccipientiSciroppo: sodio benzoato; acqua depurata. Bustina g 5: acido citrico; aroma limone. Bustina g 10: acido citrico; aroma limone.
Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale. Adulti: stipsi occasionale; coadiuvante nelle affezioni batteriche intestinali causate da germi coliformi (Salmonella, Shigella, ecc.) Bambini e lattanti: stipsi; trattamento delle sindromi putrefattive, dovute a disordini alimentari; come correttivo della dieta del lattante, in particolar modo nel passaggio dall’allattamento materno a quello artificiale.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l’allattamento (vedere p. 4.6). Generalmente controindicato in età pediatrica (vedere p. 4.4).
PosologiaAdulti: la posologia giornaliera media è di 10–15 g in due somministrazioni. Tale posologia può essere raddoppiata o dimezzata a seconda della risposta individuale o del quadro clinico. Bambini: da 2,5 a 10 g/die, anche in un’unica somministrazione, a seconda dell’età e della gravità del caso. Lattanti: in media 2,5 g al giorno. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.
ConservazioneConservare le bustine a temperatura non superiore a 25°C.
AvvertenzeAvvertenze Il lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. Tuttavia Lattulosio Sandoz contiene oltre al lattulosio anche galattosio, lattosio e piccole quantità di altri zuccheri. Di ciò deve essere tenuto conto nel trattamento dei pazienti diabetici e in pazienti che seguono diete ipocaloriche. L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni per l’uso Non usare il farmaco se sono presenti dolori addominali, nausea e vomito. Se la costipazione è ostinata consultare un medico. Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale è opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate; tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente. Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
InterazioniAgenti antibatterici a largo spettro, somministrati per os contemporaneamente al lattulosio, possono ridurre la degradazione, limitando la possibilità di acidificazione del contenuto intestinale e di conseguenza l’efficacia terapeutica. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.
Effetti indesideratiOccasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave. Occasionalmente: flatulenza.
SovradosaggioDosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo "Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso" circa l’abuso di lassativi.
Gravidanza e allattamentoNon esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o il lattante.
PEGinpol
Dispositivo medico in polvere per sospensione orale estemporanea utile nel trattamento della stipsi. PEGinpol è particolarmente indicato nella stitichezza cronica e nei casi di intestino occasionalmente irregolare. PEGinpol è un dispositivo medico ad azione lassativa che, attraverso un'azione di tipo osmotico, regolarizza l'intestino in modo naturale. Grazie infatti alla sua affinità per l'acqua, PEGinpol ammorbidisce le feci facilitando l'evacuazione senza provocare crampi, né dolore addominale, né condizioni di urgenza. Non viene assorbito né fermenta nell'intestino, non irrita la mucosa e viene eliminato nelle feci in forma non modificata. La sua efficacia non si riduce nel tempo.
Ingredienti
Un flacone contiene: 400 g di Macrogol 3350.
Eccipienti: biossido di silicio, aroma, saccarina sodica.
Non contiene glutine e lattosio.
Modalità d'uso
Da 6 mesi a 2 anni (fino a 12 kg): 0,8 g di prodotto per kg di peso corporeo al giorno.
Da 2 a 11 anni (da 12 kg a 20 kg): 1 g di prodotto per kg di peso corporeo al giorno.
Al di sopra di 11 anni (o >20 kg): 10-30 g di prodotto al giorno.
La dose può essere aumentata o diminuita a seconda della risposta individuale al trattamento. La posologia giornaliera più corretta per fascia d’età è da decidere in base al peso del bambino e alla severità della stipsi. Si consiglia in ogni caso di sentire il parere del medico per la posologia più corretta. Utilizzare il prodotto in età pediatrica solo dopo consiglio medico. La dose massima necessaria non supera normalmente i 30 g di prodotto al giorno. In base alla posologia sopra indicata, prelevare il quantitativo di prodotto con l'ausilio del misurino dotato di tacche che permettono di dosare 0,5 g (prima tacca), 1 g (seconda tacca) e 2 g (misurino raso) di prodotto. Sciogliere un misurino raso (pari a 2 g) in circa 1/4 bicchiere d'acqua (circa 25 ml). Bere la soluzione così ricostituita. È possibile suddividere la dose giornaliera in più somministrazioni. Il prodotto può essere ricostituito in anticipo nel volume d’acqua appropriato e la soluzione conservata in frigorifero coperta fino ad un massimo di 24 ore. Si consiglia di assumere PEGinpol lontano dai pasti.
Avvertenze
La sospensione orale deve essere preparata al momento dell'assunzione. Si consiglia di non assumere quantitativi maggiori di quelli indicati, in quanto dosi più alte possono causare l'insorgenza di effetti collaterali inaspettati. Non utilizzare PEGinpol per più di 30 giorni consecutivi, se i sintomi persistono consultare il medico. Non assumere in caso di intolleranza al prodotto. Non assumere in caso di ipersensibilità nota ai componenti ed al Polietilenglicole. Non utilizzare in bambini al di sotto dei 6 mesi. Durante il trattamento con PEGinpol è consigliabile seguire una dieta adeguata accompagnata dalla somministrazione di una soluzione per la reidratazione orale (ORS) per evitare la disidratazione; si consiglia comunque di consultare il medico. Non utilizzare il dispositivo dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Non utilizzare in caso di confezione danneggiata. Tenere lontano dalla portata dei bambini. In caso di mancata assunzione non assumere una dose doppia, ma aspettare e assumere la dose successiva. In caso di reazioni avverse sospendere l'utilizzo del prodotto e rivolgersi immediatamente al proprio medico o farmacista.
Conservazione
Conservare in luogo fresco e asciutto, a temperatura non superiore a 25°C, nella confezione originale. La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto correttamente conservato in confezione integra.
Validità a confezionamento integro: 36 mesi.
Formato
Flacone da 400 g.
Cod. 3078
LenoDiar Adulti
Lenodiar Adulti è indicato per il trattamento della diarrea acuta e nelle riacutizzazioni della diarrea cronica. Il prodotto riduce le scariche diarroiche rispettando la funzionalità dell’intestino.
La diarrea è un fenomeno che si associa ad uno stato di irritazione e di infiammazione della mucosa intestinale dovuta a cause di diversa origine. È caratterizzata da un aumento della secrezione e/o da un ridotto assorbimento dei liquidi, associati ad un aumento della motilità intestinale.
Oltre al disagio e al dolore, la diarrea presenta il rischio di disidratazione, la perdita di vitamine e minerali e uno squilibrio della flora batterica intestinale.
Senza glutine.
Come agisce
Lenodiar Adulti agisce grazie ad Actitan-P, un complesso molecolare vegetale frutto della ricerca Aboca che riduce le scariche diarroiche e normalizza la consistenza delle feci, favorendo un rapido equilibrio delle funzioni intestinali. Actitan-P contrasta l’infiammazione della mucosa intestinale, presente in caso di diarrea, grazie a due meccanismi d’azione:
1. azione protettiva, ottenuta attraverso la formazione di un film ad effetto barriera che limita il contatto con microrganismi e agenti irritanti;
2. azione antiossidante, che contrasta l’irritazione della mucosa. Grazie alla sinergia delle sue azioni, Lenodiar Adulti favorisce il rapido recupero della funzionalità intestinale e l’equilibrio della flora batterica (microbiota).
Per il suo meccanismo di azione il prodotto agisce rispettando la fisiologia dell’intestino e senza provocare stipsi.
Modalità d'uso
Si consiglia di assumere 2 capsule 2-3 volte al giorno in funzione della gravità del disturbo. Se il sintomo persiste per più di 7 giorni consultare il medico.
Avvertenze
Non utilizzare se presente ipersensibilità o allergia individuale verso uno o più componenti. Nel caso in cui i sintomi non migliorino si consiglia di consultare il medico.
Conservazione
Conservare a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore e al riparo dalla luce. Tenere fuori dalla portata dei bambini. La data di scadenza si riferisce al prodotto integro e correttamente conservato.
Componenti
Sostanze funzionali: Actitan-P, complesso molecolare vegetale di tannini (da Agrimonia, Tormentilla) e polifenoli (da Olivo e Curcuma)
Titolato in tannini totali ≥ 7,8%
Contiene inoltre: cellulosa microcristallina. Capsula di polisaccaridi di origine vegetale.
Formato
Confezione da 20 capsule da 500 mg ciascuna
Agpeg
esse
Dispositivo medico indicato per il trattamento sintomatico della stipsi. Favorisce la peristalsi, aiutando ad avere un'adeguata evacuazione intestinale, contrastando così la stitichezza e prevenendo la formazione di fecalomi. Facilita inoltre l'eliminazione dei gas intestinali riducendo la sensazione di gonfiore e distensione addominale. Agpeg esse si presenta in polvere per soluzione orale.
Il macrogol è un polimero inerte idrosolubile ad alto peso molecolare che ha la capacità di legarsi all'acqua utilizzata per l'assunzione trattenendola nelle feci. Determina una reidratazione e un ammorbidimento della massa fecale e ne facilita l'evacuazione. Accelera il transito intestinale favorendo la peristalsi. Non viene assorbito o metabolizzato nel tratto gastro-intestinale e non porta a squilibri idro-elettrolitici, se assunto con la dose indicata di liquido. Il simeticone è una sostanza che ha la capacità di diminuire la tensione superficiale delle bolle di gas presenti nel tratto gastrointestinale, facilitandone l'espulsione.
Ingredienti
Macrogl, biossido di silicio, simeticone, sucralosio.
Senza glutine.
Modalità d'uso
Utilizzare il misurino contenuto nella confezione per dosare la polvere: riempirlo raso e non pressato, quindi rimuovere la quantità di prodotto in eccesso con la lama di un coltello.
Bambini di età compresa tra 6 mesi e 12 anni (adulti/bambini <43 kg)
- da 6-10 kg: 1 misurino raso al giorno;
- da 10-15 kg: 1-2 misurini rasi al giorno;
- da 16-20 kg: 2-3 misurini rasi al giorno;
- da 21-43 kg: 3-4 misurini rasi al giorno.
La dose deve essere aumentata o diminuita, a seconda della risposta individuale al trattamento, in modo da consentire una evacuazione regolare di feci morbide. La dose massima necessaria non supera normalmente i 4 misurini al giorno. Sciogliere la polvere in acqua o altro liquido (50 ml per ogni misurino) e assumere immediatamente. Si consiglia di somministrare il prodotto al mattino nel caso si debba assumere 1 misurino al giorno. Per dosi maggiori suddividere l'assunzione tra mattino e sera.
Adulti e bambini di età superiore ai 12 anni (>43 kg)
- da 2 a 10 misurini rasi al giorno.
La dose deve essere aumentata o diminuita, a seconda della risposta individuale al trattamento, in modo da consentire un'evacuazione regolare di feci morbide. La dose massima necessaria non supera normalmente i 10 misurini al giorno. Sciogliere la polvere in acqua o altro liquido (50 ml per ogni misurino) e assumere immediatamente. Si consiglia di somministrare il prodotto al mattino nel caso si debba assumere la dose minima (2 misurini al giorno). Per dosi maggiori suddividere l'assunzione tra mattino e sera.
Avvertenze
Non assumere Agpeg esse in caso di ipersensibilità nota verso macrogol o gli altri componenti, perforazione, ostruzione o stenosi intestinale, ileo paralitico, gravi patologie infiammatorie del tratto intestinale come morbo di Crohn, colite ulcerosa e megacolon tossico. L'uso dei lassativi è controindicato in caso di dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea e vomito, sanguinamento rettale di origine sconosciuta e in caso di grave stato di disidratazione.
Potrebbero verificarsi alcuni disturbi gastro-intestinali (mal di pancia, flatulenza, gonfiore addominale, nausea e incontinenza fecale). La diarrea è un effetto secondario all'assunzione di dosi eccessive di Agpeg esse ed è evitabile diminuendo la dose di assunzione. Sono stati riportati raramente casi di reazioni da ipersensibilità (rash cutaneo) a seguito dell'utilizzo di prodotti contenenti macrogol. Nel caso, sospendere il trattamento e consultare il medico.
Si consiglia di utilizzare il prodotto in età pediatrica dopo aver consultato il medico. La somministrazione nei bambini deve essere effettuata sotto diretto controllo di un adulto. Consultare il medico prima dell'uso in gravidanza e allattamento. Non usare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. Non utilizzare se la confezione risulta aperta o danneggiata. Non superare la dose massima giornaliera. Tenere il prodotto o la soluzione ottenuta fuori dalla portata dei bambini. Qualora non si dovesse notare alcun miglioramento dopo 7 giorni di trattamento, si consiglia di consultare il medico. Il prodotto può ridurre il tempo di permanenza nell'intestino e quindi l'assorbimento di medicinali ad uso orale. Si consiglia pertanto di consultare il medico in caso di assunzione contemporanea di medicinali ad uso orale, che devono in ogni caso essere somministrati ad una distanza di almeno 2 ore. In caso di reazioni indesiderate, anche se diverse da quelle elencate, sospendere il trattamento e consultare il proprio medico.
Conservazione
Conservare in luogo fresco ed asciutto, al riparo dalla luce e lontano da fonti di calore. La data di scadenza indicata si riferisce al prodotto correttamente conservato in confezione integra. Una volta aperto il barattolo.
Validità post-apertura: 3 mesi.
Formato
Barattolo da 400 g.
100 ml di soluzione contengono: Principio attivo: Lattulosio g 66,7 Per gli eccipienti v. par 6.1
EccipientiSodio benzoato, acqua depurata.
Indicazioni terapeuticheTrattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Controindicazioni/Effetti indesideratiGalattosemia. Ipersensibilità individuale accertata verso componenti e sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Ostruzione gastrointestinale. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento. (v. par 4.6).
Posologia1 cucchiaio da tavola = 15 ml = 10 g di lattulosio; 1 cucchiaino da caffè = 5 ml = 3,3 g di lattulosio Adulti: la posologia giornaliera media è di 1 cucchiaio da tavola. Tale posologia può essere raddoppiata o dimezzata a seconda della risposta individuale o del quadro clinico. Bambini: la posologia giornaliera media è 2 cucchiaini da caffè, anche in unica somministrazione, a seconda dell’età e della gravità del caso, a giudizio del medico. Lattanti: la posologia giornaliera media è 1 cucchiaino da caffè a giudizio del medico. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facili evacuazione di feci molli. E’ consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Il medicinale dovrebbe essere assunto preferibilmente la mattina a digiuno o la sera prima del pasto. Il lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. Tuttavia LATTULOSIO ACTAVIS contiene, oltre al lattulosio, anche galattosio, lattosio e piccole quantità di altri zuccheri. Di ciò deve essere tenuto conto nel trattamento dei pazienti diabetici e in pazienti che seguono diete ipocaloriche.
ConservazioneNessuna.
AvvertenzeL’abuso di lassativi può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Pur essendo il principio attivo di LATTULOSIO ACTAVIS uno zucchero scarsamente assorbibile e non metabolizzato, per la presenza di altri zuccheri quali lattosio, galattosio e tegatosio, per i pazienti diabetici è necessario consultare il medico. L’uso continuativo dei lassativi può provocare assuefazione o danni di diverso tipo. Se la costipazione è ostinata, consultare il medico. Non usare il farmaco se sono presenti dolori addominali, nausea e vomito. Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale è opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate; tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E’ inoltre opportuno che i soggetti aziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
InterazioniI lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi e altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Agenti antibatterici ad ampio spettro ed antiadici, somministrati per os contemporaneamente al lattulosio, possono ridurne la degradazione limitando la possibilità di acidificazione del contenuto intestinale e, per conseguenza, l’efficacia terapeutica. E’ possibile, inoltre, un aumento delle attività del lattulosio, se questo viene somministrato contemporaneamente alla neomicina. Il farmaco può provocare un aumento della tossicità dei digitatici per perdita di potassio.
Effetti indesideratiOccasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave. In rari casi LATTULOSIO ACTAVIS può causare la produzione di un eccesso di gas intestinali e crampi addominali, solitamente di lieve entità, che recedono spontaneamente dopo i primi giorni di trattamento. Solo in caso di comparsa di diarrea è opportuno sospendere il trattamento.
SovradosaggioDosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea reversibili con la sospensione del farmaco. Le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo 4.4 circa l’abuso dei lassativi.
Gravidanza e allattamentoNon esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
Duphalac 66,7% Lattulosio Sciroppo 200ml
Principi attivi
100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: lattulosio 66,7 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Acqua depurata.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi gastrointestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione, perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
Posologia
La soluzione di lattulosio può essere somministrata diluita o tal quale insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una singola dose di lattulosio deve essere ingerita tutta insieme e non deve essere tenuta in bocca per un periodo di tempo prolungato. La posologia deve essere aggiustata in base alle necessità individuali del paziente. Nel caso di singola dose giornaliera, questa deve essere presa sempre alla stessa ora, ad esempio a colazione. Durante il trattamento con i lassativi è importante bere una quantità sufficiente di liquidi (1,5 - 2 litri al giorno, equivalenti a 6-8 bicchieri). Utilizzare per la somministrazione il bicchierino dosatore, facendo riferimento ai segni di graduazione riportati su di esso. Il lattulosio può essere somministrato in singola dose giornaliera o suddiviso in due somministrazioni al giorno. Dopo alcuni giorni di trattamento la dose iniziale può essere sostituita con una dose di mantenimento sulla base della risposta al trattamento. Possono essere necessari diversi giorni (2-3 giorni) di trattamento prima di raggiungere l’effetto desiderato.
| Pazienti | Dose iniziale giornaliera | Dose di mantenimento giornaliera |
| Adulti e adolescenti | 15-45 ml | 15-30 ml |
| Bambini (7-14 anni) | 15 ml | 10-15 ml |
| Bambini (1-6 anni) | 5-10 ml | 5-10 ml |
| Bambini al di sotto di 1 anno | da 2,5 a 5 ml | da 2,5 a 5 ml |
Anziani e pazienti con insufficienza renale ed epatica: Non ci sono particolari indicazioni per il dosaggio, dal momento che l’esposizione sistemica al lattulosio è trascurabile. Non superare le dosi consigliate. La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze
Avvertenze L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni di impiego Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane. Consultare il medico in caso di: - sintomatologia dolorosa addominale di causa sconosciuta prima dell’inizio del trattamento - insufficiente effetto terapeutico dopo diversi giorni (2-3 giorni), vedere paragrafo 4.2. Il lattulosio deve essere somministrato con cautela nei pazienti intolleranti al lattosio. DUPHALAC può contenere tracce di lattosio, galattosio, epilattosio, fruttosio. Pertanto, i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio o fruttosio, da deficit di Lapp lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale. La dose normalmente usata nel trattamento della stitichezza non rappresenta un problema per i pazienti diabetici. In corso di trattamento per encefalopatia epatica in pazienti diabetici il dosaggio di Duphalac è più elevato. Pertanto, potrebbe essere necessario aggiustare la posologia dei medicinali antidiabete. Si deve tenere in considerazione che il riflesso ad evacuare può essere alterato durante il trattamento. L'uso cronico di dosi non adeguate e l’abuso del farmaco possono causare stipsi, diarrea e disturbi del bilancio elettrolitico. Popolazione pediatrica Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo sotto supervisione medica.
Interazioni
Non sono stati effettuati studi di interazione. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare l’assunzione contemporanea di lassativi ad altri medicinali: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Antibiotici ad ampio spettro possono ridurre la flora batterica responsabile della degradazione del lattulosio, con possibile diminuzione della sua efficacia terapeutica. In caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari (vedere paragrafo 4.4). L’abbassamento del pH nell’intestino, caratteristico del meccanismo di azione del lattulosio, può causare l’inattivazione di farmaci che hanno un profilo di rilascio dipendente dal pH dell’intestino (ad esempio i farmaci 5-ASA).
Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave e flatulenza durante i primi giorni di trattamento che normalmente scompare dopo qualche giorno. Quando si assume una dose superiore a quella prescritta, possono comparire dolore addominale e diarrea. In questo caso il dosaggio deve essere ridotto. Se dosi eccessive (normalmente associate all’encefalopatia epatica), sono assunte per lunghi periodi, il paziente può manifestare scompenso elettrolitico dovuto alla diarrea. Poiché le seguenti reazioni sono state riportate attraverso segnalazioni spontanee da una popolazione di grandezza non nota, non è possibile stimarne la frequenza. Patologie gastrointestinali Flatulenza, dolore addominale, nausea e vomito; diarrea (prevalentemente in seguito a dosaggi eccessivi). Esami diagnostici Squilibrio elettrolitico dovuto alla diarrea. Popolazione pediatrica Il profilo di sicurezza nei bambini è atteso essere simile a quella degli adulti. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo “www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili”.
Sovradosaggio
Sintomi Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo 4.4 circa l’abuso di lassativi. Trattamento Interruzione del trattamento o riduzione della dose. Le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza Non sono attesi effetti durante la gravidanza dal momento che l’esposizione sistemica al lattulosio è trascurabile.Duphalac può essere usato durante la gravidanza. Allattamento Non sono attesi effetti sul neonato/lattante alimentato con latte materno dal momento che l’esposizione sistemica al lattulosio delle donne che allattano è trascurabile. Duphalac può essere usato durante l’allattamento. Fertilità Non sono attesi effetti dal momento che l’esposizione sistemica al lattulosio è trascurabile.
Euchessina C.M. 18 Compresse Masticabili Divisibili
Principi attivi
Compresse: una compressa contiene: principio attivo: sodio picosolfato 3,5 mg; eccipienti: sorbitolo, cacao, gomma arabica, magnesio stearato. Gocce orali: 100 ml di soluzione contengono: principio attivo: sodio picosolfato 750 mg; eccipienti: sorbitolo, metile p-idrossibenzoato, acqua purificata.
Eccipienti
• Compresse: Sorbitolo, cacao, gomma arabica, magnesio stearato. • Gocce orali: Metile p-idrossibenzoato, sorbitolo, acqua purificata.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale o delle vie biliari, ileo paralitico, infiammazione acuta del tratto gastrointestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione, calcolosi biliare, insufficienza epatica, nei pazienti con condizioni addominali acute come appendicite e gravi dolori addominali associati a nausea e vomito che possono essere segni indicativi di gravi condizioni. Controindicato nei bambini di età inferiore a 3 anni. Controindicato durante la gravidanza e l’allattamento (vedere paragrafo 4.6). Il medicinale non è controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca.
Posologia
• Compresse: Adulti: da 1 a 2 compresse. Bambini (al di sopra dei 3 anni): da mezza a 1 compressa. Le compresse di Euchessina C.M. sono divisibili per facilitare l’assunzione di dosi rifratte. • Gocce orali: Adulti: da 5 a 10 gocce. Bambini (oltre i 3 anni): da 2 a 5 gocce. La dose corretta del lassativo è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci soffici. È consigliabile usare inizialmente la dose minima prevista. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.
Conservazione
Conservare a una temperatura inferiore ai 25°C
Avvertenze
L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive), può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. I pazienti con rari problemi di origine ereditaria di intolleranza al fruttosio non devono assumere il medicinale a causa della presenza del sorbitolo. È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Sono stati riportati casi di capogiri e/o sincope in pazienti che hanno assunto sodio picosolfato. I dati disponibili su questi casi suggeriscono che gli eventi potrebbero essere correlati a sincope da defecazione (o sincope attribuibile allo sforzo evacuativo), oppure ad una risposta vasovagale al dolore addominale correlato alla costipazione, e non necessariamente all’assunzione del sodio picosolfato stesso.Nei bambini di età compresa tra i 3 e i 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico.
Interazioni
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Il latte o gli antiacidi possono modificare l’effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno un’ora prima di prendere il lassativo. L’uso continuato di Euchessina C.M. potrebbe aumentare la risposta dei pazienti agli anticoagulanti orali e modificare la tolleranza al glucosio. L’assunzione concomitante di diuretici o adrenocorticosteroidi e di dosi eccessive di Euchessina C.M. può comportare un aumento del rischio di squilibrio elettrolitico. Tale squilibrio, a sua volta, può comportare un aumento della sensibilità ai glicosidi cardioattivi. La somministrazione concomitante di antibiotici può ridurre l’effetto lassativo di Euchessina C.M.
Effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, Euchessina C.M. può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: Molto comune ≥ 1/10 Comune ≥ 1/100, < 1/10 Non comune ≥ 1/1.000, < 1/100 Raro ≥ 1/10.000, < 1/1.000 Molto raro < 1/10.000 Non nota la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. Disturbi del sistema immunitario: Non nota*: ipersensibilità, edema angioneurotico e reazioni cutanee. Patologie del sistema nervoso: Non comune: capogiri. Non nota*: sincope. I fenomeni di capogiri e sincope che si verificano dopo l’assunzione di sodio picosolfato sembrano attribuibili ad una risposta vasovagale (conseguente, per esempio, al dolore addominale o all’evacuazione delle feci). * Queste reazioni avverse sono state osservate nell’esperienza post-marketing. Al 95% di probabilità, la categoria di frequenza non è maggiore di non comune, ma potrebbe essere più bassa. Una stima precisa della frequenza non è possibile dal momento che queste reazioni avverse non si sono verificate in 1020 pazienti in sperimentazione clinica. Patologie gastrointestinali: Molto comune: diarrea. Comune: crampi addominali, dolore addominale e fastidio addominale. Non comune: vomito, nausea. Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave.
Sovradosaggio
Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Casi di ischemia alla mucosa del colon sono stati riportati con dosi di sodio picosolfato considerevolmente più elevate del dosaggio consigliato per il trattamento della stitichezza occasionale. Euchessina C.M., come altri lassativi, in caso di sovradosaggio provoca diarrea cronica, dolore addominale, ipocaliemia, iperaldosteronismo secondario e calcoli renali. In associazione con l’abuso cronico di lassativi sono stati anche descritti: lesione dei tubuli renali, alcalosi metabolica e debolezza muscolare secondaria a ipopotassemia. (vedere paragrafo 4.4) Trattamento Se si interviene entro breve tempo dall’ingestione di Euchessina C.M., l’assorbimento può essere ridotto o evitato mediante l'induzione del vomito o la lavanda gastrica. Le perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Ciò è particolarmente importante negli anziani e nei giovani. Può essere utile la somministrazione di spasmolitici. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo “Avvertenze speciali e opportune precauzioni d’impiego” circa l’abuso di lassativi.
Gravidanza e allattamento
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante. L’informazione sulla escrezione del sodio picosolfato nel latte umano o animale è insufficiente. Il rischio per il lattante non può essere escluso. La decisione di continuare/interrompere l’allattamento al seno o di continuare/interrompere la terapia con Euchessina CM, deve essere presa dopo aver tenuto conto del beneficio dell’allattamento al seno per il bambino ed il beneficio della terapia con Euchessina CM per la donna.
Alaxa è un lassativo, il cui principio attivo è il bisacodile, che serve a facilitare l'evacuazione. é utile come trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Principi attivi
Ogni dose di 118 ml contiene l’equivalente di 21,4 g (18,1% p/v) di sodio diidrogeno fosfato diidrato e 9,4 g (8,0% p/v) di disodio idrogeno fosfato dodecaidrato. Contiene 4,4 g di sodio per 118 ml dose erogata. Eccipiente con effetti noti: questo medicinale contiene 0,0006 g/ml di benzalconio cloruro. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Benzalconio cloruro Disodio edetato Acqua distillata q.s.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento a breve termine della stipsi occasionale negli adulti e nei bambini di età superiore ai 3 anni; svuotamento intestinale pre e post operatorio, in ostetricia, in preparazione ad esami radioscopici ed indagini endoscopiche dell’ultimo tratto intestinale.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Clisma Fleet è controindicato in pazienti con: • Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Condizioni che causano un aumento della capacità di assorbimento, una diminuzione della capacità di eliminazione o una diminuzione della motilità gastrica, ad esempio: o sospetta ostruzione intestinale o ileo paralitico o stenosi anorettale o ano perforato o megacolon congenito o acquisito o malattia di Hirschsprung. • Patologie gastrointestinali non diagnosticate, ad esempio: o sintomi indicativi di appendicite, perforazione intestinale o malattia infiammatoria intestinale attiva o sanguinamento rettale non diagnosticato. • Insufficienza cardiaca congestizia. • Disidratazione. • Bambini di età inferiore ai 3 anni. • Insufficienza renale clinicamente significativa. Non si devono somministrare contemporaneamente altre preparazioni con fosfati di sodio, tra cui soluzioni orali o compresse di fosfati di sodio (vedere paragrafo 4.5).
Posologia
Posologia Adulti e bambini di età superiore ai 12 anni: 1 flacone (118 ml dose erogata) non più di una volta al giorno o secondo istruzioni del medico (vedere paragrafo 4.4). Bambini di età compresa tra 3 e 12 anni: Dose dimezzata non più di una volta al giorno o secondo istruzioni del medico (vedere paragrafi 4.4 e 4.9). Clisma Fleet è controindicato nei bambini di età inferiore ai 3 anni (vedere paragrafo 4.3). Nella stipsi occasionale i lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del caso. Insufficienza renale: Non somministrare a pazienti con compromissione clinicamente significativa della funzionalità renale (vedere paragrafo 4.3). Il prodotto deve essere usato con cautela nei pazienti con funzionalità renale compromessa, quando il beneficio clinico si prevede superiore al rischio di iperfosfatemia (vedere paragrafo 4.4). Modo di somministrazione Per solo uso rettale: Sdraiarsi sul fianco sinistro con entrambe le ginocchia piegate, le braccia a riposo. Rimuovere il cappuccio protettore arancione. Con una pressione costante, inserire delicatamente il Comfortip del clistere nell’ano con la cannula rivolta verso l’ombelico. Premere il flacone fino a quando quasi tutto il liquido sia uscito. Interrompere l’uso se si incontra resistenza. Forzare il clistere può provocare ferite. Sono sufficienti da 2 a 5 minuti per ottenere l’effetto desiderato. Per la stipsi occasionale i clisteri rettali si utilizzano per fornire sollievo e unicamente a breve termine.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore a 25°C.
Avvertenze
Non utilizzare Clisma Fleet in caso di nausea, vomito o dolore. I pazienti devono essere avvisati di aspettarsi feci liquide e devono essere incoraggiati a bere liquidi per aiutare a prevenire la disidratazione, in particolare i pazienti con condizioni che possono predisporre a disidratazione o quelli che assumono medicinali che possono diminuire la velocità di filtrazione glomerulare, come i diuretici, inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE inibitori), bloccanti del recettore dell’angiotensina (sartani) o anti–infiammatori non steroidei (FANS). Dato che Clisma Fleet contiene fosfati di sodio, vi è il rischio di elevati livelli sierici di sodio e fosfato e diminuzione dei livelli di calcio e potassio e di conseguenza ipernatriemia, iperfosfatemia, ipocalcemia e ipokaliemia che si possono verificare con segni clinici come tetania e insufficienza renale. I cambiamenti idroelettrolitici sono di particolare interesse nei bambini con megacolon o qualsiasi altra condizione in cui si ha ritenzione della soluzione del clistere, e nei pazienti con co–morbidità. Questo è il motivo per cui Clisma Fleet deve essere usato con cautela in: • pazienti anziani o indeboliti e in pazienti con ipertensione arteriosa non controllata, ascite, malattie cardiache, cambiamenti della mucosa rettale (ulcere, fessure); • soggetti con colostomia, pazienti che stanno assumendo diuretici o altri medicinali che possono modificare i livelli idroelettrolitici; • soggetti che stanno assumendo medicinali noti per prolungare l’intervallo QT (ad esempio amiodarone, triossido di arsenico, astemizolo, azitromicina, eritromicina, claritromicina, clorpromazina, cisapride, citalopram, domperidone, terfenadina, procainamide), o con squilibrio idroelettrolitico conosciuto, come ipocalcemia, ipokaliemia, iperfosfatemia, ipernatriemia. Usare con cautela anche in pazienti che assumono medicinali noti per influire sulla perfusione, sulla funzionalità renale, o sullo stato di idratazione. Dove sussistano sospetti di disordini idroelettrolitici e rischio di iperfosfatemia, i livelli di idroelettroliti devono essere monitorati prima e dopo la somministrazione di Clisma Fleet. Il prodotto deve essere usato con cautela nei pazienti con funzionalità renale compromessa, quando il beneficio clinico si prevede superiore al rischio di iperfosfatemia. L’uso ripetuto e prolungato di Clisma Fleet non è raccomandato in quanto può causare assuefazione. La somministrazione di più di un clistere in un periodo di 24 ore può essere dannoso. Clisma Fleet non deve essere usato per più di una settimana. Clisma Fleet deve essere somministrato secondo le istruzioni per l’uso (vedere paragrafo 4.2). I pazienti devono essere avvertiti di interrompere la somministrazione se si incontra resistenza, dato che la somministrazione forzata del clistere può provocare lesioni. Il sanguinamento rettale dopo l’utilizzo di Clisma Fleet può indicare una condizione grave. In questo caso la somministrazione deve essere interrotta immediatamente. In generale, l’evacuazione si verifica circa 5 minuti dopo la somministrazione di Clisma Fleet, quindi, i tempi di ritenzione di più di 5 minuti non sono raccomandati. Nel caso in cui non si verifica l’evacuazione dopo aver utilizzato Clisma Fleet o se il tempo di ritenzione dura più di 10 minuti, si possono verificare gravi effetti indesiderati. Non si deve ricorrere ad altre somministrazioni e la condizione del paziente deve essere valutata al fine di individuare eventuali alterazioni idroelettrolitiche e per minimizzare il rischio di iperfosfatemia severa (vedere paragrafi 4.8 e 4.9). Informazioni importanti su alcuni eccipienti Per la presenza di benzalconio cloruro il prodotto è irritante e può causare reazioni cutanee locali.
Interazioni
Usare con cautela nei pazienti che sono in terapia con calcio–antagonisti, diuretici, litio o altri medicinali che possono influenzare i livelli idroelettrolitici in quanto possono verificarsi iperfosfatemia, ipocalcemia, ipokaliemia, acidosi e disidratazione ipernatriemica (vedere paragrafo 4.4). Non si devono somministrare contemporaneamente altri preparati con fosfati di sodio tra cui soluzioni orali o compresse di fosfati di sodio (vedere paragrafo 4.3). Dato che l’ipernatriemia è associata a bassi livelli di litio, l’uso concomitante di Clisma Fleet e litio può causare una riduzione dei livelli sierici di litio con una diminuzione di efficacia.
Effetti indesiderati
Clisma Fleet è ben tollerato se usato come indicato. Tuttavia, frequentemente sono stati riportati eventi avversi associati all’uso di Clisma Fleet. In alcuni casi, possono verificarsi eventi avversi, soprattutto se il clistere viene utilizzato in modo inappropriato. All’interno di ciascun gruppo di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità. Gli effetti indesiderati sono elencati di seguito, in base alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA e utilizzando la seguente frequenza: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, <1/10), non comune (≥ 1/1.000, <1/100), raro (≥ 1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): Disturbi del sistema immunitario: Molto raro: ipersensibilità ad esempio orticaria. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Molto raro: vescicole, prurito, bruciore. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: Molto raro: disidratazione, iperfosfatemia, ipocalcemia, ipokaliemia, ipernatriemia, acidosi metabolica. Patologie gastrointestinali: Molto raro: nausea, vomito, dolore addominale, distensione addominale, diarrea, dolore gastrointestinale, disagio anale e proctalgia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: Molto raro: irritazione rettale, dolore, bruciore, brividi. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sovradosaggio
Sono stati segnalati casi fatali dopo somministrazioni di dosi eccessive, dopo ritenzione, in caso di somministrazione a pazienti in età pediatrica o in pazienti ostruiti. In caso di sovradosaggio o ritenzione si possono verificare iperfosfatemia, ipocalcemia, ipernatriemia, iperfosfatemia, disidratazione ipernatriemica, ipokaliemia, ipovolemia, acidosi e tetania. Il recupero dagli effetti tossici si può normalmente ottenere mediante reidratazione. Il trattamento degli squilibri elettrolitici può richiedere un intervento medico immediato mediante la somministrazione di elettroliti adeguati e fluido terapia.
Gravidanza e allattamento
Poiché non ci sono dati rilevanti disponibili per valutare il potenziale di malformazione del feto o di altri effetti fetotossici quando somministrato durante la gravidanza, Clisma Fleet deve essere utilizzato sotto il diretto controllo del medico solo al momento del parto o postparto. Dato che il fosfato di sodio può passare nel latte materno, si consiglia che il latte materno sia estratto e scartato per almeno 24 ore dopo aver somministrato il Clisma Fleet.
ORIGANOIL
Integratore alimentare a base di origano (Origanum vulgare L.), olio essenziale di foglie diluito in olio extravergine d'oliva. L'origano supporta la regolare motilità gastrointestinale ed eliminazione dei gas, presenta effetto balsamico e favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali.
Ingredienti
Olio extra vergine di oliva (Olea europaea L.), gelatina alimentare; agente diresistenza: glicerolo vegetale; origano (Origanum vulgare L.) olio essenziale difoglie.
Caratteristiche nutrizionali
| Valori medi | per 1 perla |
| Origano o.e. in foglie | 17,5 mg |
Modalità d'uso
Deglutire 1 perla softgel al giorno, con acqua, preferibilmente al pasto.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini aldi sotto dei 3 anni. Gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variataed equilibrata e di uno stile di vita sano. Sconsigliato in gravidanza eallattamento.
Formato
60 perle.
Peso netto: 17 g.
Cod. 2029
DIMALOSIO Complex
Integratore alimentare a base di psillio, glucomannano, lattulosio ed estratto vegetaledi senna.
Svolge un'attività normalizzante e regolarizzante della funzione intestinale;aumenta la velocità di transito nell'intestino delle scorie alimentari, nefacilita l'eliminazione svolgendo inoltre un'azione disintossicante e depurante.
Con edulcoranti.
Gusto pesca.
Può contenere lattosio.
Ingredienti
|
per 100 g
|
perbusta
|
||
| Senna estratto secco (cassia angustifoglia; foglie;maltodestrine) di cui sennosidi |
1,2g
0,2 g |
90 mg
18 mg |
|
| Fibra alimentare |
56,00 g
|
4,20 g | |
| Lattulosio |
25,62g
|
1,92 g
|
|
| Altri ingredienti:fibra di psyllium (plantago ovata semi cuticola); glucomannano; acidificante: acidocitrico; aroma; edulcoranti: acesulfame K; aspartame; coloranteE110 | |||
Modalità d'uso
Versare il contenuto di una bustina in un bicchiere d'acqua da 150/180 ml, mescolare eassumere subito dopo la preparazione. Assumere la bustina prima del pasto principale sinoalla normalizzazione della funzione intestinale.
Avvertenze
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni di età. Nonsuperare la dose giornaliera raccomandata. Gli integratori non vanno intesi comesostituti di una dieta variata. Il prodotto contiene aspartame (una fonte difenilalanina).
Conservazione
Conservare a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore, raggi solari e dalcontatto con l'acqua.
Formato
Confezione da 20 bustine.
Lattulosio Sciroppo 200ml - Mylan
Principi attivi
Principio attivo: Lattulosio 66,7 g. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Acido sorbico 0,08 g Arancia essenza 0,7 g Acqua depurata qb a 100 ml
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l’allattamento. Generalmente controindicato in età pediatrica.
Posologia
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario la dose può essere aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Uso orale Adulti: (1 cucchiaio da tavola = 15 ml = 10 g di lattulosio). Bambini: (1 cucchiaino da caffè = 5 ml = 3,3 g). Da 6 a 14 anni: 10 g al giorno (3 cucchiaini) come dose iniziale, seguiti da 5 g al giorno come terapia di mantenimento. Da 1 a 5 anni: 3 - 6 g al giorno (1 - 2 cucchiaini). Lattanti: 3 g al giorno (1 cucchiaino). Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
Conservazione
Nessuna precauzione particolare per la conservazione.
Avvertenze
Avvertenze speciali Il lattulosio è uno zucchero scarsamente assorbibile e non metabolizzato; per la presenza di altri zuccheri quali lattosio, galattosio e tagatosio, nei pazienti diabetici è necessario informare il medico. L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni di impiego Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
Interazioni
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.
Effetti indesiderati
Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave. Occasionalmente: flatulenza.
Sovradosaggio
Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo “Avvertenze speciali e precauzioni di impiego” circa l’abuso di lassativi.
Gravidanza e allattamento
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
normalene
Macrogol 4000
Dispositivo medico.
Trattamento sintomatico della stipsi. Favorisce la peristalsi, aiutando ad avereun'adeguata evacuazione intestinale, contrastando così la stitichezza e prevenendola formazione di fecalomi.
Il macrogol è un polimero inerte idrosolubile ad alto peso molecolare che ha lacapacità di legarsi all'acqua utilizzata per l'assunzione, trattenendola nellefeci. Determina una reidratazione e un ammorbidimento della massa fecale e ne facilital'evacuazione. Accelera il transito intestinale, favorendo la peristalsi. Non vieneassorbito o metabolizzato nel tratto gastro-intestinale e non porta a squilibrioidro-elettrolitici, se assunto con la dose indicata di liquido.
Adatto ai diabetici.
Senza zuccheri.
Modalità d'uso
Indicato per adulti e bambini di età superiore ai 12 anni:
- da 2 a 10 misurini rasi al giorno.
La dose deve essere aumentata o diminuita, a seconda della risposta individuale altrattamento, in modo da consentire un'evacuazione regolare di feci morbide.
La dose massima necessaria non supera normalmente i 10 misurini al giorno.
Sciogliere la polvere in acqua o altro liquido (50 ml per ogni misurino) e assumereimmediatamente. Si consiglia di somministrare il prodotto al mattino, nel caso si debbaassumere la dose minima (2 misurini al giorno). Per dosi maggiori, suddividerel'assunzione tra mattino e sera.
Qualora non si dovessere notare alcun miglioramento dopo 7 giorni di trattamento,consultare il medico.
Componenti
Macrogol, sucralosio, aroma arancia.
Senza glutine.
Senza lattosio.
Avvertenze
Si consiglia di utilizzare il prodotto in età pediatrica dopo aver consultato ilmedico.
La somministrazione nei bambini deve essere effettuata sotto diretto controllo di unadulto.
Consultare il medico prima dell'uso in gravidanza e allattamento.
Non usare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
Non utilizzare se la confezione risulta aperta o danneggiata.
Il prodotto può ridurre il tempo di permanenza nell'intestino e quindil'assorbimento di medicinali ad uso orale. Si consiglia pertanto di consultare il medicoin caso di assunzione contemporanea di medicinali ad uso orale, che devono in ogni casoessere somministrati ad una distanza di almeno 2 ore.
Il prodotto può comportare un potenziale effetto di interazione quando utilizzatocon addensanti alimentari a base di amido. Il macrogol contrasta l'effetto addensantedell'amido, liquefacendo i preparati che dovrebbero invece restare densi per consentirel'assunzione da parte di persone con problemi di deglutizione.
In caso di reazioni indesiderate, sospendere il trattamento e consultare il medico.
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Non assumere in caso di:
- ipersensibilità nota verso uno o più componenti;
- ileo paralitico;
- perforazione, ostruzione o stenosi intestinale;
- gravi malattie infiammatorie dell'intestino (es. colite ulcerosa, malattia di Crohn,megacolon tossico).
L'uso dei lassativi è controindicato nel caso in cui siano presenti doloriaddominali acuti o di origine sconosciuta, nausea e vomito, sanguinamento rettale diorigine sconosciuta e in caso di grave stato di disidratazione.
Potrebbero verificarsi alcuni disturbi gastro–intestinali (mal di pancia,flatulenza, gonfiore addominale, nausea e incontinenza fecale).
La diarrea è un effetto secondario all’assunzione di dosi eccessive diNormalene Macrogol 4000 – ed è evitabile diminuendo la dose diassunzione.
Sono stati riportati raramente casi di reazioni da ipersensibilità (rash cutaneo)a seguito dell’utilizzo di prodotti contenenti macrogol. Nel caso, sospendere iltrattamento e consultare il medico.
Conservazione<
Vitilax Microclismi Adulti 6 Perette 9g
Dispositivo medico indicato per il trattamento della stipsi per adulti, adatto anche all'uso in gravidanza e allattamento.
Oltre a proteggere la mucosa dall'irritazione, ha un'azione lenitiva grazie all'azione emoliente della calendula e dell'altea.
Modo d'uso
Togliere il tappo del microclisma e lubrificare la cannula con una goccia di prodotto.
Introdurre delicatamente la cannula nel retto, senza schiacciare il contenitore.
Premere a fondo il microclisma.
Estrarre la cannula senza cessare la pressione, per non riaspirare il liquido.
Si consiglia di utilizzare un microclisma al bisogno.
In caso di stitichezza ostinato si possono utilizzare un massimo di microclismi consecutivamente.
L'effetto si manifesta solitamente entro 15 minuti dalla somministrazione.
Composizione
Glicerolo, amido, calendula, alea estratto, acqua.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.
Formato
6 pezzi
Miscela 3 Olii Sella
Lassativo oleoso lubrificante
Dispositivo medico indicato in caso di stipsi occasionale, per chi non può compiere sforzi per espellere la massa fecale e dopo un intervento chirurgico addominale al fine di evitare il formarsi di feci particolarmente dure che potrebbero causare difficoltà alla defecazione con conseguenti eccessive spinte addominali potenzialmente nocive.
Consigliato quando si necessita di una massa fecale più morbida e di un suo scorrimento più rapido lungo le anse intestinali o in presenza di diverticoli.
Miscela 3 Olii Sella riveste il materiale fecale e crea un film lipidico lungo le pareti intestinali, rallentando l'assorbimento fisiologico dell'acqua. L'acqua non assorbita dall'intestino contribuisce ad ammorbidire le feci. Inoltre, la Miscela 3 Olii Sella lubrifica le feci, facilitando il loro passaggio all'interno dell'intestino, senza irritare la mucosa.
Modalità d'uso
- Da 6 a 11 anni: 2-3 cucchiai da tè al giorno, in un'unica somministrazione.
- Da 12 anni: 2-3 cucchiai da tavola al giorno, in un'unica somministrazione.
Agitare il flacone prima dell'uso. Assumere il produtto durante o dopo i pasti, preferibilmente la sera almeno un'ora prima di coricarsi.
Componenti
Olio di vaselina, olio di oliva, olio di mandorle in parti uguali.
Avvertenze
I prodotti con effetto lassativo devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni.
Non è raccomandato nei bambini al di sotto dei 6 anni.
Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del prodotto.
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Qualora si manifestassero effetti indesiderati, il trattamento deve essere sospeso e il medico deve essere informato.
Non utilizzare il dispositivo medico se, al momento della prima apertura, la confezione risultasse danneggiata o non perfettamente integra.
Non utilizzare in caso di:
- ipersensibilità (allergia) verso uno dei due componenti;
- nausea, vomito, dolore addominale acuto o di origine sconosciuta;
- ostruzione o stenosi intestinale;
- disturbi a carico dell'apparato gastrointestinale come appendicite, colite ulcerosa, sanguinamento rettale di origine sconosciuta;
- gravidanza o durante l'allattamento al seno;
- crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento;
- grave stato di disidratazione;
- soggetti con difficoltà ad ingerire o che presentano patologie (ad esempio ernia iatale) o condizioni (ad esempio soggetti debilitati costretti a letto) che comportano il rischio di rigurgito;
- colostomia/ileostomia;
- assunzione concomitante di altri lassativi o ammorbidenti delle feci.
Possibili effetti indesiderati:
Disturbi del metabolismo e della nutrizione.
La paraffina liquida può interferire con l'assorbimento di sostanza liposolubili, come le vitamine A, D, E, K, soprattutto in seguito ad un uso prolungato del prodotto.
Dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave.
Stillicidio (perdita, gocciolamento) rettale di paraffina con conseguente irritazione anale e prurito, sanguinamento rettale, soprattutto in seguito ad un uso prolungato del prodotto.
Polmonite lipoidea ed embolia oleosa, dovuti ad inalazione accidentale del prodotto.
Sovradosaggio e abuso:
L'abuso di preparati con effetto lassativo (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare dolori addominali, diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Le perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate.
Gli squilibri elettrolitici sono caratterizzati dai seguenti sintomi: sete, vomito, indebolimento, edema, dolori alle ossa (osteomalacia) e ipoalbuminemia. Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.
Se gli episodi di stitichezza si presentano ripetutamente deve essere consultato il medico.
Conservazione
Conservare, ben chiuso, in luogo fresco, lontano da fonti di calore e al riparo dalla luce.
Formato
Flacone da 1.000 ml
Cod. 6202
Principi attivi
100 g di emulsione contengono: Principio attivo: Paraffina liquida g 40. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Acqua depurata, saccarosio, polisorbato 60, sorbitan stearato, glicerolo, metilparaidrossibenzoato, propilparaidrossibenzoato, vanillina.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
– ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; – nausea, vomito, dolore addominale acuto o di origine sconosciuta; – ostruzione o stenosi intestinale; – disturbi a carico dell’apparato gastrointestinale come appendicite, diverticolite, colite ulcerosa, sanguinamento rettale di origine sconosciuta; – crisi emorroidale acuta con dolore e sanguinamento; – grave stato di disidratazione; – soggetti con difficoltà ad ingerire o che presentano patologie (ad esempio ernia iatale) o condizioni (ad esempio soggetti debilitati costretti a letto) che comportano il rischio di rigurgito; – colostomia/ileostomia; – gravidanza (vedere paragrafo 4.6); – bambini di età inferiore ai 6 anni; – assunzione concomitante di altri lassativi o ammorbidenti delle feci.
Posologia
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile utilizzare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Adulti e adolescenti: la dose abituale varia da 15 a 45 ml di emulsione al giorno. La dose massima consentita è di 45 ml al giorno. Bambini da 6 anni a 12 anni: la dose abituale è di 5–15 ml di emulsione al giorno. La dose massima consentita è di 15 ml al giorno. La paraffina liquida emulsione orale è controindicato nei bambini di età inferiore ai 6 anni, in quanto in questa fascia di età i bambini sono più propensi ad aspirare l’emulsione, con un rischio di polmonite lipoidea (vedere paragrafi 4.3 e 4.8). Agitare il flacone prima dell’uso. Assumere il farmaco a stomaco vuoto insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante) lontano dai pasti e preferibilmente la sera almeno un’ora prima di coricarsi. Assumere almeno 2 ore prima o dopo i pasti, in quanto il medicinale potrebbe interferire con l’assorbimento di nutrienti e vitamine. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni (vedere paragrafo 4.4). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.
Conservazione
Conservare il flacone ben chiuso nella confezione originale lontano dalla luce.
Avvertenze
I lassativi devono essere utilizzati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Il farmaco deve essere somministrato preferibilmente alla sera (comunque almeno un’ora prima di coricarsi) poiché i movimenti peristaltici risultano rallentati e il lassativo può permanere nell’intestino più a lungo con conseguente miglioramento del suo effetto. È importante evitare di coricarsi o reclinare la testa all’indietro al momento dell’assunzione di paraffina liquida per evitare l’aspirazione di gocce del medicinale. Raramente, in particolare nei bambini più piccoli, negli anziani o nei pazienti debilitati, l’aspirazione involontaria di paraffina liquida può causare una polmonite ab ingestis. L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o a dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). L’abuso di lassativi a base di paraffina liquida può causare un ridotto assorbimento delle vitamine liposolubili (A,D E e K). Negli episodi di stitichezza, si consiglia innanzitutto di correggere le abitudini alimentari integrando la dieta quotidiana con un adeguato apporto di fibre ed acqua. Quando si utilizzano lassativi è importante bere al giorno almeno 6–8 bicchieri di acqua, o altri liquidi, in modo da favorire l’ammorbidimento delle feci. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Paraffina liquida Marco Viti contiene metilparaidrossibenzoato e propilparaidrossibenzoato: può causare reazioni allergiche (possibilmente ritardate). Paraffina liquida Marco Viti contiene 1,1 g di saccarosio per 5 ml: ciò deve essere valutato per pazienti con diabete mellito. Pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio e galattosio o insufficienza di sucrasi – isomaltasi non devono assumere questo medicinale.
Interazioni
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci; dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. In pazienti trattati con glucosidi cardioattivi, diuretici o corticosteroidi, la disidratazione e la perdita di potassio causate da un eccessivo effetto lassativo possono provocare disfunzioni cardiache o neuromuscolari. Non assumere contemporaneamente un lassativo tensioattivo (ad es. sodio docusato) poiché potrebbe favorire l’assorbimento sistemico della paraffina liquida, causando reazioni di infiammazione cronica da corpo estraneo nei tessuti interessati (linfonodi, mucosa intestinale, fegato e milza). La co–somministrazione di colecalciferolo ed olio minerale può ridurre l’assorbimento di vitamina D e quindi, successivamente, provocare ipocalcemia e iperparatiroidismo secondario. La paraffina liquida può interferire con l’assorbimento di sostanze liposolubili, come le vitamine A, D, E, K.
Effetti indesiderati
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di paraffina liquida organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Disturbi del sistema immunitario Reazioni di ipersensibilità anche gravi (dispnea, sensazione di pesantezza al petto, angioedema). Raramente l’assorbimento sistemico della paraffina può causare reazioni infiammatorie croniche. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Rash, orticaria. Disturbi del metabolismo e della nutrizione La paraffina liquida può interferire con l’assorbimento di sostanze liposolubili, come le vitamine A, D, E, K, soprattutto in seguito ad un uso prolungato del farmaco. Patologie gastrointestinali Dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave. Stillicidio (perdita, gocciolamento) rettale di paraffina con conseguente irritazione anale e prurito, sanguinamento rettale, soprattutto in seguito ad un uso prolungato del farmaco. Reazioni da corpo estraneo (reazioni granulomatose – paraffinomi) nella mucosa intestinale, dovute alla quota assorbita del farmaco. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Polmonite lipoidea ed embolia oleosa, dovuti ad inalazione accidentale del medicinale.
Sovradosaggio
L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare dolori addominali, diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Le perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Gli squilibri elettrolitici sono caratterizzati dai seguenti sintomi: sete, vomito, indebolimento, edema, dolori alle ossa (osteomalacia) e ipoalbuminemia. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). L’aspirazione polmonare di grandi quantità di paraffina liquida può provocare l’insorgenza di polmonite lipoidea potenzialmente mortale, fibrosi polmonare e carcinoma polmonare nei siti fibrotici. L’eccessiva ingestione di paraffina liquida può causare incontinenza anale, perdite attraverso lo sfintere (gocciolamento), prurito ed irritazione perianale.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza Per la paraffina liquida non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte. La paraffina liquida non deve essere utilizzato durante la gravidanza; esso può ridurre l’assorbimento di nutrienti e vitamine indispensabili per la mamma e per il bambino. Allattamento Non sono disponibili dati sull’utilizzo della paraffina liquida durante l’allattamento e non è noto se tale principio attivo passi nel latte materno. Tuttavia, poiché l’assorbimento del farmaco può ritenersi trascurabile, è molto improbabile che quantità rilevanti raggiungano il latte materno. È necessario essere prudenti nel prescrivere il medicinale durante l’allattamento.
Principi attivi
Ogni bustina di Movicol Bambini gusto Cioccolato contiene i seguenti principi attivi: Macrogol 3350: 6,563 g Sodio cloruro: 0,1754 g Sodio idrogenocarbonato: 0,0893 g Potassio cloruro: 0,0159 g Il contenuto di ioni elettroliti per bustina, nella soluzione ricostituita di 62,5 ml è il seguente: Sodio: 65 mmoli/l Cloruro: 51 mmoli/l Bicarbonato: 17 mmoli/l Potassio: 5,4 mmoli/l Eccipiente(i) con effetti noti Movicol Bambini gusto Cioccolato contiene 7,0 mg di alcool benzilico per bustina. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Acesulfame potassio (E950) Aroma di cioccolato * (*L’aroma di cioccolato è costituito da maltodestrina (patata), gomma arabica/gomma di acacia E414, oli e grassi vegetali (cocco), glicole propilenico E1520 e alcool benzilico E1519)
Indicazioni terapeutiche
Per il trattamento della stipsi cronica nei bambini da 2 a 11 anni. Per il trattamento del fecaloma nei bambini dall’età di 5 anni, definito come stipsi refrattaria con carico fecale nel retto e/o nel colon.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Perforazione o ostruzione intestinale dovuta a disordini strutturali o funzionali della parete intestinale, ileo, gravi stati infiammatori del tratto intestinale, come morbo di Crohn, colite ulcerosa e megacolon tossico. Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Posologia
Posologia Stipsi cronica La dose iniziale abituale nei bambini da 2 a 6 anni è di una bustina al giorno, e di due bustine al giorno nei bambini da 7 a 11 anni. La dose deve essere aumentata o diminuita in modo da consentire una evacuazione regolare di feci morbide. Se è necessario aumentare la dose, è meglio farlo ogni 2 giorni. La dose massima necessaria non supera normalmente le 4 bustine al giorno. Il trattamento dei bambini con stipsi cronica deve durare per un periodo di tempo prolungato (almeno 6-12 mesi). Tuttavia la sicurezza e l’efficacia di Movicol Bambini gusto Cioccolato sono state dimostrate solamente per un periodo fino a 3 mesi. Il trattamento deve essere interrotto gradualmente e ripreso se la stipsi ricompare. Fecaloma Un ciclo di trattamento del fecaloma con Movicol Bambini gusto Cioccolato fino a 7 giorni è il seguente: Regime posologico giornaliero:
| Numero di bustine di Movicol Bambini gusto Cioccolato | |||||||
| Età (anni) | Giorno 1 | Giorno 2 | Giorno 3 | Giorno 4 | Giorno 5 | Giorno 6 | Giorno 7 |
| 5 -11 | 4 | 6 | 8 | 10 | 12 | 12 | 12 |
Il numero giornaliero di bustine deve essere assunto suddiviso in dosi, tutte consumate entro un periodo di 12 ore. Lo schema posologico sopra indicato deve essere interrotto una volta che l’occlusione si sia risolta. Un indicatore del disimpatto fecale è il passaggio di una grande quantità di feci. Dopo la risoluzione, si raccomanda di far seguire al bambino un appropriato programma di trattamento per l’intestino, per prevenire l’insorgenza di un nuovo fecaloma (il dosaggio per prevenire la recidiva del fecaloma è quello per i pazienti con stipsi cronica; vedere sopra). L’uso di Movicol Bambini gusto Cioccolato non è raccomandato nei bambini al di sotto di cinque anni per il trattamento del fecaloma, o nei bambini al di sotto di due anni per il trattamento della stipsi cronica. Per i pazienti di 12 anni ed oltre, si raccomanda l’uso di Movicol. Pazienti con funzione cardiovascolare compromessa: Non vi sono dati clinici per questo gruppo di pazienti. Pertanto Movicol Bambini gusto Cioccolato non è raccomandato per il trattamento del fecaloma nei bambini con funzione cardiovascolare compromessa. Pazienti con insufficienza renale: Non vi sono dati clinici per questo gruppo di pazienti. Pertanto Movicol Bambini gusto Cioccolato non è raccomandato per il trattamento del fecaloma nei bambini con funzione renale compromessa (vedere paragrafo 4.4 per le avvertenze sugli eccipienti). Modo di somministrazione Ogni bustina deve essere disciolta in 62,5 mL (un quarto di bicchiere) di acqua. Il corretto numero di bustine può essere ricostituito in anticipo e la soluzione conservata fino a 24 ore in frigorifero, coperta. Ad esempio, per il trattamento del fecaloma, 12 bustine possono essere disciolte in 750 mL di acqua.
Conservazione
Bustina: non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Soluzione ricostituita: conservare in frigorifero (2°C-8°C), coperta.
Avvertenze
Il contenuto di liquidi di Movicol Bambini gusto Cioccolato, dopo ricostituzione con acqua, non sostituisce l’assunzione regolare di liquidi, pertanto un adeguato apporto di liquidi deve essere mantenuto. La diagnosi del fecaloma/carico fecale nel retto deve essere confermata da un esame fisico o radiologico dell’addome e del retto. Durante l’utilizzo di preparazioni contenenti macrogol negli adulti sono stati riportati raramente sintomi indicanti scambi di fluidi/elettroliti, ad esempio edema, respiro corto, affaticamento, disidratazione e insufficienza cardiaca. Se ciò si verifica, la somministrazione di Movicol Bambini gusto Cioccolato deve essere immediatamente interrotta, si devono misurare gli elettroliti e eventuali alterazioni devono essere trattate in modo appropriato. Quando questo medicinale viene usato a dosi elevate per trattare il fecaloma, deve essere somministrato con cautela nei pazienti con riflesso di deglutizione alterato, esofagite da reflusso o livelli di coscienza ridotti. La soluzione di Movicol Bambini gusto Cioccolato ricostituita non ha potere calorico. L’assorbimento di altri medicinali potrebbe essere temporaneamente ridotto a causa dell’aumento della velocità di transito gastrointestinale indotta da Movicol Bambini gusto Cioccolato (vedere paragrafo 4.5). Movicol Bambini gusto Cioccolato contiene 7,0 mg di alcool benzilico per bustina. L’alcool benzilico può causare reazioni anafilattoidi. Grandi volumi di alcool benzilico deveno essere usati con cautela e solo se necessario, specialmente in pazienti con insufficienza renale o epatica a causa del rischio di accumulo e tossicità dell’alcool benzilico (acidosi metabolica). Se usato per più di una settimana in bambini di età inferiore ai 3 anni, il consiglio del medico deve essere fornito a causa dell'aumentato rischio di accumulo di alcool benzilico. Movicol Bambini gusto Cioccolato contiene 93,4 mg (4,062 mmoli) di sodio (componente principale del sale da cucina) per bustina. Questo equivale al 4,6% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata con la dieta di un adulto.
Interazioni
Medicinali in forma solida assunti entro un’ora dalla somministrazione di grandi volumi di preparazioni contenenti macrogol (come quelli utilizzati nel trattamento del fecaloma) possono essere eliminati dal tratto gastrointestinale e non assorbiti. Il macrogol aumenta la solubilità dei medicinali solubili in alcool e relativamente insolubili in acqua. Esiste la possibilità che l’assorbimento di altri medicinali possa essere temporaneamente ridotto durante l’utilizzo di Movicol Bambini gusto Cioccolato (vedere paragrafo 4.4). Sono stati segnalati casi isolati di riduzione dell’efficacia di alcuni medicinali somministrati in concomitanza, ad es. antiepilettici.
Effetti indesiderati
Si manifestano più comunemente reazioni correlate al tratto gastrointestinale. Queste reazioni possono comparire come conseguenza dell’espansione del contenuto del tratto gastrointestinale e per l’aumento della motilità dovuto agli effetti farmacologici di Movicol Bambini gusto Cioccolato. Nel trattamento della stipsi cronica, la diarrea o la perdita di feci normalmente migliorano riducendo la dose. Diarrea, distensione addominale, fastidio anorettale e vomito di grado lieve sono osservati più spesso durante il trattamento del fecaloma. Il vomito può essere risolto se la dose viene ridotta o ritardata. La frequenza delle reazioni avverse elencate di seguito viene definita mediante la seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
| Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Evento avverso |
| Disturbi del sistema immunitario | Raro | Reazioni allergiche tra cui reazioni anafilattiche. |
| Non nota | Dispnea e reazioni cutanee (vedere sotto). | |
| Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Non nota | Reazioni allergiche cutanee tra cui angioedema, orticaria, prurito, rash, eritema. |
| Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Non nota | Squilibri elettrolitici, in particolare iperkaliemia e ipokaliemia. |
| Patologie del sistema nervoso | Non nota | Cefalea. |
| Patologie gastrointestinali | Molto comune | Dolore addominale, borborigmi |
| Comune | Diarrea, vomito, nausea e fastidio anorettale. | |
| Non comune | Distensione addominale, flatulenza. | |
| Non nota | Dispepsia e infiammazione perianale. | |
| Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Non nota | Edema periferico. |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse
Sovradosaggio
Dolore o distensione addominale di grado severo possono essere trattati mediante aspirazione nasogastrica. Ampie perdite di fluidi con diarrea o vomito possono richiedere la correzione delle alterazioni elettrolitiche.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza I dati relativi all’uso di Movicol in donne in gravidanza sono in numero limitato. Gli studi sugli animali hanno mostrato una tossicità riproduttiva indiretta (vedere paragrafo 5.3). Clinicamente, non si ritiene che macrogol 3350 possa causare effetti durante la gravidanza, dal momento che l’esposizione sistemica a macrogol 3350 è trascurabile. Movicol può essere usato durante la gravidanza. Allattamento Non si ritiene che Macrogol 3350 possa causare effetti su neonati/lattanti, dal momento che l’esposizione sistemica a Macrogol 3350 di donne che allattano è trascurabile. Movicol può essere usato durante l’allattamento. Fertilità Non ci sono dati sugli effetti di Movicol sulla fertilità nell'uomo. Negli studi su ratti maschi e femmine non sono stati osservati effetti sulla fertilità (vedere paragrafo 5.3).
Vado Sciroppo Fichi E Manna 30 Stick
Vado Sciroppo Stick
VADO SCIROPPO è un integratore con fichi e manna che libera l’intestino in maniera dolce ma efficace senza creare condizioni di urgenza o irritazione.
Utile per la regolarità del transito intestinale e per favorire il normale volume e la consistenza delle feci.
Il suo utilizzo riduce il tempo di transito, aumenta i movimenti intestinali, migliora i dolori addominali, riduce lo sforzo alla defecazione e migliora la sensazione di evacuazione incompleta.
Esigenze
- DISTURBI INTESTINALI
- STITICHEZZA
QUANDO UTILIZZARLO
Indicato per:
- Liberare l’intestino in maniera dolce ma efficace
- Stitichezza anche cronica
- Dolori addominali
- Feci dure
- Sensazione di evacuazione incompleta
MODO D'USO
Si consigliano 1-2 stick al bisogno, preferibilmente la sera prima di coricarsi. Agitare bene prima dell’uso.
INGREDIENTI
Zucchero, acqua, Fico (Ficus carica L.) frutto secco 15%, Frassino fiorito (Fraxinus ornus L.) manna 10%, Finocchio (Foeniculum vulgare Mill., frutti) e.s., Liquirizia (Glycyrrhiza glabra L., radice) polvere, Malva (Malva sylvestris L., fiori) polvere, Frangola (Rhamnus frangula L., corteccia) e.s., Senna (Cassia angustifolia M. Vahl., foglie) e.s.
COSA CONTIENE
Manna e Fichi secchi agevolano il transito intestinale favorendo ottimali condizioni di volume e consistenza delle feci. Completano la formulazione piante emollienti e lenitive come Finocchio, Liquirizia e Malva e da ultimo Frangola e Senna.
AVVERTENZE E CONTROINDICAZIONI
Non somministrare al di sotto dei 12 anni. Consultare il medico in caso di uso prolungato, gravidanza e allattamento. Tenere fuori dalla portata dei bambini sotto i 3 anni. Conservare in luogo fresco e asciutto. Non superare la dose giornaliera consigliata. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di un sano stile di vita.
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI
Ingredienti Per dose giornaliera massima consigliata (2 stick)
Fichi secchi 900 mg
Manna 600 mg
Finocchio 120 mg
Liquirizia 120 mg
Malva 120 mg
Frangola 100 mg
Senna 80 mg
Formato
30 stick da 5 ml
Onligol
FIBRE
Integratore alimentare a base di fibra di Psyllium, estratta dal tegumento dei semi della Plantago ovata e degli enzimi alfa -galattosidasi e beta -galattosidasi.
- La Plantago ovata ha un effetto prebiotico ed un’azione emolliente e lenitiva(sistema digerente).
Contribuisce alla regolarità del transito intestinale e alla formazione di feci diconsistenza e volume normale.
- La beta-galattosidasi (lattasi) migliora la digestione del lattosio nei soggetti che lomaldigeriscono.
Ingredienti
Fibra di Psyllium (Plantago ovata Forssk., tegumento dei semi); acidificante: acidocitrico; aromi, beta-galattosidasi; agente antiagglomerante: biossido di silicio;edulcorante: sucralosio; colorante: E120; alfa-galattosidasi.
Senza glutine.
Caratteristiche nutrizionali
| Valori medi | per 3 buste |
| Plantago ovata cuticola | 12 g |
| Beta-galattosidasi | 13.500 ALU |
| Alfa-galattosidasi | 900 GaLU |
Modalità d'uso
Versare il contenuto di una bustina di Onligol Fibre in un bicchiere grande, aggiungereacqua (200 ml), mescolare bene e bere immediatamente. L'eventuale aumento di consistenzadel preparato (formazione di gel) è una caratteristica di Onligol Fibre.
Adulti e bambini sopra i 12 anni: una bustina, due-tre volte al giorno, immediatamenteprima dei pasti. Per un corretto uso del prodotto nei bambini sotto i 12 anni consultareil proprio medico.
Dato che la fibra di psyllium potrebbe ritardare l'assorbimento intestinale dei farmaci,interporre un periodo di almeno 2 ore tra l'assunzione di Onligol Fibre e quella deimedicinali.
Avvertenze
Non superare le dosi giornaliere consigliate.
Non assumere Onligol Fibre insieme a farmaci antidiarroici. Il prodotto ècontroindicato in caso di anomalo restringimento del tratto gastroenterico e pertanto nondeve essere utilizzato qualora sussista il rischio di ostruzione intestinale o questa siagià presente.
Gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variata ed equilibrata e diun sano stile di vita.
Può contenere tracce di senape e di sesamo a causa di contaminazioni nelle aree dicoltivazione dello Psyllium, tale presenza non altera nè il gusto nè laqualità del prodotto.
Tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai 3 anni.
Conservazione
Conservare in luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce e da fonti di calore.
Formato
20 buste da 4,7 g.
Contenuto netto: 94 g.
MelafibreSCIROPPO
Integratore alimentare a base di fibre solubili e vitamine con lattulosio ed estrattivegetali, utile come coadiuvante per le normali funzioni dell'intestino. Facilita iltransito intestinale e stimola selettivamente la flora batterica probiotica completandol'azione con gli estratti fluidi di aloe, olmo e tarassaco.
Il prodotto non contiene glutine.
Con edulcorante.
Lattulosio
È un disaccardide non assorbito dalla parte alta dell'intestino; viene degradatodai batteri del colon con la produzione di sostanze soprattutto acidi organici (acidolattico, acidi grassi a catena corta) i quali favoriscono l'aumento di pressione osmoticanel lume intestinale a livello del colon. Vi è un conseguente richiamo di acquaper cui il contenuto presente nell'intestino rimane morbido e viene favorito il suotransito fino all'evacuazione. Quindi il meccanismo del lattulosio consistenell'incrementare la massa fecale, rendendola più morbida e stimolare laperistalsi.
Frutto-oligosaccaridi
Hanno un'azione stimolante selettiva nei confronti dei batteri probiotici. Infatti ilmeccanismo d'azione dei FOS è quello di attraversare immodificati lo stomaco el'intestino alto, per raggiungere l'intestino crasso dove diventano nutrimento per losviluppo della flora batterica benefica per l'organismo, soprattutto dei bifidobatteri.Possono dare anche riduzione del pH fecale, dei metaboliti tossici, del colesterolo e deitrigliceridi presenti a livello serico.
Inulina
È una fibra solubile presente in alcune piante, come il tarassaco. È stataevidenziata la sua utilità come probiotico, stimolando la crescita a livellointestinale di bifidobatteri e lattobacilli utili al normale funzionamentodell'intestino, riducendo invece quello di Gram+ e Cocchi.
Estratto delle foglie di Aloe
Contiene polisaccaridi, glucogalattomannano ed acemannano ed è da sempre usato perle sue proprietà demulcenti, emollienti ed immunostimolanti.
Olmo
È usato come demulcente anche a livello gastroenterico. Calma irritazioni, colichee spasmi ed è di aiuto in quasi tutti i problemi del colon: costipazione,diverticolite, sindrome del colon irritabile e colite ulcerosa. Contiene soprattuttomucillagine ed amido.
Tarassaco
Ricco di sesquiterpeni, triterpeni e polisaccaridi e trova larga applicazione per le sueproprietà coleretiche, colagoghe e lassative.
Ingredienti
Acqua; fruttoligosaccaridi; lattulosio; inulina; glicerina; tarassaco estratto fluido;aloe estratto fluido (foglie); olmo estratto fluido; acido citrico; sucralosio; sodiosaccarinato; metilparaben: potassio sorbato; polisorbato 20; piridossina (vitamina B6);tiamina (vitamina B1); aroma.
Modalità d'uso
Per un migliore impiego del prodotto si suggerisce di assumere 1 misurino da 15 ml lasera, salvo diversa prescrizione medica.
Il prodotto può essere assunto concentrato o diluito in acqua. Agitare bene primadell'uso.
Avvertenze
Per donne in gravidanza o in allattamento e bambini si raccomanda di sentire il pareredel medico.
Non superare la dose giornaliera raccomandata.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni di età.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata.
L'integrazione della dieta con fibre può essere controindicata in alcunesituazioni patologiche, come in particolari affezioni gastrointestinali tra le qualisospetta o presente ostruzione intestinale, anomalo restringimento del trattogastro-enterico (sindromi occlusive e sub-occlusive).
L'integrazione della dieta con fibre può interferire con l'assorbimento di alcunifarmaci, per questo è necessario il consiglio medico.
Conservazione
Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore, luce eumidità.
Formato
Flacone da 300 ml
Psylliogel
Descrizione
Integratore alimentare di fibra di psyllium pura al 99%, con edulcorante.
Lo psyllium (Plantago ovata) contenuto in Psyllogel Fibra è utile per:
- favorire la regolarità del transito intestinale grazie alla formazione di feci soffici e scorrevoli
- favorire l'equilibrio della flora batterica intestinale
- aiutare a rallentare l'assorbimento dei nutrienti e favorire il metabolismo di carboidrati e lipidi.
Ingredienti
Fibra di psyllium (plantago ovata forsk., tegumentum seminis) pura al 99%, estratto solubile di tè; acidificante: acido citrico; emulsionante: lecitina; maltodestrina; edulcorante: aspartame; agente antiagglomerante: biossido di silicio; aroma limone.
Non contiene fonti di lattosio.
Senza glutine.
Caratteristiche nutrizionali
Valori medi
per bustina da 5 g
Energia
41,8 kJ/10,4 kcal
Grassi
di cui acidi grassi0,2 g
0 g
Carboidrati
di cui zuccheri0,1 g
0,1 g
Fibre
4 g
Proteine
0,2 g
Sale
0,1 g
Modalità d'uso
Si consiglia di assumere da 1 a 4 bustine di Psyllogel Fibra al giorno, in qualunque momento della giornata o secondo il parere del medico/farmacista.
Psyllogel Fibra deve essere assunto con adeguate quantità di acqua: versare il contenuto di una bustina in un bicchiere da bibita (200 ml), riempire di acqua naturale non gassata, mescolare bene per alcuni secondi e bere immediatamente.
Avvertenze
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
Assumere il prodotto almeno due ore prima o due ore dopo l'assunzione di farmaci.
Adatto anche in gravidanza.
Contiene una fonte di fenilalanina.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.
Non superare la dose giornaliera consigliata.
Conservazione
Conservare in luogo fresco ed asciutto.
Termine ultimo di conservazione dalla data di produzione, in confezione integra: 36 mesi.
Formato
Gusto: tè al limone.
Confezione da 20 bustine monodose da 5 g.
Cod. 7111120
NutraMet
FIBRA
Integratore alimentare a base di fibra completamente solubile e insapore, costituita da destrine resistenti (carboidrati non digeribili) derivate da amido di frumento parzialmente idrolizzato, senza glutine, dalla elevatissima tollerabilità digestiva. Adatto ai vegani.
Ingredienti
Destrine resistenti da amido di frumento (Triticum aestivum L.).
Senza glutine, lattosio, zuccheri, edulcoranti, conservanti.
Caratteristiche nutrizionali
| Valori medi | per 100 g | per 2 misurini scarsi (8 g) | Per 4 misurini scarsi (16 g) |
| Energia | 896 kJ/220 kcal | 72 kJ/18 kcal | 143 kJ/35 kcal |
| Grassi di cui acidi grassi saturi |
0 g 0 g |
0 g 0 g |
0 g 0 g |
| Carboidrati di cui zuccheri |
14 g 0 g |
1,1 g 0 g |
2,2 g 0 g |
| Fibre | 82 g | 6,5 g | 13 g |
| Proteine | 0 g | 0 g | 0 g |
| Sale | 0 g | 0 g | 0 g |
Modalità d'uso
Assumere 2-4 misurini scarsi di NutraMet fibra al giorno, a seconda delle esigenze, in qualsiasi momento della giornata (chiedere al medico, nutrizionista o farmacista). Sciogliere il contenuto di un misurino in un bicchiere d'acqua non gassata (200 ml) o altra bevanda (spremuta, latte, succo di frutta), mescolando con cura. È possibile aggiungere NutraMet fibra anche allo yogurt o alla frutta omogeneizzata, ai frullati o ad altre pietanze, fredde o calde, a piacere.
Avvertenze
Non superare la dose massima giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni d'età. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di un sano stile di vita.
Conservazione
Conservare in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce solare diretta e da fonti di calore localizzato. Il termine minimo di conservazione si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra. Non disperdere nell'ambiente dopo l'uso.
Formato
320 g.
Cod. 31141
NEOPSILLIO
Integratore alimentare a base di pericarpo di semi di psillio (Plantago ovata Forssk.). I semi di psillio supportano la regolarità del transito intestinale, presentano azione emolliente e lenitiva del sistema digerente, intervengono nella modulazione dell'assorbimento dei nutrienti e favoriscono inoltre il metabolismo di lipidi e carboidrati.
Ingredienti
Pericarpo di semi di psillio polverizzato (Plantago ovata Forssk.); agente di rivestimento: idrossipropilmetilcellulosa; agente antiagglomerante: magnesio stearato vegetale.
Caratteristiche nutrizionali
| Valori medi | per 8 capsule vegetali |
| Pericarpo di semi di psillio polverizzato di cui fibra |
4 g 4 g |
Modalità d'uso
Deglutire 4 capsule vegetali un'ora prima di pranzo e 4 capsule vegetali un'ora prima di cena, con abbondante acqua.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Il prodotto va ingerito ad una distanza di almeno due ore dall'eventuale assunzione di farmaci. Sentire comunque il parere del medico.
Formato
200 capsule vegetali.
Peso netto: 110 g.
Cod. 2315
PLURILAC trio Integratore alimentare a base di Psillio, L-Triptofano, Niacina e Lactobacillus Acidophilus tindalizzato per la regolarità intestinale.
Lo Psillio favorisce la regolarità del transito intestinale grazie alla formazione di feci soffici e scorrevoli. Psyllium, inoltre, favorisce l'equilibrio della flora batterica intestinale e il metabolismo di carboidrati e lipidi.*
L-Triptofano è un aminoacido essenziale che regola il tono dell'umore. L-Triptofano ha un ruolo fondamentale sul tempo di transito gastrointestinale e sulla motilità a livello del colon e del piccolo intestino attraverso la sua azione come mediatore delle risposte sinaptiche eccitatorie del sistema nervoso enterico.**
La niacina contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e alla normale funzione psicologica.***
Lactobacillus acidophilus tindalizzato favorisce l'equilibrio della flora batterica intestinale.
Con edulcoranti.
Ingredienti
Psillio (Plantago ovata Forsk., tegumento dei semi) polvere, maltodestrine, L-triptofano, aroma; acidificante: acido citrico; Lactobacillus acidophilus HA-122 tindalizzato (contiene soia e latte), nicotinamide (niacina); agente antiagglomerante: biossido di silicio; edulcoranti: sucralosio, acesulfame K; colorante: E160a(i).
| Valori medi | per dose massima giornaliera (2 bustine) |
| Psillio polvere | 6.000 mg |
|
Lactobacillus acidophilus HA-122 tindalizzato (cellule non vive) |
10 miliardi |
| L-triptofano | 700 mg |
| Niacina | 50 mg (312,5% VNR*) |
Modalità d'uso
Si consiglia l'assunzione di 1-2 bustine al giorno, preferibilmente lontano dai pasti. Versare Il contenuto della bustina in un bicchiere d'acqua (150 ml), a temperatura ambiente, mescolare con cura e assumere subito dopo la preparazione.
Avvertenze
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Tenere il prodotto fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di età. Non superare la dose giornaliera consigliata.
Formato
Confezione da 12 bustine da 4,2 g l'una.
Peso netto: 50,4 g.
Bibliografia:
*Andresen V. and Camilleri M. Irritable bowel syndrome: recent and novel therapeutic approaches; Drugs. 2006; 66(8):1073-88.
**Li Z, Chalazonitis A, Huang YY et al. Essential roles of enteric neuronal serotonin in gastrointestinal motility and the development/survival of enteric dopaminergic neurons; J Neurosci. 2011 Jun 15;31(24):8998-9009.
***Viljoen M, Swanepoel A, Bipath P. Antidepressants may lead to a decrease in niacin and NAD in patients with poor dietary intake. Med Hypotheses. 2015 Mar;84(3):178-82.