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Le castagne, i benefici per la salute
L’albero di castagno è presente in tutta l’Europa centro-meridionale e tollera abbastanza bene le basse temperature. Diffusosi in particolare nel Medio Evo, il castagno rappresentava una risorsa di primaria importanza sia per la produzione di legname (può raggiungere anche i 30-35 metri di altezza) sia per i suoi frutti, definiti anche “il pane dei poveri”. Infatti, un tempo dalla sua polpa si ricavava la farina di castagna il cui utilizzo era molto frequente per la preparazione di pane e numerosi piatti. Oggi tale farina non è più così adoperata, viene utilizzata solo raramente per la realizzazione di alcuni dolci tipici come il castagnaccio. Mentre le castagne vengono principalmente mangiate cotte nei mesi di settembre, ottobre e novembre, oppure usate per la preparazione di marmellate o dei marron glacé.
Le castagne sono un frutto atipico: contengono meno acqua rispetto agli altri frutti e sono particolarmente ricche di carboidrati, il che le rende una valida alternativa al pane o alla pasta. In più non contengono glutine per cui sono adatte anche a chi soffre di celiachia. Al tempo steso le castagne contengono numerosi Sali minerali, vitamine e amminoacidi.
Dentro una buccia marrone, grande e resistente, quindi, si nasconde una polpa dalle straordinarie caratteristiche energetiche e nutritive!
Scopriamo insieme i principali benefici per la salute apportati dalle castagne:
- - Non contengono glutine
- - Sono dei rinvigorenti naturali, visto il loro alto contenuto di minerali sono ideali per chi soffre di stanchezza cronica o per chi è debilitato
- - Contribuiscono al mantenimento dell’equilibrio nervoso, grazie alla presenza di vitamina B e fosforo
- - Sono una fonte di acido folico, la cui assunzione è raccomandata in particolar modo durante la gravidanza e in caso di anemia
- - Hanno un alto potere saziante
- - Aiutano a regolarizzare l’intestino
- - Prevengono il rigonfiamento della prostata, poiché contengono molto zinco, utile alla salute di questa ghiandola
- - Contrastano i radicali liberi, dato che hanno un buon contenuto di vitamina C che è un potente antiossidante.
L’assunzione di castagne è da moderare in caso di obesità, forte sovrappeso, iperlipidemie e diabete mellito di tipo 2, ed è sconsigliata in caso di aerofagia, gastrite, colite e acne.