Come abbassare la Febbre
La febbre rappresenta un sintomo in cui
la temperatura del corpo si alza al di sopra del limite
solitamente fissato a 37°, con la febbricola che si presenta tra
i 37° e i 38° (i cosidetti decimi di febbre
). Il soggetto colpito
dalla febbre si sente stanco, spossato e afflitto da una costante
debolezza e necessita di molto riposo, talvolta è attraversato da
improvvisi brividi e avverte un particolare freddo. La febbre si
accompagna spesso a tosse, mal di gola e mal di testa.
Provenienza del sintomo
La febbre non è una patologia bensì un vero e proprio sintomo che si manifesta in relazione a differenti cause. Quelle più comuni sono associabili ad infezioni o infiammazioni, ivi comprese le influenze stagionali e raffreddori particolarmente forti. Un lieve innalzamento della temperatura può verificarsi anche in seguito un’intensa attività o sforzo fisico, un forte impegno muscolare, la sovraesposizione al sole o il ciclo mestruale.
La febbre può anche essere sintomo di patologie più complesse; perciò, se essa si mostra persistente e/o colpisce i bambini piccoli, è importante informare il medico curante o il pediatra per escludere eventuali problematiche più serie.
Nella maggior parte delle situazioni la febbre si presenta in relazione a piccoli disturbi passeggeri ed influenze stagionali: in questi casi è possibile trattare la febbre tramite rimedi casalinghi e medicinali leggeri.
Trattamento e alimentazione
In caso di febbre il fisico è debole e ha la necessità di recuperare le forze, quindi stare a riposo è più importante di quanto sembri. È bene mantenere il soggetto al caldo per contrastare la sensazione di freddo, ma al contempo bisogna evitare di riscaldare eccessivamente l’ambiente, perché la febbre è di per sé un innalzamento della temperatura, quindi, ad intervalli regolari va operato un ricambio di aria, lasciandone entrare di fresca e pulita ma evitando i colpi di vento e freddo improvvisi. È possibile applicare sulla fronte un impacco fresco che supporti la fuoriuscita del calore, e a seconda del momento e della sensazione avvertita dal paziente (freddo o caldo) può essere utile favorire il fresco moderato o il caldo moderato, senza eccedere.
Per quanto riguarda l'alimentazione, durante il periodo di febbre è importante assumere molti liquidi per evitare gli effetti della disidratazione: l’aumento di temperatura in grado di rimuoverne in grandi quantità, rendendo indispensabile il reintegro tramite un abbondante apporto di acqua fresca.
Sono particolarmente indicate bevande come:
- Tè leggero
- Tisane
- Infusi caldi
- Brodo
Le bevande alcoliche vanno evitate del tutto in quanto rischiano di peggiorare severamente la condizione del paziente. La dieta deve essere leggera e facilmente assimilabile, ancor meglio se con cibi liquidi; gli agrumi si dimostrano molto utili, anche in succhi preparati in casa. Se il soggetto non avverte una particolare sensazione di fame, egli non andrà forzato; si consiglia in tal caso di farlo mangiare in diversi momenti della giornata anche se in piccole quantità, in modo da aiutare attivamente l'organismo a riprendersi. Il consulto del proprio farmacista di fiducia è sempre molto raccomandato sia per ricevere consigli, che per vedersi indicati tisane, decotti e altri rimedi naturali che alleviano la febbre.
I Farmaci per far passare la febbre
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