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Kit per aerosol terapia contenente l’ampolla Sidestream e tutti gli accessori per effettuare la terapia. L’efficacia della terapia dipende dalla qualità di diffusione del farmaco all’interno delle vie respiratorie. L’ampolla contenuta nel kit aerosol consente di ottenere una buona penetrazione del farmaco all’interno delle vie respiratorie, permette che un maggior numero di particelle nebulizzate raggiunga le vie respiratorie rispetto ad un'ampolla tradizionale, nebulizza inoltre la stessa quantità di farmaco di un'ampolla tradizionale impiegando meno tempo.
Contiene tutti gli accessori per effettuare l’aerosol terapia: maschera adulti, maschera pediatrica, boccaglio, forcella nasale, tubo di raccordo.
Le due maschere (adulti e pediatrica) di cui è dotato il kit aerosol fanno in modo che sia adatto per tutta la famiglia.
La busta trasparente che contiene tutti i componenti può essere utilizzata per riporre tutti gli accessori alla fine di ogni terapia.
Formato
Kit aerosol contenente 1 ampolla, 2 maschere (adulti e pediatrica), 1 boccaglio, 1 forcella nasale e 1 tubo di raccordo.
Cod.0003840510000
Rhino Clear Mobile Doccia nasale ricaricabile per il lavaggio quotidiano delle vie aeree superiori (rinofaringe) attraverso una specifica micronizzazione di comuni soluzioni saline (isotoniche, ipertoniche, ai liposomi, etc.), di acque termali normalmente reperibili in farmacia o di farmaci prescritti dal medico. È pratica, di dimensioni contenute, facile da utilizzare e sostituisce i sistemi più ingombranti ed invasivi, infatti, è dotata all'interno di un micro compressore alimentato da batterie integrate e ricaricabili tramite l’apposita base di ricarica. Questo dispositivo permette di lavare a fondo le cavità nasali, rimuovendo gli eccessi di muco, i batteri e gli agenti esterni che vi si depositano. L’ampolla è facilmente smontabile per un’efficace pulizia ed è sostituibile per l’uso personalizzato di ogni membro della famiglia. Sono previsti tre adattatori nasali con punta soft-touch, alloggiabili nel pratico vano con coperchio dislocato sulla base di ricarica. La dotazione si completa infine, con una pratica borsa per il trasporto.
Caratteristiche tecniche
Tensione base di ricarica: 230V - 50Hz;
Potenza assorbita in ricarica: 2W;
Tipo di ricarica: permanente;
Camera di nebulizzazione: da 15 ml max estraibile e completamente lavabile;
Tempo di nebulizzazione di 10 ml di NaCl: circa 2 minuti (1 ml in circa 12 secondi);
Dimensioni doccia nasale: 7x6x15,5h cm;
Peso doccia nasale: 210 g;
Conforme alla direttiva 93/42/CEE.
Formato
Doccia nasale con base caricabatteria, 3 adattatori nasali.
Cod. DR04P00
Poiesis PROPULMO
Indicazioni:
rimedio naturale, sedativo e fluidificante bronchiale, indicato per quelle persone che necessitano di una immediata azione emolliente e lenitiva sui bronchi.
Ottimo per quei fumatori che presentano una tosse fastidiosa, continua e persistente, causata dall'azione irritante del fumo su gola e bronchi.
Componenti:
elicriso, rosa canina, shiitake, echinacea, liquirizia, papavero, altea, pino mugo, eucalipto, timo, melaleuca alternifolia, sida cordifolia.
Cod. 365
Principi attivi
MUCOSOLVAN 30 mg compresse Una compressa contiene: principio attivo: ambroxolo cloridrato 30 mg. MUCOSOLVAN bambini 30 mg supposte Una supposta contiene: principio attivo: ambroxolo cloridrato 30 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti
Compresse Lattosio, amido di mais, silice colloidale, magnesio stearato. Supposte bambini Esteri gliceridi di acidi grassi saturi.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e renali. L’assunzione del farmaco è controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (si veda il paragrafo 4.4).
Posologia
Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica: Compresse Adulti: 1 compressa 3 volte al giorno. Tale posologia può essere ridotta dopo 8 - 10 giorni ad 1 compressa 2 volte al giorno. Le compresse devono essere assunte con acqua o altri liquidi indipendentemente dai pasti. Somministrabile a pazienti con diabete. Supposte bambini Bambini di età superiore ai 2 anni (bambini con peso superiore ai 15 kg): 1 supposta 1 - 2 volte al giorno. Nelle affezioni respiratorie acute, rivolgersi al medico se i sintomi non migliorano o peggiorano durante il trattamento con Mucosolvan.
Conservazione
Compresse: conservare a temperatura inferiore a 25°C.Supposte: conservare a temperatura inferiore a 30°C.
Avvertenze
L’ambroxolo cloridrato deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica. Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi quali eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson (SJS)/necrolisi epidermica tossica (TEN) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) associati alla somministrazione di ambroxolo cloridrato. Se sono presenti sintomi o segni di rash cutaneo progressivo (talvolta associato a vesciche o lesioni della mucosa), il trattamento con ambroxolo cloridrato deve essere interrotto immediatamente e deve essere consultato un medico. La maggior parte di queste reazioni potrebbe essere spiegata dalla gravità di malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindrome di Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell’influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti è possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per la tosse e il raffreddore. In caso di funzione renale compromessa, Mucosolvan può essere usato solo dopo aver consultato il medico. I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Le compresse di Mucosolvan contengono lattosio (1 compressa contiene 171 mg di lattosio, corrispondenti a 513 mg di lattosio per dose massima giornaliera raccomandata): i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio/galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Interazioni
A seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non sono state riportate interazioni con altri medicinali.
Effetti indesiderati
Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: Molto comune ≥ 1/10 Comune ≥ 1/100, < 1/10 Non comune ≥ 1/1.000, < 1/100 Raro ≥ 1/10.000, < 1/1.000 Molto raro < 1/10.000 Non nota la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili. Disturbi del sistema immunitario: Raro: reazioni di ipersensibilità Non nota: reazioni anafilattiche tra cui shock anafilattico, angioedema e prurito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: Raro: rash, orticaria. Non nota: reazioni avverse cutanee gravi (tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson/ necrolisi epidermica tossica e pustolosi esantematica acuta generalizzata). Patologie gastrointestinali: Comune: nausea. Non comune: diarrea, dolore addominale, vomito, dispepsia. È stata segnalata anche pirosi. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
Sovradosaggio
Finora non sono stati riportati specifici sintomi di sovradosaggio nell’uomo. I sintomi osservati nei casi di sovradosaggio accidentale e/o nei casi di errori nella somministrazione di medicinali sono coerenti con gli effetti indesiderati attesi di Mucosolvan alle dosi raccomandate e possono necessitare di un trattamento sintomatico.
Gravidanza e allattamento
Gravidanza Ambroxolo cloridrato attraversa la barriera placentare. Studi preclinici non hanno evidenziato effetti direttamente o indirettamente dannosi per la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo post-natale. Nonostante gli studi preclinici e la vasta esperienza clinica non abbiano evidenziato alcun effetto dannoso dopo la 28a settimana di gestazione, si consiglia di adottare le normali precauzioni sull’assunzione di farmaci in gravidanza. Specialmente durante il primo trimestre non è consigliata l’assunzione di Mucosolvan. Allattamento Ambroxolo cloridrato viene escreto nel latte materno. Sebbene non siano previsti effetti indesiderati nei bambini allattati al seno, l’impiego di Mucosolvan non è consigliato durante l’allattamento. Fertilità Studi preclinici non hanno evidenziato effetti direttamente o indirettamente dannosi per la fertilità.
ECOSOL ROSOLACCIO COMPOSTO
Favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali e un'azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea
Ingredienti
Acqua; alcool; rosolaccio (papaver rhoeas) petali 40%; capelvenere (adiantum capillus-veneris) parti aeree; drosera (drosera rotundifolia) pianta intera; miele; garofano (eugenia caryophyllata) frutti; echinacea (echinacea angustifolia) radice; ginseng (panax ginseng) radice; uncaria (uncaria tomentosa) radice; arancio (citrus sinensis); cumino (cuminum cyminum).
Modalità d'uso
Salvo diversa indicazione del medico, assumere 25 gocce 3 volte al giorno.
Formato
Flacone da 50 ml.
Alnus Complex INTEGRATORE ALIMENTARE SCIROPPO
Indicazioni
Per il fisiologico benessere delle vie respiratorie.
Posologia e Modalità d'uso
Bambini: 4/5 cucchiaini al giorno;
adulti: 3/4 cucchiai (10 ml) al giorno.
Agitare bene prima dell'uso.
Avvertenze
Non eccedere la dose giornaliera raccomandata. Gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Il prodotto, di origine naturale, è soggetto a variazioni di colore e sapore. La presenza di un eventuale deposito o residuo all'interno del flacone non pregiudica la bontà e l'integrità del prodotto.
Conservazione
Da conservare al fresco dopo l'apertura.
Componenti
Fruttosio; acqua; succo concentrato di ribes nero frutti; succo concentrato di sambuco; succo concentrato di aronia frutti; glicerolo vegetale; ontano nero gemme fresche; piantaggine foglie fresche; castagno gemme e foglie fresche; melissa foglie fresche; pioppo gemme fresche; ribes nero gemme fresche; carpino gemme fresche; conservante: potassio sorbato; acido tartarico; acido ascorbico.
Formato
Flacone da 200 ml.
Ecosol VERBASCO COMPOSTO
Indicazioni:
agisce favorevolmente sulle funzioni fisiologiche dell'apparato respiratorio, con particolare riguardo all'orecchio e al naso.
Modalità d'uso:
salvo diversa indicazione del medico, assumere 3 gocce 3 volte al giorno.
Componenti:
acqua; glicerolo; verbasco (verbascum thapsus) fiori; calendola (calendula officinalis) fiori; oligoelemento colloidale di rame.
10 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: destrometorfano bromidrato 30 mg Eccipienti con effetti noti: saccarosio, sodio benzoato, propilene glicole e paraidrossibenzoati. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
EccipientiSaccarosio, acido citrico monoidrato, sodio benzoato, metile paraidrossibenzoato, etile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, idrossido di sodio, propilene glicole, aroma arancio amaro, acqua depurata.
Indicazioni terapeuticheIl destrometorfano bromidrato è indicato per il trattamento sintomatico della tosse secca.
Controindicazioni/Effetti indesiderati- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; - asma bronchiale, BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva), polmonite, difficoltà respiratorie, depressione respiratoria; - malattie cardiovascolari, ipertensione; - ipertiroidismo; - diabete; - glaucoma; - ipertrofia prostatica; - stenosi dell’apparato gastroenterico ed urogenitale; - epilessia; - gravi malattie epatiche; - bambini di età inferiore ai 12 anni; - non usare contemporaneamente o nelle due settimane successive a farmaci antidepressivi inibitori delle MAO; - primo trimestre di gravidanza, allattamento (vedere paragrafo 4.6).
PosologiaAdulti e adolescenti (da 12 a 18 anni) L’intervallo di dose generalmente consigliato varia da 10 mg (un cucchiaino da caffè corrispondente a circa 3 ml) a 20 mg (2 cucchiaini da caffè corrispondenti a circa 6 ml) ogni 6 ore. La dose massima raggiungibile nelle 24 ore è di 80 mg. Popolazione pediatrica Bambini fino a 12 anni Destrometorfano bromidrato non deve essere usato.
ConservazioneConservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
AvvertenzeIl trattamento con destrometorfano bromidrato non deve essere protratto oltre i 5 - 7 giorni. In mancanza di una risposta terapeutica entro pochi giorni, il medico deve rivalutare la situazione. Il destrometorfano bromidrato può dare assuefazione. A seguito di un uso prolungato, i pazienti possono sviluppare tolleranza al medicinale, così come dipendenza mentale e fisica (vedere paragrafo 4.8). I pazienti con tendenza all’abuso o alla dipendenza devono assumere lo sciroppo di destrometorfano bromidrato per brevi periodi e sotto stretto controllo del medico. Sono stati riportati casi di abuso di destrometorfano. Si raccomanda di prestare particolare attenzione con adolescenti e giovani adulti, nonché con pazienti con una storia di abuso di farmaci o sostanze psicoattive. Una tosse cronica può essere un sintomo precoce di asma e quindi destrometorfano bromidrato non è indicato per la soppressione della tosse cronica o persistente (es. dovuta a fumo, enfisema, asma, ecc.). Il destrometorfano bromidrato deve essere somministrato con particolare cautela e solo su consiglio medico nel caso la tosse sia accompagnata da altri sintomi quali: febbre, rash, mal di testa, nausea e vomito. Il medicinale non deve essere assunto in caso di tosse accompagnata da secrezione abbondante. In caso di tosse irritante con una notevole produzione di muco, il trattamento con destrometorfano bromidrato deve essere somministrato con particolare cautela e solo su consiglio medico dopo un’attenta valutazione del rischio-beneficio. Durante la terapia con destrometorfano bromidrato è sconsigliabile l’uso di alcol (vedere paragrafo 4.5). Somministrare con cautela e solo dopo un’attenta valutazione del rischio-beneficio destrometorfano bromidrato nei pazienti con malattie cardiovascolari, ipertensione, ipertiroidismo, diabete, glaucoma, ipertrofia prostatica, stenosi dell’apparato gastroenterico e urogenitale, epilessia, alterata funzionalità epatica, nei soggetti che stanno assumendo farmaci antidepressivi, come i farmaci inibitori della MAO. Il destrometorfano è metabolizzato dal citocromo epatico P450 2D6. L’attività di questo enzima è geneticamente determinata. Circa il 10% della popolazione metabolizza lentamente il CYP2D6. In metabolizzatori lenti e pazienti con uso concomitante di inibitori del CYP2D6 possono manifestarsi effetti esagerati e/o prolungati del destrometorfano. È necessario pertanto prestare attenzione in pazienti metabolizzatori lenti del CYP2D6 o che utilizzano inibitori del CYP2D6 (vedere anche paragrafo 4.5). Rischio dall’uso concomitante di medicinali sedativi quali benzodiazepine o medicinali correlati ad esse L’uso concomitante di Golasept sedativo tosse 30 mg/10 ml sciroppo e medicinali sedativi quali benzodiazepine o medicinali correlati ad esse può causare sedazione, depressione respiratoria, coma e morte. A causa di questi rischi, la prescrizione concomitante con questi medicinali sedativi deve essere riservata ai pazienti per i quali le opzioni di un trattamento alternativo non sono possibili. Se si decide di prescrivere Golasept sedativo tosse 30 mg/10 ml sciroppo in concomitanza a medicinali sedativi, deve essere usata la dose efficace più bassa possibile e la durata del trattamento deve essere la più breve possibile. I pazienti devono essere attentamente valutati per i segni e i sintomi di depressione respiratoria e sedazione. A tale riguardo, è fortemente raccomandato di informare i pazienti e le persone che se ne prendono cura (dove applicabile) di prestare attenzione a questi sintomi (vedere paragrafo 4.5). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Questo medicinale contiene saccarosio: pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene 2 mg di sodio benzoato per dose minima pari a 3 ml e 16 mg per dose massima giornaliera. Questo medicinale contiene 0,69 mg di propilene glicole per dose minima pari a 3 ml e 5,52 mg per dose massima giornaliera. Questo medicinale contiene paraidrossibenzoati: possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose massima giornaliera, cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
InterazioniFarmaci inibitori delle MAO La somministrazione concomitante di destrometorfano bromidrato con farmaci inibitori delle MAO è controindicata. Inoltre, non si deve assumere lo sciroppo di destrometorfano bromidrato nelle 2 settimane successive alla terapia con farmaci inibitori delle MAO. L’associazione di questi farmaci, può, infatti, indurre lo sviluppo di una sindrome serotoninergica caratterizzata dai seguenti sintomi: nausea, ipotensione, iperattività neuromuscolare (tremore, spasmo clonico, mioclono, aumento della risposta riflessa e rigidità di origine piramidale), iperattività del sistema nervoso autonomo (diaforesi, febbre, tachicardia, tachipnea, midriasi) e stato mentale alterato (agitazione, eccitazione, confusione), fino ad arrivare all’arresto cardiaco e alla morte. Linezolid e sibutramina Sono stati riportati casi di sindrome serotoninergica anche a seguito della somministrazione concomitante del destrometorfano bromidrato con linezolid e sibutramina. Farmaci inibitori del sistema nervoso centrale La somministrazione concomitante di destrometorfano bromidrato con farmaci con un effetto inibitorio sul sistema nervoso centrale quali ipnotici, sedativi o ansiolitici, oppure con l’assunzione di alcol, può portare ad effetti additivi a carico del sistema nervoso centrale. Inibitori del CYP2D6 Il destrometorfano è metabolizzato dal CYP2D6 e ha un ampio metabolismo di primo passaggio. L’uso concomitante di potenti inibitori dell’enzima CYP2D6 può aumentare le concentrazioni di destrometorfano nel corpo a livelli di molte volte superiori al valore normale. Ciò aumenta il rischio per il paziente di effetti tossici del destrometorfano (agitazione, confusione, tremore, insonnia, diarrea e depressione respiratoria) e di sviluppo della sindrome da serotonina. Potenti inibitori del CYP2D6 sono fluoxetina, paroxetina, chinidina e terbinafina. In uso concomitante con la chinidina, le concentrazioni plasmatiche di destrometorfano sono aumentate fino a 20 volte, con conseguente aumento degli effetti avversi sul sistema nervoso centrale dell’agente. Anche amiodarone, flecainide e propafenone, sertralina, bupropione, metadone, cinacalcet, aloperidolo, perfenazina e tioridazina hanno effetti simili sul metabolismo del destrometorfano. Se è necessario l’uso concomitante degli inibitori del CYP2D6 e del destrometorfano, il paziente deve essere monitorato e potrebbe essere necessario ridurre la dose di destrometorfano. Occorre tenere in considerazione che tale effetto può manifestarsi anche se l’assunzione del farmaco inibitore del citocromo CYP2D6 è avvenuta di recente e non necessariamente in maniera contemporanea allo sciroppo di destrometorfano bromidrato. Altri farmaci che inibiscono il citocromo P450-2D6 sono cimetidina e ritonavir. Farmaci secretolitici Qualora il destrometorfano bromidrato venisse utilizzato in combinazione con farmaci secretolitici, la riduzione del riflesso della tosse può portare ad un grave accumulo di muco. Medicinali sedativi quali benzodiazepine o medicinali correlati ad esse: L’uso concomitante di oppioidi con medicinali sedativi quali le benzodiazepine o correlati ad esse aumenta il rischio di sedazione, depressione respiratoria, coma e morte a causa dell’effetto depressivo aggiuntivo sul SNC. La dose e la durata del trattamento combinato devono essere limitate (vedere paragrafo 4.4). Succo di pompelmo Il succo di pompelmo può aumentare l’assorbimento, la biodisponibilità e l’eliminazione del destrometorfano bromidrato, con conseguente aumento della sua tossicità o diminuzione del suo effetto.
Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati del destrometorfano bromidrato organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza di tutti i singoli effetti elencati. Patologie del sistema nervoso Sonnolenza, affaticamento, nistagmo, distonia, capogiri, stordimento mentale e linguaggio scurrile. Sindrome serotoninergica, caratterizzata da: nausea, ipotensione, iperattività neuromuscolare (tremore, spasmo clonico, mioclono, aumento della risposta riflessa e rigidità di origine piramidale), iperattività del sistema nervoso autonomo (diaforesi, febbre, tachicardia, tachipnea, midriasi) e stato mentale alterato (agitazione, eccitazione, confusione), fino ad arrivare all’arresto cardiaco e alla morte. Disturbi psichiatrici Psicosi, allucinazioni. Dipendenza psichica; il destrometorfano ha un basso rischio di abuso e dipendenza. Tuttavia, sono stati riportati casi di dipendenza psichica (non fisica) e casi di abuso a causa dell’effetto euforico determinato dalla sostanza. Disturbi del sistema immunitario Reazioni anafilattiche e anafilattoidi. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Iperpiressia e ipertermia. Disturbi del metabolismo e della nutrizione Diabete mellito. Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, disturbi gastrointestinali e riduzione dell’appetito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Reazioni allergiche cutanee ed eruzioni cutanee. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
SovradosaggioSintomi Nausea, vomito, disturbi visivi e disordini del sistema nervoso centrale come atassia, vertigini, eccitazione, aumento del tono muscolare, stati di confusione mentale, ipotensione e tachicardia. In casi estremi, possono verificarsi ritenzione urinaria e depressione respiratoria. Terapia In caso di necessità ricorrere a cure mediche intensive (in particolare intubazione, ventilazione). Può essere necessario ricorrere a precauzioni per salvaguardare la perdita di calore e reintegrare i liquidi. La somministrazione per via endovenosa di naloxone può antagonizzare gli effetti del destrometorfano sul sistema nervoso centrale, in particolare la depressione respiratoria. Se necessario, si raccomanda di effettuare la lavanda gastrica. Non somministrare emetici ad azione centrale.
Gravidanza e allattamentoI risultati degli studi epidemiologici su un campione limitato di popolazione non hanno indicato un aumento della frequenza delle malformazioni nei bambini che sono stati esposti a destrometorfano bromidrato durante il periodo prenatale. Tuttavia, questi studi non documentano adeguatamente il periodo e la durata del trattamento con destrometorfano bromidrato. Gli studi di tossicità riproduttiva sugli animali non indicano per il destrometorfano bromidrato un potenziale rischio per l’uomo (vedi paragrafo 5.3). Destrometorfano bromidrato non deve essere usato durante i primi tre mesi di gravidanza; inoltre, poiché la somministrazione di alte dosi di destrometorfano bromidrato, anche per brevi periodi, può causare depressione respiratoria nei neonati nei mesi successivi il farmaco deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessità e dopo un’attenta valutazione dei benefici e dei rischi. Poiché non è nota l’escrezione del farmaco nel latte materno e non può essere escluso un effetto di depressione respiratoria sul neonato, destrometorfano bromidrato è controindicato durante l’allattamento.
Ecosol RIBES COMPOSTO
Indicazioni
Integratore alimentare utile per favorire una fisiologica attività decongestionante dell'apparato respiratorio, nelle stagioni influenzali.
Posologia e modalità d'uso
Salvo diversa indicazione del medico, assumere 25 gocce 3 volte al giorno.
Caratteristiche
A base di estratti idrogliceralcolici di gemme di piante.
Componenti
Acqua; alcool; glicerolo; ribes nero (ribes nugrum) gemme macerato; rosa di macchia (rosa canina) gemme macerato; abete bianco (abies pectinata) gemme macerato; miele; oligoelemento colloidale di oro.
Formato
Flacone da 50 ml.
Adatoda Integratore alimentare a base di estratto secco di Adatoda, utile al mantenimento della fluidità delle secrezioni bronchiali.
Ingredienti
| per compressa | |
| Adatoda (Adhatoda vasica Nees) foglie estratto secco (0,5 % alcaloidi totali) | 300 mg |
| Altri ingredienti: cellulosa microcristallina, talco, magnesio stearato vegetale, silice colloidale. | |
Modalità d'uso
Assumere 1 - 2 compresse 2 - 3 volte al giorno dopo i pasti.
Avvertenze
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni di età. Non superare le dosi giornaliere raccomandate. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata. Per donne in gravidanza o in allattamento e bambini si raccomanda di sentire il parere del medico.
Formato
Confezione da 60 compresse da 22,2 g.
10 ml di sciroppo contengono Principio attivo: destrometorfano bromidrato 30 mg Eccipienti con effetti noti: alcool etilico, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, saccarosio. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiAlcool etilico, glicerina tit, saccarosio extrafine, aroma fragola, metile p-idrossibenzoato, propile pidrossibenzoato, acqua depurata.
Indicazioni terapeuticheIl destrometorfano bromidrato è indicato per il trattamento sintomatico della tosse secca.
Controindicazioni/Effetti indesiderati- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; - asma bronchiale, BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva), polmonite, difficoltà respiratorie, depressione respiratoria; - malattie cardiovascolari, ipertensione; - ipertiroidismo; - diabete; - glaucoma; - ipertrofia prostatica; - stenosi dell'apparato gastroenterico ed urogenitale; - epilessia; - gravi malattie epatiche; - bambini di età inferiore a 12 anni; - non usare contemporaneamente o nelle due settimane successive a farmaci antidepressivi inibitori delle MAO; - primo trimestre di gravidanza, allattamento (vedere paragrafo 4.6).
PosologiaPosologia Adulti e adolescenti (da 12 a 18 anni) L'intervallo di dose generalmente consigliato varia da 10 mg (un cucchiaino da caffè corrispondente a circa 3 ml) a 20 mg (2 cucchiaini da caffè corrispondenti complessivamente a circa 6 ml) ogni 6 ore. La dose massima giornaliera raggiungibile nelle 24 ore è di 80 mg. Bambini fino a 12 anni Destrometorfano bromidrato non deve essere usato.
ConservazioneConservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
AvvertenzeIl trattamento con destrometorfano bromidrato non deve essere protratto oltre i 5-7 giorni. In mancanza di una risposta terapeutica entro pochi giorni, il medico deve rivalutare la situazione.Il destrometorfano bromidrato può dare assuefazione. A seguito di un uso prolungato, i pazienti possono sviluppare tolleranza al medicinale, così come dipendenza mentale e fisica (vedere paragrafo 4.8). I pazienti con tendenza all'abuso o alla dipendenza devono assumere lo sciroppo di destrometorfano bromidrato per brevi periodi e sotto stretto controllo del medico. Sono stati riportati casi di abuso di destrometorfano. Si raccomanda di prestare particolare attenzione con adolescenti e giovani adulti, nonché con pazienti con una storia di abuso di farmaci o sostanze psicoattive. Una tosse cronica può essere un sintomo precoce di asma e quindi destrometorfano bromidrato non è indicato per la soppressione della tosse cronica o persistente (es. dovuta a fumo, enfisema, asma, ecc.). Il destrometorfano bromidrato deve essere somministrato con particolare cautela e solo su consiglio medico nel caso la tosse sia accompagnata da altri sintomi quali: febbre, rash, mal di testa, nausea e vomito. Il medicinale non deve essere assunto in caso di tosse accompagnata da secrezione abbondante. In caso di tosse irritante con una notevole produzione di muco, il trattamento con destrometorfano bromidrato deve essere somministrato con particolare cautela e solo su consiglio medico dopo un'attenta valutazione del rischio-beneficio. Durante la terapia con destrometorfano bromidrato è sconsigliabile l'uso di alcool (vedere paragrafo 4.5). Somministrare con cautela e solo dopo un'attenta valutazione del rischio-beneficio destrometorfano bromidrato nei pazienti con malattie cardiovascolari, ipertensione, ipertiroidismo, diabete, glaucoma, ipertrofia prostatica, stenosi dell'apparato gastroenterico e urogenitale, epilessia, alterata funzionalità epatica, nei soggetti con o che stanno assumendo farmaci antidepressivi, come i farmaci inibitori delle MAO. Il destrometorfano è metabolizzato dal citocromo epatico P450 2D6. L’attività di questo enzima è geneticamente determinata. Circa il 10% della popolazione metabolizza lentamente il CYP2D6. In metabolizzatori lenti e pazienti con uso concomitante di inibitori del CYP2D6 possono manifestarsi effetti esagerati e/o prolungati del destrometorfano. È necessario pertanto prestare attenzione in pazienti metabolizzatori lenti del CYP2D6 o che utilizzano inibitori del CYP2D6 (vedere anche paragrafo 4.5). Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Questo medicinale contiene fino a 300 mg di etanolo (alcool) per dose. Questo medicinale contiene paraidrossibenzoati (metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato) che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate). Questo medicinale contiene saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene paraidrossibenzoati (metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato) che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
InterazioniFarmaci inibitori delle MAO La somministrazione concomitante di destrometorfano bromidrato con farmaci inibitori delle MAO è controindicata. Inoltre, non si deve assumere lo sciroppo di destrometorfano bromidrato nelle 2 settimane successive alla terapia con farmaci inibitori delle MAO. L'associazione di questi farmaci, può., infatti, indurre lo sviluppo di una sindrome serotoninergica, caratterizzata dai seguenti sintomi: nausea, ipotensione, iperattività neuromuscolare (tremore, spasmo clonico, mioclono, aumento della risposta riflessa e rigidità di origine piramidale), iperattività del sistema nervoso autonomo (diaforesi, febbre, tachicardia, midriasi) e stato mentale alterato (agitazione, eccitazione, confusione), fino ad arrivare all'arresto cardiaco ed alla morte. Linezolid e sibutramina Sono stati riportati casi di sindrome serotoninergica anche a seguito, della somministrazione concomitante del destrometorfano bromidrato con linezolid o con sibutramina. Farmaci inibitori del sistema nervoso centrale La somministrazione concomitante di destrometorfano bromidrato con farmaci con un effetto inibitorio sul sistema nervoso centrale quali ipnotici, sedativi o ansiolitici, oppure con l'assunzione di alcool, può portare a effetti additivi a carico del sistema nervoso centrale. Inibitori del CYP2D6 Il destrometorfano è metabolizzato dal CYP2D6 e ha un ampio metabolismo di primo passaggio. L’uso concomitante di potenti inibitori dell’enzima CYP2D6 può aumentare le concentrazioni di destrometorfano nel corpo a livelli di molte volte superiori al valore normale. Ciò aumenta il rischio per il paziente di effetti tossici del destrometorfano (agitazione, confusione, tremore, insonnia, diarrea e depressione respiratoria) e di sviluppo della sindrome da serotonina. Potenti inibitori del CYP2D6 sono fluoxetina, paroxetina, chinidina e terbinafina. In uso concomitante con la chinidina, le concentrazioni plasmatiche di destrometorfano sono aumentate fino a 20 volte, con conseguente aumento degli effetti avversi sul sistema nervoso centrale dell’agente. Anche amiodarone, flecainide e propafenone, sertralina, bupropione, metadone, cinacalcet, aloperidolo, perfenzaina e tioridazina hanno effetti simili sul metabolismo del destrometorfano. Se è necessario l’uso concomitante degli inibitori del CYP2D6 e del destrometorfano, il paziente deve essere monitorato e potrebbe essere necessario ridurre la dose di destrometorfano. Farmaci secretolitici Qualora il destrometorfano bromidrato venisse utilizzato in combinazione con farmaci secretolitici, la riduzione del riflesso della tosse può portare ad un grave accumulo di muco. Succo di pompelmo Il succo di pompelmo può aumentare l'assorbimento, la biodisponibilità e l'eliminazione del destrometorfano bromidrato, con conseguente aumento della sua tossicità e diminuzione del suo effetto.
Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati del destrometorfano bromidrato organizzati secondo la classificazione sistemica organica di MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza di tutti i singoli effetti elencati. Patologie del sistema nervoso Sonnolenza, affaticamento, nistagmo, distonia, capogiri, stordimento mentale e linguaggio scurrile. Sindrome serotoninergica, caratterizzata da: nausea, ipotensione, iperattività neuromuscolare (tremore, spasmo clonico, mioclono, aumento della risposta riflessa e rigidità di origine piramidale), iperattività del sistema nervoso autonomo (diaforesi, febbre, tachicardia, midriasi) e stato mentale alterato (agitazione, eccitazione, confusione), fino ad arrivare all'arresto cardiaco e alla morte. Disturbi psichiatrici Psicosi, allucinazioni. Dipendenza psichica; il destrometorfano ha un basso rischio di abuso e dipendenza. Tuttavia, sono stati riportati casi di dipendenza psichica (non fisica) e casi di abuso a causa dell'effetto euforico determinato dalla sostanza. Disturbi del sistema immunitario Diabete mellito. Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, disturbi gastrointestinali e riduzione dell'appetito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Reazioni allergiche cutanee ed eruzioni cutanee. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili
SovradosaggioSintomi Nausea, vomito, disturbi visivi e disordini del sistema nervoso centrale come atassia, vertigini, eccitazione, aumento del tono muscolare, stati di confusione mentale, ipotensione e tachicardia. In casi estremi, possono verificarsi ritenzione urinaria e depressione respiratoria. Terapia In caso di necessità ricorrere a cure mediche intensive (in particolare intubazione, ventilazione). Può essere necessario ricorrere a precauzioni per salvaguardare la perdita di calore e reintegrare i liquidi. La somministrazione per via endovenosa di naloxone può antagonizzare gli effetti del destrometorfano bromidrato sul sistema nervoso centrale, in particolare la depressione respiratoria. Se necessario, si raccomanda di effettuare la lavanda gastrica. Non somministrare emetici ad azione centrale.
Gravidanza e allattamentoI risultati degli studi epidemiologici su un campione limitato di popolazione non hanno indicato un aumento della frequenza delle malformazioni nei bambini che sono stati esposti a destrometorfano bromidrato durante il periodo prenatale. Tuttavia, questi studi non documentano adeguatamente il periodo e la durata del trattamento con destrometorfano bromidrato. Gli studi di tossicità riproduttiva sugli animali non indicano per il destrometorfano bromidrato un potenziale rischio per l'uomo (vedere paragrafo 5.3). Destrometorfano bromidrato non deve essere usato durante i primi tre mesi di gravidanza; inoltre, poiché la somministrazione di alte dosi di destrometorfano bromidrato, anche per brevi periodi, può causare depressione respiratoria nei neonati, nei mesi successivi il farmaco deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessità e dopo un'attenta valutazione dei benefici e dei rischi. Poiché non è nota l'escrezione del farmaco nel latte materno e non può essere escluso un effetto di depressione respiratoria sul neonato, destrometorfano bromidrato è controindicato durante l'allattamento.
Sanofi Aventis Calyptol Inalante
Fiale Per Suffumigi E Frizioni Toraciche
La presentazione in fiale permette un impiego comodo per il malato e un dosaggio esatto dei principi attivi. Quando e' sciolto in acqua molto calda, il medicinale svolge rapidamente i vapori medicamentosi che agiscono prontamente liberando il naso chiuso, decongestionando le prime vie respiratorie e dando cosi' sollievo ai sintomi del raffreddore. Quando viene utilizzato per frizioni toraciche, l'azione benefica del farmaco si esplica attraverso un duplice meccanismo: localmente, per le sue proprieta' rubefacenti, agisce sulla pelle apportando un senso di calore e dando sollievo alla sensazione di oppressione al petto dovuta alla congestione delle prime vie respiratorie; nello stesso tempo, grazie al calore corporeo, i componenti volatili si liberano naturalmente sotto forma di vapori medicamentosi e facilmente inalati decongestionando le vie respiratorie, favorendo cosi' la respirazione, alleviando l'irritazione della gola e calmando la tosse. Coadiuvante nel trattamento delle congestioni delle prime vie respiratorie (riniti, corizza, laringiti e faringiti).
Controindicazioni-Effetti Secondari
Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; bambini fino a 30 mesi di eta'; bambini con una storia di epilessia o convulsioni febbrili.
Posologia
Suffumigi: 1 fiala, 2-3 volte al giorno. Frizioni toraciche: 1 fiala prima di coricarsi. Non superare le dosi consigliate. Il prodotto e' controindicato nei bambini fino a 30 mesi di eta'. La durata del trattamento non deve superare i 3 giorni. Modo di somministrazione. Suffumigi: agitare la fiala. Per aprirla non e' necessario l'uso della seghetta: e' sufficiente infatti spezzare la fiala con le dita facendo leva sulla sua strozzatura, che presenta una linea di rottura appositamente predisposta. Versare il contenuto lentamente in una bacinella d'acqua bollente dopo che questa e' stata allontanata dalla sorgente di calore. Fare un'inalazione della durata di almeno 5 minuti, inspirando per il naso ed espirando per la bocca. Frizioni toraciche: con flanella o garza idrofila imbevuta di medicinale, praticare una frizione leggera di tutto il torace, poi stendere il tessuto sul petto del malato. Il calore del corpo favorisce la produzione continua di vapori balsamici che, inalati, contribuiscono efficacemente alla decongestione dei bronchi. Con il riposo il medicinale si separa in due strati per un fenomeno naturale. Cio' non e' un segno di alterazione: basta agitare leggermente la fiala per ristabilire l'omogeneita' primitiva.
Avvertenze
Il farmaco e' un prodotto da impiegare solo per uso esterno e non deve quindi essere mai iniettato, ne' deglutito. La sospensione, ottenuta seguendo le modalita' d'impiego di seguito riportate, puo' essere usata solo per un suffumigio, al termine del quale deve venire eliminata. Tale sospensione, una volta avvenuto il suo progressivo raffreddamento e la conseguente diminuzione nella formazione dei vapori, non puo' piu' essere riscaldata. Il suffumigio con la sospensione del farmaco puo' essere eseguito solo se la bacinella viene allontanata dalla sorgente di calore (gas, fornello elettrico, etc..). I prodotti per applicazione topica, se usati per periodi prolungati di tempo o ripetutamente, possono dare origine a fenomeni irritativi o di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una eventuale terapia idonea. Questo prodotto contiene derivati terpenici che, in dosi eccessive, possono provocare disturbi neurologici come convulsioni in neonati e bambini. Il trattamento non deve essere prolungato per piu' di 3 giorni per i rischi associati all'accumulo di derivati terpenici, quali ad esempio canfora, cineolo, niaouli, timo selvatico, terpineolo, terpina, citrale, mentolo e oli essenziali di aghi di pino, eucalipto e trementina (a causa delle loro proprieta' lipofiliche non e' nota la loro velocita' di metabolismo e smaltimento) nei tessuti e nel cervello, in particolare disturbi neuropsicologici. Non deve essere utilizzata una dose superiore a quella raccomandata per evitare un maggior rischio di reazioni avverse al medicinale e i disturbi associati al sovradosaggio. Il prodotto e' infiammabile, non deve essere avvicinato a fiamme. Nel caso in cui, dopo breve periodo di trattamento, non si osservino risultati apprezzabili, rivolgersi al medico.
Interazioni
Non si conoscono interazioni medicamentose ne' incompatibilita' tra i costituenti del medicinale ed altri farmaci. Il farmaco non deve essere usato in concomitanza con altri prodotti (medicinali o cosmetici) contenenti derivati terpenici, indipendentemente dalla via di somministrazione (orale, rettale, cutanea, nasale o inalatoria).
Effetti indesiderati
A causa della presenza di eucaliptolo, terpineolo, essenza di pino, essenza di timo ed essenza di rosmarino e in caso di non osservanza delle dosi raccomandate puo' presentarsi un rischio di convulsioni nei bambini e nei neonati.
Gravidanza e allattamento
Non vi sono o sono disponibili in numero limitato i dati relativi all'uso di Eucaliptolo, Terpineolo, Essenza di pino, Essenza di timo ed Essenza di rosmarino in donne in gravidanza. Il medicinale non e' raccomandato durante la gravidanza e in donne in eta' fertile che non usano misure contraccettive. Vi sono informazioni insufficienti sull'escrezione di eucaliptolo, terpineolo, essenza di pino, essenza di timo ed essenza di rosmarino nel latte materno. Il farmaco non deve essere utilizzato durante l'allattamento.
Formato
Confezione con 10 fiale per uso esterno da 5ml.
Plakos SCIROPPO
Indicazioni:
tosse sia grassa che secca.
Modalità d'uso:
2-4 cucchiaini al giorno.
Caratteristiche:
- liquirizia, drosera, rosolaccio e luppolo sono sedativi della tosse, antispasmodici, fluidificanti del muco, decongestionanti ed espettoranti.
- Altea e lichene sono emollienti.
- La china è antipiretica.
- Gli oli esenziali e la propoli sono antisettici delle vie respiratorie, fluidificanti del muco ed espettoranti.
Controindicazioni:
ipersensibilità verso i singoli componenti.
Tale prodotto è controindicato in gravidanza e durante l’allattamento per la presenza di oli essenziali.
Componenti:
rosolaccio fiore; luppolo coni; china corteccia; drosera pianta; pino silvestre gemme; altea radice; lichene islandico tallo; liquirizia succo; nepeta cataria pianta; tiglio fiori; propoli resina; aromi: pino pumilio, timo, eucalipto.
Cod. 824
Principi attivi
100 ml di sospensione contengono: Principio attivo: cloperastina fendizoato mg 708 (pari a cloperastina cloridrato mg 400) Eccipienti: • gomma xantana g 0,200 • poliossietilene stearato g 0,1 • xilitolo g 20 • metile p-idrossibenzoato g 0,122 • propile p-idrossibenzoato g 0,018 • aroma di banana g 0,03 • acqua deionizzata q.b. ml 100
Eccipienti
Gomma xantana, Poliossietilene stearato, Xilitolo, Metile p-idrossibenzoato, Propile p-idrossibenzoato, Aroma di banana, Acqua deionizzata.
Indicazioni terapeutiche
Sedativo della tosse.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità verso uno dei componenti del prodotto.
Posologia
Adulti: 5 ml tre volte al giorno. Bambini: • tra 2 e 4 anni: 2 ml due volte al giorno; • tra 4 e 7 anni: 3 ml due volte al giorno; • tra 7 e 15 anni: 5 ml due volte al giorno. Alla confezione è annesso un misurino tarato da 2-3-5 ml.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25°C.
Avvertenze
Tenere fuori della portata dei bambini. È bene che il Medico inviti il paziente a leggere attentamente il foglio illustrativo. Non disperdere nell’ambiente il flacone dopo l’uso.
Interazioni
La contemporanea assunzione di sedativi o antistaminici può potenziare gli effetti indesiderati del farmaco.
Effetti indesiderati
Alle dosi più elevate sono state segnalate secchezza della bocca e lieve sonnolenza che tuttavia scompaiono rapidamente riducendo la dose.
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio praticare entro breve tempo il lavaggio gastrico e mantenere tranquillo il paziente riducendo al minimo ogni segno di sovraeccitazione centrale; eventualmente ricorrendo in questo caso all’uso di benzodiazepine.
Gravidanza e allattamento
Sebbene gli studi di tossicità effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attività teratogena e tossicità fetale, è buona norma prudenziale non assumere il farmaco nei primi mesi di gravidanza e nell’ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del Medico.
1 ml di soluzione contiene Principio attivo: destrometorfano bromidrato 15 mg (1 ml corrisponde a 20 gocce) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
EccipientiGlicerolo Metile paraidrossibenzoato (E218) Acqua depurata
Indicazioni terapeuticheIl destrometorfano bromidrato è indicato per il trattamento sintomatico della tosse secca.
Controindicazioni/Effetti indesiderati• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. • Asma bronchiale, BPCO (bronco pneumopatia cronica ostruttiva), polmonite, difficoltà respiratorie, depressione respiratoria. • Malattie cardiovascolari, ipertensione. • Ipertiroidismo. • Diabete. • Glaucoma. • Ipertrofia prostatica. • Stenosi dell’apparato gastroenterico ed urogenitale. • Epilessia. • Gravi malattie epatiche. • Bambini di età inferiore a 12 anni. • Non usare contemporaneamente o nelle due settimane successive a farmaci antidepressivi inibitori delle MAO. • Primo trimestre di gravidanza, allattamento (vedere paragrafo 4.6).
PosologiaAdulti e adolescenti (da 12 a 18 anni) L’intervallo di dose generalmente consigliato varia da 10 mg (circa 14 gocce) a 20 mg (circa 28 gocce) ogni 6 ore. La dose massima raggiungibile nelle 24 ore è di 80 mg (circa 110 gocce). Bambini fino a 12 anni Destrometorfano bromidrato non deve essere usato.
ConservazioneConservare nella confezione originale, ben chiusa, per proteggere il medicinale dalla luce.
AvvertenzeIl trattamento con destrometorfano bromidrato non deve essere protratto oltre i 5-7 giorni. In mancanza di una risposta terapeutica entro pochi giorni, il medico deve rivalutare la situazione.Il destrometorfano bromidrato può dare assuefazione. A seguito di un uso prolungato, i pazienti possono sviluppare tolleranza al medicinale, così come dipendenza mentale e fisica (vedere paragrafo 4.8). I pazienti con tendenza all’abuso o alla dipendenza devono assumere le gocce di destrometorfano bromidrato per brevi periodi e sotto stretto controllo medico. Una tosse cronica può essere sintomo precoce di asma e quindi destrometorfano bromidrato non è indicato per la soppressione della tosse cronica o persistente (es. dovuta a fumo, enfisema, asma, ecc.). Il destrometorfano bromidrato deve essere somministrato con particolare cautela e solo su consiglio medico nel caso la tosse sia accompagnata da altri sintomi quali: febbre, rash, mal di testa, nausea e vomito. Il medicinale non deve essere assunto in caso di tosse accompagnata da secrezione abbondante. In caso di tosse irritante con una notevole produzione di muco, il trattamento con destrometorfano bromidrato deve essere somministrato con particolare cautela e solo su consiglio medico dopo un’attenta valutazione del rischio-beneficio. Durante la terapia con destrometorfano bromidrato è sconsigliabile l’uso di alcool (vedere paragrafo 4.5). Somministrare con cautela e solo dopo un’attenta valutazione del rischio-beneficio destrometorfano bromidrato nei pazienti con malattie cardiovascolari, ipertensione, ipertiroidismo, diabete, glaucoma, ipertrofia prostatica, stenosi dell’apparato gastroenterico ed urogenitale, epilessia, alterata funzionalità epatica, nei soggetti che stanno assumendo farmaci antidepressivi, come i farmaci inibitori delle MAO. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Metile paraidrossibenzoato (E218): può causare reazioni allergiche (anche ritardate).
InterazioniFarmaci inibitori delle MAO La somministrazione concomitante di destrometorfano bromidrato con farmaci inibitori delle MAO è controindicata. Inoltre, non si devono assumere le gocce di destrometorfano bromidrato nelle due settimane successive alla terapia con farmaci inibitori delle MAO. L’associazione con questi farmaci può, infatti, indurre lo sviluppo di una sindrome serotoninergica caratterizzata dai seguenti sintomi: nausea, ipotensione, iperattività neuromuscolare (tremore, spasmo clonico, mioclonico, aumento della risposta riflessa e rigidità di origine piramidale), iperattività del sistema nervoso autonomo (diaforesi, febbre, tachicardia, tachipnea, midriasi) e stato mentale alterato (agitazione, eccitazione, confusione), fino ad arrivare all’arresto cardiaco e alla morte. Linezolid e sibutramina Sono stati riportati casi di sindrome serotoninergica anche a seguito della somministrazione concomitante del destrometorfano bromidrato con linezolid e sibutramina. Farmaci inibitori del sistema nervoso centrale La somministrazione concomitante di destrometorfano bromidrato con farmaci con un effetto inibitorio sul sistema nervoso centrale quali ipnotici, sedativi o ansiolitici, oppure con l’assunzione di alcool, può portare ad effetti additivi a carico del sistema nervoso centrale. Farmaci inibitori del citocromo P4502D6 La somministrazione concomitante di destrometorfano bromidrato con farmaci che inibiscono l’attività enzimatica del citocromo P450-2D6 nel fegato, e quindi, il metabolismo del destrometorfano, può portare ad un aumento della concentrazione plasmatica del destrometorfano con conseguente aumento della sua tossicità. Occorre tenere in considerazione che tale effetto può manifestarsi anche se l’assunzione del farmaco inibitore del citocromo P450-2D6 è avvenuta di recente e non necessariamente in maniera contemporanea alle gocce di destrometorfano bromidrato. I principali farmaci che inibiscono il citocromo P450-2D6 sono: amiodarone, chinidina, fluoxetina, aloperidolo, paroxetina, propafenone, tioridazina, cimetidina e ritonavir. Farmaci secretolitici Qualora il destrometorfano bromidrato venisse utilizzato in combinazione con farmaci secretolitici, la riduzione del riflesso della tosse può portare ad un grave accumulo di muco. Succo di pomplemo Il succo di pompelmo può aumentare l’assorbimento, la biodisponibilità e l’eliminazione del destrometorfano bromidrato, con conseguente aumento della sua tossicità e diminuzione del suo effetto.
Effetti indesideratiDi seguito sono riportati gli effetti indesiderati di destrometorfano bromidrato organizzati secondo la classificazione sistematica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza di tutti i singoli effetti elencati. Patologie del sistema nervoso Sonnolenza, affaticamento, nistagmo, distonia, capogiri, stordimento mentale e linguaggio scurrile. Sindrome serotoninergica, caratterizzata da: nausea, ipotensione, iperattività neuromuscolare (tremore, spasmo clonico, mioclonico, aumento della risposta riflessa e rigidità di origine piramidale), iperattività del sistema nervoso autonomo (diaforesi, febbre, tachicardia, tachipnea, midriasi) e stato mentale alterato (agitazione, eccitazione, confusione), fino ad arrivare all’arresto cardiaco e alla morte. Disturbi psichiatrici Psicosi, allucinazioni. Dipendenza psichica; il destrometorfano ha un basso rischio di abuso e dipendenza. Tuttavia, sono stati riportati casi di dipendenza psichica (non fisica) e casi di abuso a causa dell’effetto euforico determinato dalla sostanza. Disturbi del sistema immunitario Reazioni anafilattiche e anafilattoidi Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Iperpiressia e ipertermia. Disturbi del metabolismo e della nutrizione Diabete mellito. Patologie gastrointestinali Nausea, vomito, disturbi gastrointestinali e riduzione dell’appetito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Reazioni allergiche cutanee ed eruzioni cutanee.
SovradosaggioSintomi Nausea, vomito, disturbi visivi e disordini del sistema nervoso centrale come atassia, vertigini, eccitazione, aumento del tono muscolare, stati di confusione mentale, ipotensione e tachicardia. In casi estremi, possono verificarsi ritenzione urinaria e depressione respiratoria. Terapia In caso di necessità ricorrere a cure mediche intensive (in particolare intubazione, ventilazione). Può essere necessario ricorrere a precauzioni per salvaguardare la perdita di calore e reintegrare i liquidi. La somministrazione per via endovenosa di naloxone può antagonizzare gli effetti del destrometorfano bromidrato sul sistema nervoso centrale, in particolare la depressione respiratoria. Se necessario, si raccomanda di effettuare la lavanda gastrica. Non somministrare emetici ad azione centrale.
Gravidanza e allattamentoI risultati degli studi epidemiologici su un campione limitato di popolazione non hanno indicato un aumento della frequenza delle malformazioni nei bambini che sono stati esposti a destrometorfano bromidrato durante il periodo prenatale. Tuttavia, questi studi non documentano adeguatamente il periodo e la durata del trattamento con destrometorfano bromidrato. Gli studi di tossicità riproduttiva sugli animali non indicano per il destrometorfano bromidrato un potenziale rischio per l’uomo (vedere paragrafo 5.3). Destrometorfano bromidrato non deve essere usato durante i primi tre mesi di gravidanza; inoltre, poiché la somministrazione di alte dosi di destrometorfano bromidrato, anche per brevi periodi, può causare depressione respiratoria nei neonati, nei mesi successivi il farmaco deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessità e dopo un’attenta valutazione dei benefici e dei rischi. Poiché non è nota l’escrezione del farmaco nel latte materno e non può essere escluso un effetto di depressione respiratoria sul neonato, destrometorfano bromidrato è controindicato durante l’allattamento.
BRONVIS-T
pastiglie
Integratore alimentare a base di estratti vegetali. L'altea favorisce la funzionalità delle mucose dell'apparato respiratorio ed il benessere della gola. Il faggio promuove la fluidità delle secrezioni bronchiali e la vitamina C, presente in alto contenuto, contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario.
Ingredienti
Altea (Althaea officinalis) radici; fieno greco (Trigonella foenum graecum) semi; cellulosa microcristallina; gomma arabica; (L-)istidina, magnesio carbonato; potassio fosfato bibasico; calcio fosfato tribasico; faggio (Fagus sylvatica) legno olio essenziale; silicio biossido; rosa canina (Rosa canina) frutti estratto secco (titolato al 70% in vitamina C); equiseto (Equisetum arvense) piante; magnesio stearato.
| per 100 g | per 5 pastiglie (2 g) | per 20 pastiglie (8 g) | |
| Altea | 11,25 g | 225 mg | 900 mg |
| Fieno greco | 11,25 g | 225 mg | 900 mg |
| Faggio o.e. | 5 g | 100 mg | 400 mg |
| Rosa canina e.s. | 4 g | 80 mg | 320 mg |
| Equiseto | 2,5 g | 50 mg | 200 mg |
| Istidina | 11 g | 220 mg | 880 mg |
| Potassio | 3,75 g | 75 mg (3,75% RDA) | 300 mg (15% RDA) |
| Fosforo | 3,01 g | 60,2 mg (8,6% RDA) | 240,8 mg (34,4% RDA) |
| Calcio | 3 g | 60 mg (7,5% RDA) | 240 mg (30% RDA) |
| Magnesio | 2,344 g | 46,875 mg (12,5% RDA) | 187,5 mg (50% RDA) |
| Vitamina C | 2,8 g | 56 mg (70% RDA) | 224 mg (280% RDA) |
| e.s.= estratto secco. o.e.= olio essenziale. RDA= Quantità alimentare giornaliera raccomandata. | |||
Modalità d'uso
Si consiglia l'assunzione di 5 pastiglie (2 g) da una a quattro volte al giorno in qualunque momento.
Avvertenze
Per donne in gravidanza o in allattamento e bambini si raccomanda di sentire il parere del medico. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata. Non superare la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini sotto i 3 anni.
Caratteristiche nutrizionali
| per 100 g | per 5 pastiglie (2 g) | per 20 pastiglie (8 g) | |
| Valore energetico | 1163,3 kJ - 278,03 | 23,266 kJ - 5,561 kcal | 93,064 kJ - 22,244 kcal |
| Proteine | 11,6 g | 232 mg | 928 mg |
| Carboidrati | 2,45 g | 49 mg | 196 mg |
| Grassi | 0 g | - | - |
Formato
Flacone da 30 e 90 g.
Cod. SERIHMEC0102 / SERIBRONVIS90
ISSOPRO
Integratore alimentare a base di issopo e propoli.
L'estratto delle sommità di issopo agisce favorevolmente sulla fluidità delle secrezioni bronchiali e sulle funzionalità delle prime vie respiratorie.
L'estratto delle sommità di issopo è utile per coadiuvare la funzione digestiva e l'eliminazione dei gas intestinali.
Ingredienti
Issopo estratto fluido (sommità fiorite di hyssopus officinalis l., acqua, alcool etilico), propoli estratto idrogliceralcolico (acqua, glicerolo, alcool etilico) titolato all'1,2% in flavonoidi totali, essenza floreale australiana bush tall mulla mulla, essenza floreale australiana bush crowea, essenza di pietre preziose bhattacharya perla, essenza di pietre preziose bhattacharya ibgo, essenza di pietre preziose acque tibetane cristalmantra agata blu, essenza di pietre preziose acque tibetane cristalmantra sodalite, conservante (potassio sorbato).
Non contiene: latticini, lattosio, saccarosio, frumento, soia, coloranti artificiali, conservanti artificiali, aromi artificiali.
Naturalmente privo di lattosio.
Caratteristiche nutrizionali
| Contenuti medi | per 40 g (pari a 3 cucchiai da tavola) |
| Propoli di cui flavonoidi totali |
2,87 g 34,44 mg |
Modalità d'uso
Si consiglia di assumere 40 g pari a 3 cucchiai da tavola al giorno, preferibilmente lontano dai pasti principali.
Avvertenze
Non superare la dose giornaliera raccomandata.
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni di età.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata.
Conservazione
Conservare in luogo fresco ed asciutto, ad una temperatura non superiore ai 25°C.
Formato
Flacone da 200 ml.
Cod. 939
MELLIFLU Integratore alimentare contenente Miele,
Propoli, Pappa Reale ed estratti
vegetali di Malva e Rosa Canina.
L’estratto vegetale di Malva può esercitare un’azione emolliente e lenitiva della mucosa orofaringea; può, inoltre, contribuire alla fluidità delle mucose bronchiali. L’estratto di Rosa Canina può avere un’azione di sostegno e ricostituente.
Ingredienti
| per dose giornaliera 15 ml | |
| Rosa canina (Rosa canina L., maltodestrine) frutti estratto Secco 1:4 | 600 mg |
| Malva (Malva sylvestris L.) fiori e foglie estratto acquoso | 300 mg |
| Propoli (Propolis, maltodestrine, biossido di silicio) estratto secco titolato al 6% di flavonoidi come galangina | 120 mg |
| Pappa reale | 150 mg |
| Altri ingredienti: miele di acacia; acqua; potassio sorbato; acido citrico. | |
Modalità d'uso
Si suggerisce l’assunzione di 1 cucchiaino di mellito (pari a 5 ml), due o tre volte al giorno. Per i bambini fino a 10 kg di peso, un cucchiaino una volta al giorno. Agitare bene prima dell’uso.
Avvertenze
Per donne in gravidanza o in allattamento e bambini si raccomanda di sentire il parere del medico. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita. Non superare le dosi giornaliere consigliate. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
Conservazione
Conservare in luogo fresco, asciutto ed al riparo dalla luce.
Formato
Flacone da 150 ml.
Cod. 00138
Immunerbe Flui
Immunerbe Flui è un integratore alimentare di N-acetil-cisteina con estratto vegetale di drosera e bromelina da ananas ed oli essenziali di eucalipto e timo indicato per fornire un apporto supplementare di tali nutrienti in caso di carenza o accresciuto fabbisogno. Drosera e timo favoriscono la fluidità delle secrezioni bronchiali; drosera ed eucalipto hanno un'azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea e favoriscono il tono della voce; l'eucalipto ha un effetto balsamico.
Ingredienti
Maltodestrina da mais; agente di carica: isomalto; N-acetil-cisteina; acidificante: acido tartarico; aromi; bromelina 2.500 GDU [da Ananas comosus (L.) Merr., stipiti; maltodestrina da mais]; e.s. di drosera E/D 1:4 (Drosera rotundifolia L., parti aeree; maltodestrina da mais); o.e. di eucalipto (Eucalyptus globulus Labill., olio essenziale; supporto. biossido di silicio); o.e. di timo (Thymus vulgaris L., olio essenziale; supporto: biossido di silicio); colorante: betacarotene; edulcorante: sucralosio.
Caratteristiche nutrizionali
| Valori medi per dose (1 bustina) | |
|---|---|
| N-acetil-cisteina | 600 mg |
| Bromelina 2.500 GDU/g | 100 mg |
| Drosera | 50 mg |
| Eucalipto o.e. | 10 mg |
| Timo o.e. | 10 mg |
Modalità d'uso
Si consiglia di assumere una bustina al giorno. Sciogliere il contenuto di una bustina in un bicchiere d'acqua, anche calda, mescolare bene e bere subito.
Avvertenze
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituto di una dieta variata, equilibrata ed un sano stile di vita. Non eccedere la dose giornaliera raccomandata. Il prodotto contiene N-acetil-cisteina. Non somministrare ai bambini al disotto dei tre anni di età. Il prodotto contiene polioli. Un consumo eccessivo potrebbe avere un effetto lassativo.
Conservazione
Conservare in luogo fresco (<25°C) ed asciutto e lontano da fonti di luce e calore. Non consumare decorso il termine ultimo di conservazione. Il termine ultimo di conservazione si riferisce al prodotto in confezione integra e correttamente conservato.
Formato
Confezione da 10 bustine da 3,5 g.
Cod. 00125